Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Senza essere scienziati: spiegazioni facili per tutti

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Rox
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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di Rox » 06/06/2018, 13:48

Artic1 ha scritto: È Rox che mi fa paura quando mi scrive
Guarda che ero stato io, a proporti come Mod.
...E mi sono quasi suicidato, quando ci hai mollato!!! ~x(

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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di Humboldt » 06/06/2018, 14:01

Non è tanto una questione di legami chimici quanto di equilibrio delle cariche nel citoplasma delle cellule vegetali (nonché nei vacuoli che sono tra i principali siti di accumulo dei Nitrati) e di caratteristiche dei sistemi di trasporto delle membrane, che non sono altro che proteine, solitamente molto complesse, che selettivamente trasportano contro o a favore di gradiente i diversi ioni.
Ciò che entra e ciò che esce dalle cellule (vegetali) è quasi sempre (O2 e CO2 in forma di gas vanno da se... anche se in acqua la situazione per la CO2 cambia parecchio) sotto forma di ione; quindi la dissociazione è fondamentale ;)
Il K+ in tutto questo meccanismo degli equilibri elettrochimici gioca uno dei ruoli più importanti (assieme a Na+ e Cl-). Basta dire che il K+ è il principale regolatore della pressione osmotica e dell'equilibrio elettrochimico nei vacuoli :-o (e i vacuoli sono la principale sede di accumulo dei nitrati ;) )

Passando ai sistemi di trasporto delle membrane, qui c'è l'imbarazzo della scelta :D ce ne sono a iosa nelle membrane che vedono il K+ come protagonista assoluto o quasi... Va da se che somministrare N-K facilità molto di più il lavoro energetico delle piante, non perché si lavora di più a scindere i legami [-x ma perché con il nitrato di potassio forniamo due piccioni con una fava :(|)
Aggiungo che il principale sistema di ingresso nella cellula vegetale del NO3 sfrutta un un co-trasporto attivo 2H+ / NO3--
In cui entrano contemporaneamente 2H+ ed 1 NO3-- e quasi immediatamente il protone aggiuntivo viene ributtato fuori attraverso la pompa H+ generando ATP nel citoplasma.
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MarcoBlu (06/06/2018, 14:09) • lucazio00 (07/06/2018, 11:12) • Pizza (08/06/2018, 7:49)
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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di Artic1 » 06/06/2018, 14:07

Alla faccia della cosa semplice ^:)^
Io l'ho detto che serviva un chimico (ma anche un biologo ci sta bene :-bd )
Ma quindi, a parte al fatto che l'azoto se lo usa per altro di cui siam tutti al corrente...
Gli è più facile o no assorbirlo in forma di nitrato di potassio piuttosto che altro semplicemente perché si tira dentro anche il nitrato e quindi come dicevo anche io... Non deve poi bilanciare la soluzione con altro?

Aggiunto dopo 1 minuto 31 secondi:
Rox ha scritto: Guarda che ero stato io, a proporti come Mod.
...E mi sono quasi suicidato, quando ci hai mollato!!!

Come direbbe Bill: "Ti credevo morto... e ti ho pianto!"
Ma si Rox! Solo che leggerti in una notifica mi ha fatto paura. :D
Pensavo di aver fatto espoldere il sito o qualcosa del genere! =))

Aggiunto dopo 46 secondi:
E poi lo sai che anche se son uscito dai Mod... Vi voglio comunque tanto bene e tanta stima! ;)

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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di MarcoBlu » 06/06/2018, 14:39

Humboldt ha scritto: Va da se che somministrare N-K facilità molto di più il lavoro energetico delle piante, non perché si lavora di più a scindere i legami [-x ma perché con il nitrato di potassio forniamo due piccioni con una fava :(|)
Bene! :-bd
ora ti faccio una domanda secca di verifica per sapere se ho capito bene:
somministrando bicarbonato di potassio contemporaneamente ad azoto in forma nitrica (più eventualmente altre forme) come col cifo azoto o il nitrato di ammonio, ottengo praticamente la stessa "facilità energetica" nel lavoro delle piante rispetto alla somministrazione di nitrato di potassio?
Effetti collaterali delle altre sostanze a parte (ioni bicarbonato, ammonio, urea...).

Venendo ad un caso pratico, che è anche il motivo che mi ha spinto ad aprire questo topic, nel mio acquario ho la seguente situazione:
un po' di tempo fa, volendo aumentare il KH senza incrementare la durezza totale, decisi di procedere col bicarbonato di potassio.
Con l'utilizzo di quest'ultimo si forniscono 14 mg/l di K per ogni grado tedesco di durezza carbonatica aggiunto.
Per effettuare la correzione, allora inserii quindi oltre 30 mg/l di K e, fino ad ora, non non ho dovuto aggiungere altro potassio.
Il fatto di non aver avuto alcun problema di carenza di potassio, nonostante quello in vasca fosse stato praticamente tutto fornito col rispettivo bicarbonato, mi ha fatto insospettire durante la lettura dell'articolo.
C'è da aggiungere che io però ho sempre fornito azoto con il prodotto cifo, il quale contiene anche nitrato. Può essere questa la ragione per cui non ho mai avuto carenze di K?
Anche perchè il concetto di "più difficile da assorbire" non significa che la pianta non riesca comunque ad averne una quantità sufficiente.

Altra domanda:
nel caso io avessi fornito azoto in sola forma ammoniacale (o ureica), magari in un acquario senza filtro (quindi con l'azione nitrificante dei batteri limitata al minimo), si sarebbe potuta rilevare una carenza di potassio?
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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di nicolatc » 06/06/2018, 16:49

Credo stiamo arrivando tutti alla stessa conclusione.
Magari l'agronomo ha fatto un riferimento all'assorbimento dei nutrienti da parte delle piante terrestri, che forse non può essere equiparato a quanto avviene in acquario. :-??

Articolo:
La forma di nitrato è la più facilmente assimilabile dalla pianta (è necessaria più energia per scindere il potassio dal solfato, anche di più dal bicarbonato).
Io magari scriverei:
La forma di nitrato è la più solubile e la più consigliata, perché associa al potassio il macro elemento più utile alle piante.
Articolo:
...In qualunque altro allestimento la forma di bicarbonato è sconsigliata.
Non solo per l'aumento del KH, che diventerebbe un problema, ma anche perché la pianta ha maggiori difficoltà ad assorbire il potassio da questo sale.
Io magari scriverei:
...In qualunque altro allestimento la forma di bicarbonato è sconsigliata.
Le altre differenze tra i tre diversi sali, viene ben spiegata nell'articolo.
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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di MarcoBlu » 06/06/2018, 16:56

nicolatc ha scritto: Io magari scriverei:
...In qualunque altro allestimento la forma di bicarbonato è sconsigliata.
Io scriverei così:
...In qualunque altro allestimento la forma di bicarbonato è sconsigliata, a meno di non dover effettuare correzioni del KH, aumentandolo.

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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di Rox » 06/06/2018, 17:06

@Sini, qualora volessi correggere il mio articolo, trovo perfette le proposte di nicolatc e MarcoBlu. :-bd

nicolatc ha scritto: assorbimento dei nutrienti da parte delle piante terrestri
Ipotesi interessante... :-?
Se dovessi innaffiare una pianta in vaso, carente di potassio, potrei sciogliere nella brocca uno dei suoi sali. Qui entra in gioco la maggiore solubilità del nitrato.
In sostanza, potrei fornirne di più, a parità di acqua.
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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di nicolatc » 06/06/2018, 17:07

@MarcoBlu come ho specificato, nell'articolo ci sono già tante spiegazioni. Ad esempio la tua aggiunta sarebbe un po' una ripetizione, perché nell'articolo c'è già scritto:
● Il bicarbonato, com'è noto, aumenta la durezza carbonatica dell'acqua (KH) con la conseguenza di alterare l'acidità (pH) in modo significativo.
Questo effetto può essere utile in acquari con Poecilidi, Gasteropodi, o qualsiasi altra specie che predilige acque alcaline.
Inoltre, per chi ha scelto un fondo allofano, aiuta a ripristinare i carbonati assorbiti dal terreno; questo impedisce di scendere su valori di KH vicini a 0 (le conseguenze sul pH sarebbero gravi, soprattutto per la flora batterica).
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Bicarbonato di potassio, difficile da assorbire per le piante?

Messaggio di Humboldt » 06/06/2018, 17:27

Piccola premessa...
quando scrivevo "facilita molto di più il lavoro energetico delle piante" volevo semplicemente dire che l'accoppiata N-K è quella che crea meno problemi di assorbimento e mantenimento degli equilibri elettrochimici nelle piante (e quindi in fin dei conti lavorano meglio utilizzando meno energie).
MarcoBlu ha scritto: somministrando bicarbonato di potassio contemporaneamente ad azoto in forma nitrica (più eventualmente altre forme) come col cifo azoto o il nitrato di ammonio, ottengo praticamente la stessa "facilità energetica" nel lavoro delle piante rispetto alla somministrazione di nitrato di potassio?
Nel tuo caso credo che la somministrazione in forma di bicarbonato possa aiutare l'equilibrio della vasca (e non far precipitare il KH), fermo restando...
Pizza ha scritto: che il bicarbonato modifica il pH e questo comporti una maggiore difficoltà ad assorbire il K
ed anche
Rox ha scritto: il nitrato di potassio viene assorbito più facilmente perché più solubile.
Ora non ricordo i valori esatti, ma gli ordini di grandezza sono 100, 200 e 300 g/litro (rispettivamente solfato, bicarbonato e nitrato).

Se fosse solo per la solubilità, sembrerebbe che il solfato sia più ostico del bicarbonato; tuttavia, oltre all'influenza sul pH (come dice pizza), c'era una spiegazione legata all'altro ione della formula, oltre al potassio: tranne qualche specie, la pianta non sa che farsene del bicarbonato, che resta tutto lì, mentre il solfato viene apprezzato come nutriente.
Anche in questo, comunque, il nitrato sta al primo posto.
Prendo spunto da quanto scritto da Rox;
Rox ha scritto: tranne qualche specie, la pianta non sa che farsene del bicarbonato
se in vasca hai dell'Egeria densa sotto una buona luce ma con poca CO2... vedi come gli torna utile il bicarbonato :-B
MarcoBlu ha scritto: Il fatto di non aver avuto alcun problema di carenza di potassio, nonostante quello in vasca fosse stato praticamente tutto fornito col rispettivo bicarbonato
minore solubilità e substrato allofano possono aver generato una riserva di K :-??

Come sempre @nicolatc :-bd
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Messaggio di Rox » 06/06/2018, 18:03

Humboldt ha scritto: Prendo spunto da quanto scritto da Rox;
Rox ha scritto: tranne qualche specie, la pianta non sa che farsene del bicarbonato
se in vasca hai dell'Egeria densa sotto una buona luce ma con poca CO2... vedi come gli torna utile il bicarbonato :-B
E' esattamente quello che intendevo, quando ho scritto "tranne qualche specie". ;)
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