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Re: Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 23/03/2015, 19:04
di Yellowstone1977
Di fatti , più o meno ad ogni acquisto , inserisco delle piante
Sono un pò come i vestiti per le donne , soffro si shopping compulsivo con le piantine
Oggi mi sono preso una Cabomba furcata , un Ceratopteris thalictroides ed un Helantium tenellum

Re: Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 23/03/2015, 20:08
di cuttlebone
Yellowstone1977 ha scritto:
Oggi mi sono preso una Cabomba furcata , un Ceratopteris thalictroides ed un Helantium tenellum

Tre piantine da poco...[emoji33]
Re: Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 23/03/2015, 22:54
di enkuz
Io non mi fossilizzo troppo... per conto mio dopo un mese e mezzo massimo la vasca può essere matura... però se aspetti 2-3 mesi tanto meglio. In qualsiasi caso niente batteri artificiali... la natura fa da sola basta dare tempo!
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Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 23/03/2015, 23:46
di Simo63
Io non lo inserirei neanche se l'avessi già comprato; si crea una competizione tra i vari ceppi di batteri che non fa altro che danni alla maturazione stessa.
Re: Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 24/03/2015, 7:38
di Yellowstone1977
Mi avete stra convinto . Soprattutto perchè sono pragmatico : ho questo acquario avviato da 5 mesi e non è ancora maturo biologicamente nonostante ho inserito l'ira di di0 tra batteri liquidi e batteri in capsule . Ora sto seguendo le vostre indicazioni e sto a vedere madre natrua che , spero faccia meglio dell'uomo
Re: Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 24/03/2015, 7:43
di Yellowstone1977
cuttlebone ha scritto:Yellowstone1977 ha scritto:
Oggi mi sono preso una Cabomba furcata , un Ceratopteris thalictroides ed un Helantium tenellum

Tre piantine da poco...[emoji33]
La Cabomba so essere difficiletta ma so che cresce veloce ed io ho bisogno di questa . Avrei dovuto preferire la caroliniana che è più "facile" se non sbaglio , ma la furcata è splendida !
Il Ceratopteris thalictroides è una pianta che non ho mai avuto ma l'idea è di creare un cespuglio fitto ed alto in uno dei miei acquari . Se regge ad acque durette , ne metterei una porzioncina anche nel mio "guppaio" (il quarto acquario che ho in ufficio)
L'Helantium tenellum è un altra guerra aperta col passato : ho provato a farlo crescere ma non c'era verso di tenerlo basso e mi vedevo foglie lunghe 10 e più cm (probabilmente me l'han venduto per questa specie ma non lo era . Al punto che in un altro forum RAP ho inviato una porzione all'amministratore che mi ha confermato non essere l'allora conosciuto come Echinodorus tennellus )
Hai suggerimenti in merito a queste piantine per la loro coltivazione ?
Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 24/03/2015, 8:55
di cuttlebone
Il Ceratopteris, nella variante "pteridoides", lo coltivo felicemente emerso

ma cresce anche sommerso.
Le altre non le ho mai avute.
Fine ot [emoji6]
Re: Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 24/03/2015, 14:17
di Rox
Tornando in topic, sottolineo un errore nel post di apertura: i
Nitrosomonas fanno il passaggio da ammonio a nitriti; non c'entrano una cippa con il problema di cui parliamo.
La differenza che ci interessa è tra
Nitrospira e
Nitrobacter.
Riporto quello che avevo scritto un anno fa, sugli attivatori batterici:
Rox ha scritto:I batteri nitrificanti che si formano spontaneamente nel filtro sono Nitrospira.
Quelli artificiali nel flacone sono Nitrobacter.
La scelta ricade su di loro, perché sono facili da coltivare in laboratorio, e alla fin fine svolgono la stessa funzione.
Il problema è che nel filtro tendono comunque a svilupparsi i Nitrospira, che però, se sono stati usati gli attivatori, trovano i Nitrobacter in competizione.
Dopo un certo tempo, i Nitrospira la spuntano sempre.
In un acquario avviato da un anno, dei Nitrobacter non c'è più alcuna traccia.
Tuttavia, quella guerra iniziale penalizza entrambi, riducendo l'attività di trasformazione da nitriti a nitrati.
Nel frattempo, i Nitrosomonas (che trasformano l'ammonio in nitriti, la prima fase) proliferano senza concorrenza.
(Voglio ricordare che si riproducono 5 volte più velocemente dei Nitrospira, anche in condizioni normali)
E' come quando due piloti di Formula Uno si confrontano in un duello, dove uno tenta il sorpasso e l'altro cerca di resistere.
Controllando i tempi sul giro, ci si accorge che quel duello penalizza tutti e due; tant'è vero che i piloti più avanti, con pista libera, riescono a guadagnare terreno su entrambi, aumentando il distacco.
Possiamo pensare al Nitrobacter come al pilota in seconda posizione, mentre il Nitrospira è terzo e cerca di superarlo.
Finché il confronto continua, entrambi perdono efficacia.
Intanto, il Nitrosomonas che sta in testa guadagna sempre più terreno.
Re: Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 24/03/2015, 14:24
di enkuz
Ottima spiegazione.
Tutto chiarissimo.

Re: Attivatore batterico : serve ?
Inviato: 24/03/2015, 15:19
di lucazio00
Perché i Nitrospira non si possono coltivare in un biorettore per essere poi venduti?
Comunque preferisco dar da mangiare e far moltiplicare quei pochi batteri presenti, in modo che si selezionano proprio quei batteri che ci stanno bene!
Preferisco dosare ammoniaca che spendere quattrini per comprare e mettere dei batteri di cui non saprò che fine faranno!