Re: Passare al LED
Inviato: 18/05/2015, 22:26
Ciao.
Io qualche spunto te lo potrei dare ma senza garanzia di successo.
Nei mesi scorsi mi sono documentato abbastanza, perché ho intenzione di sostituire la luce al neon del mio cubetto con quella a LED fai da te.
Ho già acquistato tutto il necessario ma mi manca il tempo di realizzare la plafoniera
Premesso che la vasca ha una capacità di ca. 30 l, la mia idea consiste nell'utilizzare LED da 1W non di marca (soluzione low-cost), andrò a sostituire la plafoniera esistente con una fai da te in compensato di legno in modo che se andrà tutto male potrò sempre tornare indietro.
Ho studiato la distribuzione dei LED in modo da non avere delle zone d'ombra (o almeno ci provo) tenendo presente dell'angolo di emissione (non ricordo il termine tecnico esatto) che se non ricordo male è di 140°C che è possibile ridurre con l'utilizzo di lenti.
I fornitori di LED low-cost (per capirci quelli anonimi che costano 3.5 € per 10 pezzi) sono molto parchi di informazioni; ti danno la temperatura di colore, la caduta di tensione, la corrente massima e l'angolo di emissione; non hai lo spettro luminoso per cui corri qualche rischio; inoltre sembrano essere meno perfomanti a parità di consumo di energia elettrica.
In linea di massima, in base a quello che ho letto, valgono le seguenti regole di massima (valide per LED di marca, cioè per quelli di cui hai tutti i dati tecnici) ma che applicherò alla mia vasca:
temperatura di colore: mix di 1 bianco freddo + 1 rosso + 1 bianco neutro + 1 bianco caldo
rapporto Watt/Litro (valore già riferito all'impiego dei LED): 0.4 per vasche da 100 l mediamente illuminate
Per quanto riguarda la dissipazione del calore, farò da solo piegando alcune strisce di alluminio a U andando a creare diversi dissipatori (devo ancora fare due conti sul calore da dissipare e sulla superficie necessaria ma non vedo grossi problemi); a garanzia della efficienza del raffreddamento il coperchio sarà forato superiormente con la possibilità di chiudere i fori (ci metterò sopra un pezzo di cartone) ed eventualmente affiderò la dissipazione del calore a due ventoline per raffreddare il computer (il coperchio avrà una griglia per la ripresa dell'aria da un lato e le ventoline su quello opposto in modo da "lavare" la zona sotto il coperchio).
Per quanto riguarda l'alimentazione userò due carica-batterie da cellulare o similare (ho già fatto due conti di quanti LED riuscirò ad alimentare con un caricabatteria ecc. e sulla carta è fattibile; on-line trovi diversi calcolatori; prima di fare stupidate soprattutto sulla parte manale verificherò comunque con un conoscente che ha esperienza in elettrotecnica).
Come puoi capire ci sono diverse incognite, che però rendono il tutto molto interessante e stimolante.
Secondo me è bene documentarsi bene ed essere consci che le probabilità di insuccesso non sono del tutto trascurabili.
Tra qualche mese sarò in grado di dirti se funziona o se ho fatto un danno.
Almeno non avrò speso tanti soldi e avrò imparato qualcosa di nuovo.
Saluti
BoFe
Io qualche spunto te lo potrei dare ma senza garanzia di successo.
Nei mesi scorsi mi sono documentato abbastanza, perché ho intenzione di sostituire la luce al neon del mio cubetto con quella a LED fai da te.
Ho già acquistato tutto il necessario ma mi manca il tempo di realizzare la plafoniera
Premesso che la vasca ha una capacità di ca. 30 l, la mia idea consiste nell'utilizzare LED da 1W non di marca (soluzione low-cost), andrò a sostituire la plafoniera esistente con una fai da te in compensato di legno in modo che se andrà tutto male potrò sempre tornare indietro.
Ho studiato la distribuzione dei LED in modo da non avere delle zone d'ombra (o almeno ci provo) tenendo presente dell'angolo di emissione (non ricordo il termine tecnico esatto) che se non ricordo male è di 140°C che è possibile ridurre con l'utilizzo di lenti.
I fornitori di LED low-cost (per capirci quelli anonimi che costano 3.5 € per 10 pezzi) sono molto parchi di informazioni; ti danno la temperatura di colore, la caduta di tensione, la corrente massima e l'angolo di emissione; non hai lo spettro luminoso per cui corri qualche rischio; inoltre sembrano essere meno perfomanti a parità di consumo di energia elettrica.
In linea di massima, in base a quello che ho letto, valgono le seguenti regole di massima (valide per LED di marca, cioè per quelli di cui hai tutti i dati tecnici) ma che applicherò alla mia vasca:
temperatura di colore: mix di 1 bianco freddo + 1 rosso + 1 bianco neutro + 1 bianco caldo
rapporto Watt/Litro (valore già riferito all'impiego dei LED): 0.4 per vasche da 100 l mediamente illuminate
Per quanto riguarda la dissipazione del calore, farò da solo piegando alcune strisce di alluminio a U andando a creare diversi dissipatori (devo ancora fare due conti sul calore da dissipare e sulla superficie necessaria ma non vedo grossi problemi); a garanzia della efficienza del raffreddamento il coperchio sarà forato superiormente con la possibilità di chiudere i fori (ci metterò sopra un pezzo di cartone) ed eventualmente affiderò la dissipazione del calore a due ventoline per raffreddare il computer (il coperchio avrà una griglia per la ripresa dell'aria da un lato e le ventoline su quello opposto in modo da "lavare" la zona sotto il coperchio).
Per quanto riguarda l'alimentazione userò due carica-batterie da cellulare o similare (ho già fatto due conti di quanti LED riuscirò ad alimentare con un caricabatteria ecc. e sulla carta è fattibile; on-line trovi diversi calcolatori; prima di fare stupidate soprattutto sulla parte manale verificherò comunque con un conoscente che ha esperienza in elettrotecnica).
Come puoi capire ci sono diverse incognite, che però rendono il tutto molto interessante e stimolante.
Secondo me è bene documentarsi bene ed essere consci che le probabilità di insuccesso non sono del tutto trascurabili.
Tra qualche mese sarò in grado di dirti se funziona o se ho fatto un danno.
Almeno non avrò speso tanti soldi e avrò imparato qualcosa di nuovo.
Saluti
BoFe