Eh siii questa me l'ero proprio persa!
Aggiunto dopo 44 minuti 1 secondo:
Buonasera a tutti!
La difficoltà di allevamento delle daphinia è direttamente proporzionale all'esperienza, cioè con un po' di pratica diventa davvero semplice, sicuramente più semplice dell'artemia.
Bastano poco accorgimenti, la temperatura ideale è compresa tra i 15 e i 30 gradi, al di sotto si blocca il loro metabolismo fino a restare ibernate in attesa di condizioni migliori.
Ovviamente più è alta la temperatura più il loro metabolismo sarà veloce. Si consiglia di iniziare con un contenitore non inferiore a 5 litri per evitare che la coltura collassi, e di tenerne 2 di colture con una settimana di differenza tra l'avvio dell'una e dell'altra in modo da avere sempre la seconda in caso che la prima collassi.
Per il contenitore non è importante la forma o il materiale, va benissimo anche un vaso o un secchio.
Si consiglia di fornire luce 24h su 24, in quanto questi piccoli crostacei sono fotosensibili ed attratti dalla luce, il loro ciclo vitale di conseguenza sarà incrementato, va benissimo anche una lampadina da 7watt a risparmio energetico.
Per quanto riguarda l'acqua, quella verde, quindi piena di alghe e fitoplancton va benissimo, o comunque è sempre preferibile se contiene materiale organico, ad esempio foglie in decomposizione che danno origine ai batteri dei quali le daphinie si nutriranno, tenere l'allevamento all'aperto può essere utile per la formazione di alghe.
Accettano un ampio range di valori d'acqua, purché non sia troppo tenera, come sappiamo infatti l'acqua troppo tenera non fa bene ai crostacei.
Possono comunque vivere benissimo in acque dure, tipo di rete, con i più svariati valori, alle più alte concentrazioni di azoto e ammoniacale che i nostri pesci invece non tollererebbero, a patto che non si arrivi a casi troppo estremi, la cosa importante invece è che non deve esserci cloro!
Per quanto riguarda la riproduzione se le condizioni sono ideali la coltura sarà formata da sole femmine che produrranno a loro volta altre femmine senza aver bisogno del maschio, se invece le condizioni non sono ideali, le femmine genereranno dei maschi per compensare, faranno le uova che non si schiudono subito, restando in attesa di condizioni migliori (Le cosiddette cisti).
Per ultimo la nota dolente, l'alimentazione, le daphinie sono molto fameliche, ma se diamo loro troppo cibo faremo collassare la coltura, possiamo offrire loro davvero di tutto, al primo posto c'è sicuramente il lievito. Basta fornire poche dosi per volta e aspettare che l'acqua ritorni limpida per somministrare altro cibo. Anche il latte va bene, i consiglio di fornire 2 gocce di latte a litro e aspettare che l'acqua sia limpida per aggiungerne altro, ma potrete sbizzarrirvi con i più svariati alimenti purché siano ben dosati.
Come consiglio personale, io mi sento di suggerire l'uso dell'ariatore in quanto se l'ossigeno viene consumato dai batteri, i crostacei moriranno in acqua anossiche.
Bisogna però non usare la porosa in quanto le bolle che genera potrebbero attaccarsi alle daphinie e danneggiarle, anche troppo movimento potrebbe dargli fastidio, diciamo che una bolla al secondo va benissimo, lasciando il tubicino sul fondo, magari un po' ripiegato e legato.
Se le nostre daphinie stanno bene ce ne accorgiamo dal numero di uova e dal colore scuro dell'apparato digerente.
Penso di aver detto tutto! Ora provateci anche voi!
