Sono un po contrariato e frastornato da alcune risposte che leggo..... Partiamo dal presupposto che @Manlio sta creando un'acquario educativo per la bambina (Complimenti Manlio, una scelta ECCELLENTE!! p.s.: mi dispiace per il tuo cagnolino, posso capirti), e non UN BIOTOPO con acquascaping professionale, e chissà che altro.... Ribadisco il concento base di questo forum che è: ACQUARIOFILIA FACILE....
Leggere: No i Corydoras non possono stare con i Colisa......

A parte la temperatura stabilissima, tra 22 e 25 °C, è probabilmente il Corydoras che tollera la maggiore variabilità.
Quelle acque subiscono oscillazioni di pH di due interi punti, da 6.0 a 8.0.
Anche le durezze subiscono la stessa sorte: nei periodi più secchi possono arrivare a 25 dGH, per poi scendere a 2 nel periodo delle piogge.
Colisa lalia in acquario
Valori dell’acqua
pH: 6.0 – 7.5
GH: 3 – 16 dGH
KH: 2 – 10 dKH
Temperatura: 22 – 27 °C
OK mi direte, TOLLERA..... sfido tutti voi a prendere un misuratore di pH da 1.000,00€ (è un'iperbole) e vedere chi ha il pH più simile o cerretto rispetto i pesci che alleva..... MA DAI!!!!!!!
Come potete dire ad un'inscritto il 09/12/2019, padre di famiglia..... e tutto il resto, ste cose!!! Oppure andare a fare calcoli sulle percentuali di GH, KH, pH e tutto il resto.....
Per chi non lo sapesse, o non mi conosce (ne ho parlato altre volte in vecchissimi post, col buon Rox, Sax e cc ecc.) Ho allevato per 4 anni un'acquario di comunità con piante di stoffa, pesci rossi, botia, velifere, corydoras, lebistes, xipho, 2 P. scalare e chi più ne ha più ne metta..... MAI misurato valori (non sapevo nemmeno cosa fossero) e mai fatti cambi d'acqua. In quei 4 anni ho avuto le migliori soddisfazioni, riproduzioni, gestione senza alghe, e pesci belli e pasciuti!!!!
Quindi, ok ragazzi l'accademia, ma lasciamo vivere questa passione con tranquillità, con FACILITA' (come il nome che portiamo).
Lo so che questo post starà sulle scatole a qualcuno, ma è la pura verità!