Re: Invasione di Cladophora crispata
Inviato: 25/06/2016, 13:13
Ho aggiornato il profilo, luce abbassata a soli 2 neon, 80w, i muschi li ho tolti tutti (riallestimento completo) per invasione, le piante a crescita veloce le ho spostate in un altro acquario.
Completa assenza di ogni altro tipo di alga, metabolismo vegetativo abbastanza elevato in relazione alla crescita lenta delle piante scelte (tutte a crescita lenta appunto).
GiuseppeA: Ho letto l’articolo sulle alghe, nella sezione crispata, non trovo soluzioni relativamente efficaci.
FedericoF: Ancora i cambi automatici non sono effettivi, è un progetto in via di sviluppo, così come la fertilizzazione automatica. I cambi avvengono 1 volta al mese al 30%, acqua da osmosi più sali secondo mia ricetta (suggerita in rete). I pesci vengono nutriti 1 volta al giorno da una mangiatoia, le lumache divorano l’eccesso. Gli Opticincus si mangiano la crispata, ma non abbastanza.
Ho aggiornato i valori in mio possesso in firma. La CO2 viene erogata con bombolone e micronizzatore in serie al tubo di mandata, attivo 24/24, l’efficacia la noto osservando il rilascio di ossigeno delle piante, rispetto a quando è spento. Non uso oggetti magici, sali comprati, o liquidi strani, neanche concimi acquistati. Uso la PMDD data da ROX qualche anno fa, con qualche modifica, la ricetta è pressochè completa. Concimo un paio di volte al mese, veramente pochissimo. All’inizio avevo montato luci 160w, poi con il tempo ho visto che un metabolismo così elevato è controproducente, e costoso. Ora ci sono “solo” 80w. Non uso alghicidi, per cercare di lasciare intatte le tante piccole strane forme di vita che osservo in vasca.
L’alleolopatia l’ho osservata in quanto alcune piante non riescono ad attecchire, avendole inserite più volte. Non ricordo i nomi, ma spesso l’allelopatia l’avevo sottovalutata.
I cambi non sono settimanali, ma mensili. Il mio obiettivo sarebbe quello di cambiare 1 litro di acqua al giorno automaticamente. La conduttività della mia acqua osmotica è di circa 20us.
La vallisneria l’ho tolta al secondo riallestimento perchè è una pianta stronza. Ora sta in un bicchiere nel secondo acquario. Di Echinodorus ne ho troppe, perchè fioriscono e poi radicano. Le ho messe tutte nei bicchieri, se stessero sul fondo diventerebbero gigantesche. Le Cryptocoryne invece stanno tutte sulla destra, io ho il fondo diviso in 4 scomparti, una operazione necessaria per evitare che le Cryptocoryne appunto diventassero stronze come la Vallisneria. Sono insieme da sempre, praticamente, e sono proprio quelle che mi tengono lontana la Crispata maledetta.
Non vorrei mettere piante veloci per combattere l’alga, dato che sono assente spesso da casa, e invaderebbero tutto come è già successo. Ma è un’ipotesi da tenere in considerazione.
Completa assenza di ogni altro tipo di alga, metabolismo vegetativo abbastanza elevato in relazione alla crescita lenta delle piante scelte (tutte a crescita lenta appunto).
GiuseppeA: Ho letto l’articolo sulle alghe, nella sezione crispata, non trovo soluzioni relativamente efficaci.
FedericoF: Ancora i cambi automatici non sono effettivi, è un progetto in via di sviluppo, così come la fertilizzazione automatica. I cambi avvengono 1 volta al mese al 30%, acqua da osmosi più sali secondo mia ricetta (suggerita in rete). I pesci vengono nutriti 1 volta al giorno da una mangiatoia, le lumache divorano l’eccesso. Gli Opticincus si mangiano la crispata, ma non abbastanza.
Ho aggiornato i valori in mio possesso in firma. La CO2 viene erogata con bombolone e micronizzatore in serie al tubo di mandata, attivo 24/24, l’efficacia la noto osservando il rilascio di ossigeno delle piante, rispetto a quando è spento. Non uso oggetti magici, sali comprati, o liquidi strani, neanche concimi acquistati. Uso la PMDD data da ROX qualche anno fa, con qualche modifica, la ricetta è pressochè completa. Concimo un paio di volte al mese, veramente pochissimo. All’inizio avevo montato luci 160w, poi con il tempo ho visto che un metabolismo così elevato è controproducente, e costoso. Ora ci sono “solo” 80w. Non uso alghicidi, per cercare di lasciare intatte le tante piccole strane forme di vita che osservo in vasca.
L’alleolopatia l’ho osservata in quanto alcune piante non riescono ad attecchire, avendole inserite più volte. Non ricordo i nomi, ma spesso l’allelopatia l’avevo sottovalutata.
I cambi non sono settimanali, ma mensili. Il mio obiettivo sarebbe quello di cambiare 1 litro di acqua al giorno automaticamente. La conduttività della mia acqua osmotica è di circa 20us.
La vallisneria l’ho tolta al secondo riallestimento perchè è una pianta stronza. Ora sta in un bicchiere nel secondo acquario. Di Echinodorus ne ho troppe, perchè fioriscono e poi radicano. Le ho messe tutte nei bicchieri, se stessero sul fondo diventerebbero gigantesche. Le Cryptocoryne invece stanno tutte sulla destra, io ho il fondo diviso in 4 scomparti, una operazione necessaria per evitare che le Cryptocoryne appunto diventassero stronze come la Vallisneria. Sono insieme da sempre, praticamente, e sono proprio quelle che mi tengono lontana la Crispata maledetta.
Non vorrei mettere piante veloci per combattere l’alga, dato che sono assente spesso da casa, e invaderebbero tutto come è già successo. Ma è un’ipotesi da tenere in considerazione.