Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

lorenzo165 ha scritto:A quanto ne so il poliuretano lega benissimo con il plexiglass ed uno spessore di 5 ml farà proprio al caso nostro, perché se poi viene fissato a parete non fletterà più.

Mmm allora vedo cosa mi costa meno e lo compro

Tu non devi del tutto abbandonarle perché la mia idea sarebbe questa:
Due CFL verrebbero messe a tetto con un riflettore che indirizzi la luce sulla parete, mentre i LED, essendo unidirezionali verranno collocati al centro.

Nella sezione "tecnica" mi hanno consigliato una HQI, mi sembra una soluzione migliore per non incasinarmi con i LED (ho letto un sacco e ancora non ho capito bene come comporre una plafoniera fai da te).

Ok ma se lo terrai completamente aperto per tenere lo sfagno umido dovrai nebulizzare troppe volte, quindi, o fai un impianto automatico di nebulizzazione o dovrai passare in estate ore ed ore davanti per tenerlo umido.

In realtà pensavo di usare uno di quei nebulizzatori ad ultrasuoni... o al massimo di adattare un umidificatore ad ultrasuoni per ambienti.

Ecco, ad esempio, alcune foto della felce presente nella mia composizione che si sta risvegliando insieme al muschio.

Così mi fai salire ancora di più la scimmia!!!

allora, innanzitutto se necessiti carnivore, sfagno vivo e istruzioni per l'uso, puoi tranquillamente chiedere, di tropicali da terrario, nemmeno troppo difficili ne ho a bizzeffe......

lo sfagno puo anche non essere nebulizzato, o va posizionato in un punto in cui la torba o meglio, la fibra di cocco mischiata al truciolato, gli facciano arrivare l'acqua, oppure lo puoi piazzare al galleggio sopra una finissima rete di plastica (ovviamente se vuoi tutte le carnivore piazzate sopra, lo strato deve essere bello spesso) oppure puoi creare una struttura galleggiante in polistirolo con del semplice truciolato come fondo.
lo sfagno si espande rapido se trova le condizioni, ma acidifica il terreno, ricordalo, in caso di altre piante.

se invece nebulizzi, sullo sfagno puoi far crescere direttamente neppe e heliamphore che non amano stare coi piedi a bagno, dovranno essere appesi alla struttura con vasi da laghetto (quelli traforati) e spruzzati frequentemente (io ho un atomizzatore in terrario) lo sfagno crescerà dai buchi coprendo tutta la struttura.

se pensi di mischiare i generi utilizzando anche terricci comuni, rinuncia subito alle carnivore, trovo alquanto stupido spedire a morte certa una helia da 15 euro al pezzo.

giusto per indicazione.....
sarracenie NO ASSOLUTAMENTE
dionee NO ASSOLUTAMENTE
nepenthes (lowland , maximal intermediate) SI
pinguicule messicane NI
drosere tropicali / sub tropicali / queensland SI
heliamphore (nutans x heterodoxa) SI
utricularie acquatiche tropicali SI
utricularie epiphite SI
utricularie terrestri tropicali SI
darlingtonia NO
cephalotus NO

poi si screma per quantità di umido fornita e luce......

umidita sul 70% costante, temperatura sui 27°, se ci sta troppo ricircolo, le drosere si asciugano e le neppe non fanno ascidii e le helia seccano in punta.

Discorso umidità nella stanza: utilizzare un deumidificatore non sarebbe plausibile?
Nel caso di elevata umidità io procederei così... ma non abbandonerei di certo il progetto.

il progetto è fattibilissimo, senno tutti quelli del mio settire avrebbero le croste per casa.

devi solo decidere CHE piante vuoi (normali o carnivore) e se nel caso sono entrambi i problemi per la separazione dei terricci si complica,
sulla base di quello CREARE la struttura adatta, le carnivore vogliono una posizione specifica (sono ultraspecializzate non scordarlo) e abbastanza chiusa per mantenere l'umidità, le altre, forse, pure (non le conosco bene), solo alcuni incroci son meno esigenti ma se non hanno quello che chiedono ti faranno solo foglie
poi la luce, quasi tutte le carnivore vogliono una vagonata di luce, mista nei kelvin con una prevalenza al 6500k.......mi spiace ma un 20watt da acquario non produce nessuna crescita e/o colorazione. io a terrario ho 250watt e son pure pochi.
poi un irrigatore da orchidee va benissimo che va regolato sui secondi e non sui minuti, 1 minuto per 8vv al gg, ti alza l'acqua del lago in maniera esponenziale,
e per ultimo, ma non meno importante prendere in considerazione un filtro ad osmosi......le carnivore NON VOGLIONO ACQUA DI RUBINETTO..........MAI..........altrimenti devi diventare schiavo della pioggia (non la prima ovvio che è sporca, ma dalla seconda in poi) con tante belle taniche di riserva, io sotto al terrario ho circa 300lt in taniche di riserva.

faccio riassunto, le carnivore son piante di palude, abituate ad un tasso d'umidità altissimo, ad un quantitativo di sole pazzesco, ad acqua distillata, ad un terriccio speciale (non tutte le torbe vanno bene) insomma se un acquario è difficile un terrario per piante non lo è da meno......appena avrai appurato cosa puoi dare alle piante, allora puoi procedere.
se vuoi aiuto puoi anche contattarmi in privato e ti giro il mio whatsapp

Wow raffaella150 grazie mille per i consigli!
Ero sicuro che saresti stata un aiuto prezioso e non ti sei affatto smentita.
Il "progetto paludario" è però in stand-by in questo momento, ho deciso di allestire la vasca in modo da ospitare Neocaridina davidii e qualcos'altro (forse i Carinotetraodon travancoricus).

In un futuro prossimo però tornerò su questo progetto utilizzando come acquario di base un 120l da 1m di lunghezza, in modo da avere la zona emersa che misuri almeno 1x1m². Non appena trovo una buona occasione di seconda mano lo prendo.
Come illuminazione sono sempre più convinto di utilizzare le HQI, in particolare nel caso specifico credi che ne bastino un paio da 70w? Considera che le carnivore non saranno il tema principale dell'allestimento e, anzi, non vorrei andare oltre il paio come numero.
Diciamo che l'ispirazione principale è qualcosa del genere: