Luciano Pozzoni ha scritto:tutto sta agli obbiettivi che avete in mente.
Nel senso, domandatevi cosa desiderate ottenere dalla vostra esperienza, risposto al quesito ci si muove.
Condivido in pieno questa premessa di Luciano.
Dalla mia posso dire che guardando certi risultati non mi interessa nè l'aspetto "gestione" e nè l'aspetto "economico", dico semplicemente che mi piace quello che vedo.
Detto questo però due considerazione nel tempo per me sono diventate certezze:
1- Spesso si cerca di far diventare difficile qualcosa che di per se, ad oggi, risulta molto semplice, ossia la coltivazione delle piante acquatiche nello specifico.
Lo scarto in termini di costi tra alcuni materiali ( e/o accessori ) è enorme, non giustificato dal risultato finale e molto frequentemente pubblicizzato da un passaparola fatto semplicemente di sentito dire e pertanto poco credibile.
2- Al di là dei costi di allestimento e di gestione è bene cercare di realizzare che esiste, come in ogni altro settore, un business molto importante dietro, e che molte delle foto pubblicate risultano essere scattate in un momento particolare e allo scopo, appunto, di pubblicizzare questo o quel prodotto.
Questo nulla toglie all'immagine del momento, ma nei fatti e soprattutto nel tempo lo scarto tra chi fa un acquario per pura passione e chi invece grazie a quella passione ci vive e chiaramente ci guadagna è sempre troppo ampio, pur utilizzando questa o quella marca, questa o quella gestione consigliata.

Queste vasche non dipendono tanto dai materiali utilizzati o dalla frequenza dei cambi piuttosto che dai fertilizzanti se non solo in minima parte, dietro c'è una manutenzione maniacale ( basta guardare le potature ) l'acquario in questo caso diventa un vero e proprio lavoro, non una semplice passione, ed è appunto grazie al frutto di quel lavoro che noi oggi stiamo parliamo di Tom Barr ed Oliver Knott.
In realtà sono proprio gli obiettivi che cambiano secondo me, al di là della tecnica o della gestione, basta provare ad allestire e soprattutto a portare avanti nel tempo ( mesi, anni ... non settimane ) uno dei due acquari proposti per rendersene facilmente conto da se.