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Raramente esprimo il mio pensiero politico, non mi piace influenzare gli altri. Credo che ognuno debba votare su analisi proprie sul testo in esame e non mettersi a dar corda al teatrino e al mare di parole.

Personalmente credo che tutto abbia vinto fuorché la democrazia e non certo per l'esito della votazione.

Credo abbia perso quando si é trasformato un referendum su un tema molto importante come la costituzione in una sorta di protesta popolare.

Il quesito era uno, la maggior parte di quelli che conosco manco sapeva quale, ossia cambiare i citati articoli della costituzione. Giusto? A mio avviso si ma certo non in quei modi.

Però il quesito grazie ai vari aizzatori di popoli é stato modificato in un

"Vuoi protestare contro la casta?" "Vuoi mandare a casa Renzi?" "Vota si perché noi vogliamo cambiare" "se non cambiamo ora non cambiamo mai più"

Sono andato a votare perché l'ho sempre fatto, ma sto giro come mai mi son sentito sconfitto a prescindere dal risultato.

Shadow ha scritto:si é trasformato un referendum su un tema molto importante come la costituzione in una sorta di protesta popolare.

concordo appieno, io sono andato a votare per dire la mia sulla riforma, come molte altre persone che conosco, ed avevo in mente solo quello quando ero nella cabina. Per scegliere da chi farmi governare voto alle elezioni. Non c'era bisogno di "metterci la faccia" ne di "aizzare il popolo", alla fine non so davvero come leggere l'esito.

Shadow ha scritto:Vuoi mandare a casa Renzi?" "Vota si perché noi vogliamo cambiare" "se non cambiamo ora non cambiamo mai più"

Il problema è stato che chi era tronfio del 40% alle europee se n'è andato con un 40% di voti al referendum!!

Se solo si fosse limitato a non pavoneggiarsi, a quest'ora, forse, saremmo qui a parlare della schiforma e non del bombarolo fiorentino

Luca.s ha scritto:Il problema è stato che chi era tronfio del 40% alle europee se n'è andato con un 40% di voti al referendum!!

letta cosi in effetti...
certo che un'affluenza alle urne cosi alta non la ricordavo da anni, probabilmente dovuta a faccende di tipo umorale in alcuni casi.
Il 40 percento dei votanti fa il 28 percento degli aventi diritto, non è poco, una bella fetta della popolazione, se davvero il "si" era un voto personale al premier non è poco, anche perchè il "no" per chi era ?

cicerchia80 ha scritto:Ripasso alla terza Repubblica

Tanto si sceglieranno il loro nuovo governo e sulla giostra salgono sempre loro

Questo intendevo per farsa.........

GiovAcquaPazza ha scritto:Il 40 percento dei votanti fa il 28 percento degli aventi diritto, non è poco, una bella fetta della popolazione, se davvero il "si" era un voto personale al premier non è poco, anche perchè il "no" per chi era ?

Discorso simile lo fece Veltroni se ben ricordo. Perse con un gran punteggio e pensò di avere una gran fetta di elettorato. La storia ci insegna che invece fallì anche le sue candidature future!

Continuo a dire che Renzi voleva fare il figo dicendo che se vinceva il no, andava via, invece è stata un'arma a doppio taglio dato che, con una fava, si beccavano due piccioni!

Il no era sia per la riforma pessima e sia per mandare a casa un fantoccio, terzo governo imposto e non eletto, in tre anni.

Renzi ha sbagliato, sia a scrivere questa riforma sia a fare il galletto, alla fine, chi è causa del suo mal, pianga se stesso!

Cmq......... alla fine...... si dimetterà da cosa..... ??????

In altri "Paesi Democratici", i politici che non sono più eletti dal popolo o che si dimettono, escono completamente dalla scena pubblica........ tornano a fare quello che facevono prima di diventare politici....

Solo in Italia non se ne vanno più.......... Ogni legislatura che inizia e che termina ci porta nuovi "elementi" da dover campare a vita........

Questo è il vero problema del nostro paese.......

GiovAcquaPazza ha scritto:

Shadow ha scritto:si é trasformato un referendum su un tema molto importante come la costituzione in una sorta di protesta popolare.

concordo appieno, io sono andato a votare per dire la mia sulla riforma, come molte altre persone che conosco, ed avevo in mente solo quello quando ero nella cabina. Per scegliere da chi farmi governare voto alle elezioni. Non c'era bisogno di "metterci la faccia" ne di "aizzare il popolo"

GiovAcquaPazza ha scritto:alla fine non so davvero come leggere l'esito

bha, l'esito non mi sembra difficile da leggere: e' stato prevalentemente un voto di protesta. E Renzi ne ha tratto le giuste conseguenze, dimettendosi.

Luca.s ha scritto:Il no era sia per la riforma pessima...

A me piaceva come riforma. Io sono sempre stato per rompere il bicameralismo perfetto.
Vivo in un paese, la Francia, dove il presidente ha poteri quasi da monarca assoluto, con una sola camera eletta direttamente (e si', il senato francese e' eletto dai sindaci e dalle regioni), quindi il rompere il bicameralismo non mi sembra affatto una svolta antidemocratica...

la schiforma era pessima: un senato non eletto dai cittadini che non si sa di preciso cosa sarebbe stato in grado di fare, un premier presuntuoso, arrogante e divisivo; la gran maggioranza dei cittadini ha fatto la scelta giusta, spero solo che si vada al voto quanto prima per sostituire un parlamento frutto di una legge incostituzionale.

daniele- ha scritto:la schiforma era pessima: un senato non eletto dai cittadini che non si sa di preciso cosa sarebbe stato in grado di fare, un premier presuntuoso, arrogante e divisivo; la gran maggioranza dei cittadini ha fatto la scelta giusta, spero solo che si vada al voto quanto prima per sostituire un parlamento frutto di una legge incostituzionale.