Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

enkuz ha scritto:Il problema dell'acqua ossigenata è che ce ne sono troppi... impossibile lavorarci... i focolai non sono delimitati, ce ne sono d'appertutto ed anche dopo pulizia ''manuale'' (rimozione fatta più volte) si ripresentano.

Non voglio nemmeno rischiare di uccidere i pesci... ci sono un sacco di avanotti e sub-adulti che si incollano a tutto quello che inserisco in vasca (pinze, mani ecc...).
Non pensavo che gli endler fossero più spavaldi dei betta

Vi garantisco che mi è capitato in passato di levarli tutti i ciano (perlomeno alla vista non ce n'erano più) e di vederli riformarsi dopo pochi giorni.
Con la terapia del buio pensavo di uccidere tutto... anche dove non vedo... per questo ho adottato questa strada.

2 mesi Alessandro? se domenica li trovassi spariti non posso mettere mano per due mesi? oh my god !!!

Jovy quell'estratto... potrei inserirlo preventivamente... anche se fossero spariti... non ne avevo mai sentito parlare: in che dosi e somministrazione?

Grazie ragazzi

attenzione, io non l ho mai provato (anche perché non ho mai avuto i ciano), però TEORICAMENTE so che funziona.
Il perché funziona sinceramente è in fase di studio.. Nemmeno i ricercatori lo sanno bene attualmente.. Però ha dato ottimi risultati.
La dose da usare è bassissima, qualche milligrammo su litro d acqua. Dovresti metterlo in infusione all uscita della pompa, con un sacchettino... Tipo torba per intenderci.
A differenza Dell acqua ossigenata, non ha effetti negativi (possibili) sulla microfauna.

I tempi di azione non sono rapidissimi naturalmente..non è acqua ossigenata.

Se hanno vinto loro vuol dire che c'era un ambiente che li favoriva.

Ricorda che i ciano non sono alghe ma appunto batteri.. Quindi non serve per forza un focolaio.

Si danno per vinti perché non hanno pazienza.

Giocarsi il fondo no.. Ci vorrà un po' di pazienza e qualche sbattimento in più ma risolveremo.

Ma se passi a un ecosistema a rocce, e loro hanno ancora un ambiente favorevole, te li ritrovi lo stesso..anche se sulle rocce starebbero benissimo.

Di Myrio non ne hai più? Potresti provare anche la Proserpinaca...sul mercatino le trovi a poco.

Jovy Forse in erboristeria vendono delle pastiglie rivestite (ho letto qualcosa on-line) ... penso che dovrei eliminare il rivestimento e togliere la polvere immagino (usando quindi quella).

Non so se esiste in forma liquida... sembra di no.

Il problema è dosarla a questo punto... io ho 50 litri netti al massimo (forse meno).

GiuseppeA ha scritto:Se hanno vinto l'oro vuol dire che c'era un ambiente che li favoriva.

Ricorda che i ciano non sono alghe ma appunto batteri.. Quindi non serve per forza un focolaio.

Si danno per vinti perché non hanno pazienza.

Giocarsi il fondo no.. Ci vorrà un po' di pazienza e qualche sbattimento in più ma risolveremo.

Ma se passi a un ecosistema a rocce, e loro hanno ancora un ambiente favorevole, te li ritrovi lo stesso..anche se sulle rocce starebbero benissimo.

Di Myrio non ne hai più? Potresti provare anche la Proserpinaca...sul mercatino le trovi a poco.

Sono sicuro che si sono nutriti delle sostanze rilasciate dalla morte delle BBA (che se ne sono andate in poche settimane rilasciando di tutto, immagino).
Questo li ha favoriti.

Myrio attualmente ''ghiacciato'' nel pond... l'avrò disponibile in primavera quando ripartirà.
Se mai dovessi passare alle rocce farei di tutto per coltivare le BBA... delle piante mi interesserei poco... ma è solo un progetto...
Le alghe a pennello darebbero ossigeno all'eco e contrasterebbero i ciano meglio delle piante...

Il problema è che con tutti quegli endler la rocce non ci cozzano per nulla

enkuz ha scritto:Il problema è che con tutti quegli endler la rocce non ci cozzano per nulla

Fantasia...tanta fantasia.

enkuz ha scritto:Jovy Forse in erboristeria vendono delle pastiglie rivestite (ho letto qualcosa on-line) ... penso che dovrei eliminare il rivestimento e togliere la polvere immagino (usando quindi quella).

Non so se esiste in forma liquida... sembra di no.

Il problema è dosarla a questo punto... io ho 50 litri netti al massimo (forse meno).

esatto... Vendono un estratto di radici.. Non serve alcuna forma liquida

Dopo il buio, un trattamento in vasca lo farei...

Punto ed a capo

La terapia del buio li ha uccisi quasi tutti ma dopo soli due giorni ci risiamo (sono già ricomparsi sul fondo e sui tronchi, non ancora sulle piante).
Per il fondo per ora ho inserito un paio di tazze da the per coprirli e tenerli all'oscuro... ma so che torneranno di nuovo.

Considerate che, dopo la terapia del buio, ho riallestito (modificando pesantemente la vegetazione, inserendo rocce e facendo un cambio di acqua del 40% come minimo).

Non ho più pazienza, vado di acqua ossigenata ma vorrei trattare tutta la vasca (quindi andare a colpire anche dove non vedo, visto che i piccoli ceppi di ciano possono anche non essere visibili ad occhio nudo).

Qualcuno mi suggerisce le dosi e le modalità, visto che voglio trattare tutta la vasca? Mi pare che nel nostro articolo si menzioni solo il trattamento ''ceppo su ceppo'' ma non quello totale.

Sono stanco di combatterli adesso... li ho rimossi tutti più volte e pure la terapia del buio non è servita a nulla, visto che stanno ritornando.

Mi sembra che @Jovy1985 sapeva più o meno le dosi per una terapia d'urto.

Onestamente non mi aspettavo di debellarli immediatamente... ma già ieri sera (ovvero un solo giorno dopo la fine della terapia del buio) vederli riapparire è stato disarmante... considerando anche il grosso cambio d'acqua fatto, oltretutto!

Mi piacerebbe proprio sapere cosa li favorisce

Ho anche movimento in acqua (pompa di movimento) che a quanto pare li disturba non poco, a quanto ho letto da qualche parte... eppure...