Lumache in eccesso: umido o parco?
Inviato: 17/05/2018, 10:40
Con l'autorizzazione dei MOD di sezione, riapro momentaneamente, solo per integrare alcune informazioni dovute all'introduzione di specie alloctone nei nostri ecosistemi.
Se l'idea di creare disastri, introducendo flora o fauna, potrebbe sembrare remota, vi voglio ricordare, come già fece il nostro caro Dandano qui che nei confronti di alcune specie, è vietata: la detenzione, il trasporto la riproduzione ( bisognerà evitare eventuali nascite, i nati non potranno essere denunciati) la coltivazione, la vendità/scambio ma soprattutto il rilascio in natura.
Mi vengono in mente alcuni episodi: Nel caso delle Trachemys, ovvero la tartaruga acquatica, ha creato non pochi scompigli all'unica specie di tartaruga palustre che abbiamo: Emys orbicularis, dal carattere timido e schivo, al contrario della trachemys, aggressiva e divoratrice di qualunque cosa gli passi davanti al muso.
Per quanto riguarda la piante, il Myriophyllum aquaticum, ha invaso il Po....in alcuni tratti sono stati presi dei seri provvedimenti di rimozione e distruzione della pianta...
Infine, ma solo per non prolungarmi troppo, ricordo che in alcuni casi, ci sono stati dei veri e propri disastri provocati dalla specie Achatina fulica, ovvero un grosso gasteropode terrestre, che si riproduce alla velocità della luce e che in florida e che un po' di anni fa ha creato non pochi problemi all'agricoltura.
Quindi, se siamo in dubbio sul destino delle specie che abbiamo in vasca, pensiamo al cestino della spazzatura e non al rilascio in natura...
Se l'idea di creare disastri, introducendo flora o fauna, potrebbe sembrare remota, vi voglio ricordare, come già fece il nostro caro Dandano qui che nei confronti di alcune specie, è vietata: la detenzione, il trasporto la riproduzione ( bisognerà evitare eventuali nascite, i nati non potranno essere denunciati) la coltivazione, la vendità/scambio ma soprattutto il rilascio in natura.
Mi vengono in mente alcuni episodi: Nel caso delle Trachemys, ovvero la tartaruga acquatica, ha creato non pochi scompigli all'unica specie di tartaruga palustre che abbiamo: Emys orbicularis, dal carattere timido e schivo, al contrario della trachemys, aggressiva e divoratrice di qualunque cosa gli passi davanti al muso.
Per quanto riguarda la piante, il Myriophyllum aquaticum, ha invaso il Po....in alcuni tratti sono stati presi dei seri provvedimenti di rimozione e distruzione della pianta...
Infine, ma solo per non prolungarmi troppo, ricordo che in alcuni casi, ci sono stati dei veri e propri disastri provocati dalla specie Achatina fulica, ovvero un grosso gasteropode terrestre, che si riproduce alla velocità della luce e che in florida e che un po' di anni fa ha creato non pochi problemi all'agricoltura.
Quindi, se siamo in dubbio sul destino delle specie che abbiamo in vasca, pensiamo al cestino della spazzatura e non al rilascio in natura...
