AxlGianne ha scritto: ↑
non credo sia alta la presenza del sodio e di altri sali in generale perché il conduttivimetro, nella sola acqua di osmosi mia, segna 110.
Per acqua ad osmosi inversa generalmente si intende un acqua con KH = 0, GH = 0 e conduttività tendente a = 0 µS/cm
Fino a 30 µS/cm/ è tollerabile oltre i 30 µS/cm già parliamo di altro ed è difficile regolarsi.
Partendo da questo dato abbiamo un valore del sodio tendente allo 0 pertanto se hai a disposizione acqua dai valori noti basta in proporzione mischiare le due acque per ottenere i valori che desideri, ad esempio con un acqua di rubinetto Na=12 mg/l per ottenere un valore di Na = 6 mg/l basta mischiare rubinetto ed osmosi al 50% ed ottieni, più o meno, il valore desiderato.
Se di partenza non è possibile per un motivo o per un altro quantificare esattamente i valori di riferimento non è possibile regolarsi in alcun modo.
Adesso se tu misuri 110 µS/cm ( parliamo di sali disciolti ma non è possibile individuare precisamente quali, ne da te e ne tanto meno da noi ) con un impianto ad osmosi inversa vuol dire o che l'acqua di partenza era particolarmente "carica" di sali e l'impianto non riesce a lavorarla nel modo che a noi interessa oppure che la membrana è andata e bisogna sostituirla.
Ad ogni modo per tagliare la testa al toro visto che comunque di base l'acqua che hai a disposizione in un modo o nell'altro è comunque migliore di quella che esce dal tuo rubinetto e visto che una conduttivita di 110 µS/cm sostanzialmente non è male per un acquario di piante non pensare più al sodio e utilizza quella senza problemi, non avendo di partenza nessun riferimento per quanto riguarda il sodio io piuttosto che immaginare e andare a caso ti direi di non utilizzare nemmeno l'acqua Lete perchè sostanzialmente non sai nemmeno tu e a maggior ragione noi perché precisamente la aggiungi, è acqua frizzante pure quella ciò vuol dire che il livello di conducibilità naturalmente è molto elevato e non vedo perché preoccuparsi del sodio e non del calcio ad esempio
Quello che devi fare è riempire l'acquario con l'acqua del tuo impianto e poi verificare prima di inserire i pesci ciò che puoi misurare tramite i test che hai disposizione, quello che non puoi misurare è impossibile da verificare.
ps
AxlGianne ha scritto: ↑
L'acqua osmotica dovrebbe essere un' acqua praticamente priva di sali. La mia non ne è sprovvista completamente perché abbiamo l'impianto per depurare quella del rubinetto e berla e cucinarci.
Usi un'impianto ad osmosi inversa per bere e cucinare? Ti conviene? Scarti circa l'80% dell'acqua che utilizzi
Aggiunto dopo 29 minuti 18 secondi:
AxlGianne ha scritto: ↑
Credo tu non abbia capito cosa ho detto, scusami ma forse mi sono espresso male io.
Ho intenzione di avere piante esigenti a crescita rapida come egeria, myriophyllum, najas ecc.
Un'ultima cosa sulle piante, le "rapide" non è detto siano esigenti, anzi con alcune in realtà si corre il rischio opposto ossia che siano infestanti alla lunga.
Molte, tra cui alcune di quelle che hai citato inizialmente, sono estremamente adattabili e a livello di valori dell'acqua lo scarto che hai a disposizione è davvero estremamente ampio, che sia 5,6,7,8 per esempio il KH crescono ugualmente in pratica.
Chiaramente per crescere le piante oltre l'acqua hanno bisogno di altro, luce e fertilizzanti in primis.
Se resti su questa tipologia di piante non c'è bisogno di farsi tanti problemi, il discorso invece può cambiare e anche radicalmente se magari cambi obiettivo e ti orienti su essenze molto più esigenti, ma in quel caso o sarà la tua esperienza e la tua competenza ad orientarti anche guardando solo lo stato della vasca ( molti nemmeno li conoscono i valori che hanno dentro l'acquario ma le piante crescono ugualmente ) oppure in alternativa e volendo parlare di valori ci sarà bisogno di quantificare correttamente, in mancanza di dati precisi oltre che impossibile è anche inutile e spesso controproducente azzardare ipotesi.