al404 ha scritto: ↑Esistono alternative più economico e allo stesso livello della Terra Elos? se si cosa?
Quelle tipologie di fondi presentano tutti prezzi più o meno simile ( a parte l'akadama che non è inerte ma comunque di suo fertile non lo è ), anche per questo e considerato che molti marchi in realtà sono semplici rivenditori e che ADA, come altri, ad esempio non ha certamente una fabbrica per ogni prodotto che vende immagino che molto spesso il fornitore sia lo stesso così come identico è anche il prodotto e molto spesso i risultati ottenuti effettivamente in acquario.
Io ti direi Tropica ( se ti piace ) perchè costa qualcosa in meno e perché da gestire risulta meno complicato ( qualora fosse un problema ) e va bene anche con i gamberi ( anche se in foto se non erro vedo
Caridina heteropoda che nemmeno avrebbero bisogno di un allofano ).
al404 ha scritto: ↑Il fondo tipo Elos terra mi piace molto anche esteticamente, negli anni non ho mai visto nulla di simile inerte.
Gli inerti che conosco sono il ghiaietto e quello tipo lapillo.
Per inerte io non intendo un fondo privo di sostanza nutritive ma un fondo che non modifica significativamente i valori dell'acqua, la flourite per esempio è ottima per le piante, anche se è vero che se utilizzata da sola non ti consente certamente una partenza "a razzo" con le piante, nel tempo però cede vari elementi e soprattutto è eterna, io stesso dopo averla lavata l'ho riutilizzata per ben tre volte fino ad ora.
al404 ha scritto: ↑negli anni non ho mai visto nulla di simile inerte.
Su questo non sono proprio d'accordo, con un fondo come Elos Terra, ADA Amazonia, Tropica o simili ( se fai una rapida ricerca vedrai che quasi tutte le aziende ormai hanno.in catalogo fondi di questo tipo ) hai decisamente alcuni vantaggi:
- riesci con molta più facilità ad abbassare i valori delle durezze dell'acqua, questo è un aspetto molto importante, considera che ci sono tante piante, ( addirittura anche il Microsorum nonostante sia etichettato come " adatto ai principianti") che crescono decisamente meglio in acqua tenera.
- un fondo unico ti consente di evitare agevolmente antiestetici rimescolamenti
- essendo fertilizzato anche piante con apparati radicali piccoli ed esili riescono ad assimilare gli elementi nutritivi che contiene.
Detto questo anche con un inerte è possibile allestire un plantacquario fatto come si deve, aggiungendo magari un fondo fertile o delle pasticche fertilizzate laddove serve, la semplicità del suo utilizzo sta nel fatto che è possibile fin da subito gestire la vasca nel tempo con valori stabili senza tanto sforzo, e questo oggettivamente rappresenta un grosso vantaggio in riferimento alle piante, agli animali e alle varie colture batteriche presenti.