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Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 1:14
di alessio0504
Non vanno a galla a respirare fondamentalmente..
Respirano solo molto velocemente. Per poi smettere...
Speravo si abituassero ma forse potrei fare questa prova del l'areatore notturno...
Non mi piace mettere un marchingegno in più ma se i pesci devono stare meglio ben venga!
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 1:41
di reartu76
Questo si che é un bel dilemma.
Come risolvere?
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 8:15
di Tutankamon
Allora ragazzi il problema è l'eccesso di CO2 notturno non diurno.Quindi di giorno stante il consumo delle piante tu non hai come io un eccesso di CO2( facendo tutti i calcoli e tabelle pure io non avevo un eccesso di CO2 Diurna) in generale ma solo di notte per i motivi che ho spiegato prima.Poi ti dico che si Solo le piante di notte possono produrre parecchia CO2 e creare degli scompensi. Gli acquari Olandesi infatti o non contengono pesci o ne hanno pochi altrimenti è praticamente sicuro che avranno pure loro questi problemi.I pesci che boccheggiano sono in grave difficoltà,stanno male ed è una situazione che se perdura per lungo tempo li indebolisce fino anche a farli morire.E' un intossicazione da CO2! Ed è una situazione tutt'altro che Naturale,visto che in Natura situazioni come questa sono estremamente rare per svariati motivi non ultimo il fatto che i pesci vivono in ambienti molto grossi e non ristretti come un acquario( dove un accumulo di gas e altre sostanze tossiche è molto più probabile). Quindi ti consiglio Vivamente se ci tieni ai tuoi pesci e non solo( visto che comunque questo eccesso di CO2 notturna non danneggia solo loro ma anche le stesse Piante e tutta la flora batterica Aerobica) di attaccare l'aeratore e farlo andare solo di notte.Vedrai da subito i miglioramenti e non solo sulla respirazione dei pesci ma sull'acquario in generale.Un ultimo consiglio se fai andare l'aeratore di notte ovviamente avrai un aumento del pH in acquario come ho notato io.Questa cosa non ha creato nessun problema ne alle piante ne ai pesci.Io comunque per avere subito un ripristino della CO2 e non far aumentare troppo il pH da quando accendo l'aeratore di notte ho aumentato l'erogazione di CO2, in moda da averne subito tanta appena l'aeratore si spegne le luci si accendono! L'aeratore dovrai farlo andare sempre di notte perche se smetti i pesci tornano a boccheggiare! Inoltre siamo in estate è l'aumento della temperatura dell'acquario aggrava questa situazione.Puoi provare questo inverno a vedere che succede di notte spegnendo l'aeratore! Infine sull'aeratore.Controlla che sia datto alla capienza dell'acquario .Di solito i produttori mettono la dicitura sulla scatola o nel libretto di istruzioni:Adatto ad acquari fino a tot litri per capirci.Poi è importantissima la disposizione delle pietre porose: Se due( molto meglio) devi metterele nel lato posteriore lungo della vasca distanziate il più possibile l'una dall'altra direi a circa 10 cm di distanza dall'incrocio con i rispettivi lati corti e il più possibile in basso. Devono stare ad un paio di cm massimo dal fondo! Se hai un aeratore in cui la portata è regolabile mettilo al massimo e controlla periodicamente le Porose perchè dopo un po si intasano e vanno pulite. Se invece hai un sola poroso mettila sempre nel lato posteriore lungo a metà esatta e sempre in basso il più possibile.Come hai fatto giustamente notare i pesci non vanno in superfice a boccheggiare( segno questo di carenza di ossigeno) ma aumentano solo la lo respirazione e questo è un chiaro sintomo di eccesso di CO2.
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 9:40
di niko79
Ma,scusate se mi intrometto......un aeratore in una vasca amazzonica???
Ma a quanto state con il pH??
Capisco in caso di emergenza,vedi picchi di NO2-,ma un uso continuo cosi non lo capisco!!!! Si lotta x abbassare il pH e poi ci metto l'aeratore????
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 9:48
di FedericoF
Ha ragione tutankamon. Si sbaglia su una cosa.
Le piante assorbono ossigeno sempre, sia notte che giorno. Di notte lo usano per produrre energia, di giorno per avviare la fotosintesi, solo che questa consuma CO2 e emette ossigeno, e l'ossigeno prodotto è molto molto maggiore di quello consumato. Questo si basa sui miei ricordi di biologia delle superiori, potrei sbagliarmi. In ogni caso il principio è quello.
L'ossigeno assorbito dalle piante invece non è così tanto, diciamo che se ci fossero solo piante e un po' di pesci l'equilibrio è perfetto. Il resto dell'ossigeno viene consumato dal filtro, ne consuma molto di più di piante e pesci messi assieme, vi ricordo che in casi di nebbia batterica i pesci boccheggiano.
L'aeratore può risolvere il problema, ma secondo me alza veramente troppo il pH.
A quanto sei con fotoperiodo?
Negli olandesi non ci son pesci perché tengono CO2 ben oltre i 30 mgl. E spesso pH a 6.
Qualche olandese ha pesci, ma non si vedono in mezzo alla selva.
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 9:50
di niko79
FedericoF ha scritto:Ha ragione tutankamon. Si sbaglia su una cosa.
Le piante assorbono ossigeno sempre, sia notte che giorno. Di notte lo usano per produrre energia, di giorno per avviare la fotosintesi, solo che questa consuma CO2 e emette ossigeno, e l'ossigeno prodotto è molto molto maggiore di quello consumato. Questo si basa sui miei ricordi di biologia delle superiori, potrei sbagliarmi. In ogni caso il principio è quello.
L'ossigeno assorbito dalle piante invece non è così tanto, diciamo che se ci fossero solo piante e un po' di pesci l'equilibrio è perfetto. Il resto dell'ossigeno viene consumato dal filtro, ne consuma molto di più di piante e pesci messi assieme, vi ricordo che in casi di nebbia batterica i pesci boccheggiano.
L'aeratore può risolvere il problema, ma secondo me alza veramente troppo il pH.
A quanto sei con fotoperiodo?
Negli olandesi non ci son pesci perché tengono CO2 ben oltre i 30 mgl. E spesso pH a 6.
Qualche olandese ha pesci, ma non si vedono in mezzo alla selva.
Concordo....
Non condivido questo abuso dell'aeratore....
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 10:25
di reartu76
Aeratore solo x emergenza di nitriti.
Comunque pH 7.3
KH 10
GH 13
Non può essere considerato amazzonico.
Consiglio di portare i valori pari o vicini all amazzonico
Quei P. scalare con un pH cosi alto ne risentiranno.
Prediligono un pH vicino al 6.5
Un KH 3 /4
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 10:28
di FedericoF
reartu76 ha scritto:Quei P. scalare con un pH cosi alto ne risentiranno.
Prediligono un pH vicino al 6.5
Un KH 3 /4
No, non è vero
reartu76 ha scritto:Comunque pH 7.3
KH 10
GH 13
Non può essere considerato amazzonico.
Se il pH fosse più basso sarebbe perfetto per gli scalare. ma anche così stan bene.
Io abbasserei i valori per gli altri pesci, gli scalare li han trovati anche in acque salmastre.
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 11:45
di For
Se non ricordo male Ale è già al minimo dell'erogazione della CO2.
Piuttosto dell'areatore che può andare solo o accesso o spento, creando inevitabili sbalzi di valori, non si potrebbe provare prima con una pompa di movimento che smuova la supericie? Se è davvero la CO2, in questo modo possiamo fare un tentativo più "dolce"
Re: Calcolo CO2.
Inviato: 19/07/2016, 14:17
di Tutankamon
Allora sono perfettamente a conoscenza che le piante consumano ossigeno anche di giorno.Ma di giorno prevale la fotosintesi sulla respirazione.Non l'ho specificato perchè in questo caso na ha attinenza con li problema riscontrato dal nostro amico! Lui ha un problema che comporta la sofferenza dei suoi pesci è questo è il codice Rosso per usare un termine da Pronto soccorso.Io gli ho spiegato qual'è la causa del problema e come risolverlo. Lui deve solo provare a fare come gli ho detto e vedere se risolve il problema o no. Alla fine nella vita contano solo ed esclusivamente i fatti e non tutte le parole che possiamo dire! Parlare poi di un aumento di pH come se fosse un problema in questo contesto e come il Medico del Pronto soccorso che davanti ad un paziente in arresto cardiaco e con una frattura al dito si preoccupa della frattura al dito! In più aggiungo che sempre in natura non ci sono quasi mai condizioni di pH, temperatura,carico organico e tutto il resto costanti! Provate ad andare Sul Rio delle Amazzoni o sul Rio negro a fare delle misurazioni dei vari parametri chimico-fisici dell'acqua durante la stagione secca e durate la stagione delle piogge e poi vedete che succede propio al pH e a tutti gli altri valori! O anche nella stessa stagione ma in punti diversi! I parametri costanti in acquario sono quanto di più innaturale esita!