Protuberanza laterale pesciolino rosso

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Marco90
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Protuberanza laterale pesciolino rosso

Messaggio di Marco90 » 17/10/2019, 19:59

Matty03 ha scritto:
17/10/2019, 19:57
Fai una foto :-?
Questa informazione puó essere molto interessante :-?
Sono talmente minuscoli che non si riesce nemmeno a fare la messa a fuoco purtroppo. Posso provare più tardi, ma la vedo dura. Per rendere l’idea, sembrano indicativamente dei pelucchini fini fini di cotone.

Aggiunto dopo 8 minuti 7 secondi:
Immagine

Ho mandato mio papà in spedizione a casa mia. Questo è il massimo che si riesce ad ottenere 😔

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Matty03
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Protuberanza laterale pesciolino rosso

Messaggio di Matty03 » 17/10/2019, 20:11

Potrebbero essere parassiti esterni, potremo o provare con il sale :)

Isola il pesce in una vaschetta di almeno 5l con acqua dell'acquario, poi vediamo come procedere :)

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Marco90
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Messaggio di Marco90 » 17/10/2019, 22:09

Matty03 ha scritto:
17/10/2019, 20:11
Potrebbero essere parassiti esterni, potremo o provare con il sale :)

Isola il pesce in una vaschetta di almeno 5l con acqua dell'acquario, poi vediamo come procedere :)
Allora la preparo subito 🙂

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Pinny
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Protuberanza laterale pesciolino rosso

Messaggio di Pinny » 17/10/2019, 22:54

Penso si tratti dello stesso parassita che ha colpito il mio medaka: Lernaea. Ma io non sono un' esperta. Aspettiamo i consigli degli esperti. Nelle mie ricerche ho trovato il parere di un medico del settore, in un altro forum lo allego di seguito, ma se il mio comportamento non è corretto, invito chi di dovere, a cancellarlo. L'autore è Luca koi farm

Citazione:
salve a tutti, mi intrometto a discussione già avviata...
ma secondo me c'è bisogno di un pò di chiarezza in fatto di "farmaci", relativi dosaggi ed effetti collaterali, ma andiamo con ordine:

Masoten e Neguvon sono due nomi commerciali dello stesso principio attivo, il triclorfon, un noto estere fosforico comunemente impiegato in zootecnia come antiparassitario e in agricoltura come anticrittogamico (prima che venisse ritirato dal mercato circa due anni fa).

come tutti gli esteri fosforici agisce sul sistema nervoso centrale (e non sull'apparato cardiocircolatorio) dei parassiti e purtroppo anche dei pesci infatti la dose letale per i primi è molto molto molto vicina a quella per le koi!!!

questa situazione si è ulteriormente aggravata negli ultimi anni in seguito ad un utilizzo inappropirato di questa sostanza, infatti i dosaggi così detti "prudenti" non fanno altro che selezionare ceppi parassitari sempre più resistenti!!!!
ne consegue che i trattamenti successivi dovranno essere effettuati con dosaggi sempre maggiori corendo il rischio di raggiungere la dose letale anche per le koi.

inoltre, l'impiego degli esteri fosforici presenta i seguenti rischi e problemi:

-il triclorfon è estremamente tossico anche per l'uomo, sia per contatto che per inalazione.
-il triclorfon richiede dosaggi estremamente precisi per i quali è necessario conoscere alla perfezione la capacità del laghetto da trattare.
-in caso di intossicazione dei pesci, se non si interviene tempestivamente con cambi dell'acqua e carbone attivo, i danni sono irreversibili!!!
-il triclorfon è letale per cavedani, tinche e storioni.
-il triclorfon è molto sensibile alla radiazione uv (si degrada completamente in meno di 2 ore se c'è il sole) per cui andrebbe impiegato solo di notte e naturalmente con lo sterilizzatore spento.
-il triclorfon diventa completamente inefficace in acque con un alto contenuto organico quindi prima di trattare un laghetto con questa sostanza è necessario misurarne il b.o.d., pulire bene il filtro e fare un bel cambio dell'acqua.
-il triclorfon danneggia pesantemente la biologia del filtro e del laghetto.
-il triclorfon è molto sensibile all'umidità e se non conservato correttamente diventa estremamente tossico per le koi e per nulla curativo, e poi....

ESISTE UN'ALTERNATIVA MOLTO PIU' EFFICACE E SICURA!!!

ma allora come fare i caso di lernea ed argulus???
partiamo dalla considerazione che questi due comuni parassiti delle koi sono dei crostacei, esattamente come i gamberi (anche se non gli somigliano affatto) e come i gamberi possiedono un "guscio" fatto di chitina.

in commercio si trovano delle molecole chiamate CHITINOINIBITORI.
una di queste è il DIFLUBENZURON, commercializzato col nome di "Dimilin".
i vantaggi nell'utilizzo di queta sostanza sono i seguenti:

-è estremamente efficace contro argulus e lernea, interferendo col processo di sintesi della chitina che costituisce il guscio (e non col sistema nervoso) causando malformazioni letali.
-va maneggiato con cautela come tutti i prodotti chimici ma non è pericoloso per l'uomo.
-anche in caso di sovradosaggio è assolutamente innocuo per le koi (che non hanno chitina).
-è ben tollerato da cavedani, tinche e storioni.
-è assolutamente innocuo per la biologia del filtro e del lago.
-è poco sensibile alla radiazione uv e al carico organico.
-è facilmente reperibile nei consorzi agrari e costa poco, circa 16 euro al kg.
-richiede un basso dosaggio: 1g per 4500litri (ripetere dopo 10gg).
-si conserva molto bene nel tempo e non ha tendenza a diventare tossico.

con questo "farmaco" è piuttosto semplice trattare con successo e senza rischi l'argulus e la lernea ma non bisogna dimenticare che entrambi questi parassiti sono spesso portatori di aeromonas e pseudomonas quindi non è raro riscontrare l'insorgenza di ulcere sui pesci in concomitanza o come conseguenza di un'infezione di argulus e lernea.

spero di essere stato esaustivo nelle spiegazioni, comunque per ulteriori informazioni non esitate a contattarmi.
ciao
Se volete leggere tutta la discussione vi allego il link:
Lernea (fonte)
Ultima modifica di fernando89 il 18/10/2019, 1:27, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: inserito quote e fonte
" La vera felicità deriva dall'entusiasmo di creare cose nuove" Antoine De Saint-Exupéry

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Messaggio di Marco90 » 17/10/2019, 23:36

Matty03 ha scritto:
17/10/2019, 20:11
Potrebbero essere parassiti esterni, potremo o provare con il sale :)

Isola il pesce in una vaschetta di almeno 5l con acqua dell'acquario, poi vediamo come procedere :)
Vaschetta preparata. Come agisco ora? Sono circa 6 litri

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Messaggio di Matty03 » 18/10/2019, 6:24

Inserisci li il pesce con 3g di sale per litro
Il sale scioglilo prima in un bicchiere, poi versarlo molto gradualmente in modo da non provocare sbalzi :)

Dovrai fare dei bagni in un'altra vaschetta con 20g di sale per una mezz'oretta ogni giorno
Il cambio di salinità va fatto lentamente, altrimenti rischiano uno shock osmotico

Dopo il secondo bagno dovrebbero essere già morti, a quel punto lo tieni nella vaschetta di quarantena in modo che se nascano uova il sale le indebolirà :)

Ci sono anche metodi commerciali, peró sono pur sempre sostanze chimiche :-??

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Messaggio di Marco90 » 18/10/2019, 8:37

Matty03 ha scritto:
18/10/2019, 6:24
Inserisci li il pesce con 3g di sale per litro
Il sale scioglilo prima in un bicchiere, poi versarlo molto gradualmente in modo da non provocare sbalzi :)

Dovrai fare dei bagni in un'altra vaschetta con 20g di sale per una mezz'oretta ogni giorno
Il cambio di salinità va fatto lentamente, altrimenti rischiano uno shock osmotico

Dopo il secondo bagno dovrebbero essere già morti, a quel punto lo tieni nella vaschetta di quarantena in modo che se nascano uova il sale le indebolirà :)

Ci sono anche metodi commerciali, peró sono pur sempre sostanze chimiche :-??
Perfetto, allora in pausa pranzo agisco subito. Nel frattempo giro anche un video che sono finalmente riuscito a fare stamattina.

Aggiunto dopo 6 minuti 23 secondi:


Spero vada bene :)

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Messaggio di Matty03 » 18/10/2019, 9:06

Per ora quarantenalo è basta, dobbiamo avere la certezza che si tratti di lernea prima

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Messaggio di Marco90 » 18/10/2019, 10:16

Matty03 ha scritto:
18/10/2019, 9:06
Per ora quarantenalo è basta, dobbiamo avere la certezza che si tratti di lernea prima
Ok perfetto. Una volta fatto il trattamento lo riporto nella vasca principale o lo lascio lì? Non vorrei fare danni..

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Messaggio di Matty03 » 18/10/2019, 10:58

Lo dovrai lasciare nella vaschetta di isolamento fino a quando non sarà guarito completamente :)
I bagni li dovrai fare in un'altra vaschetta :)

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