Hyphessobrycon flammeus timidi

Cardinali, Hemigrammus, Rasbora, Barbus...

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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Uthopya » 15/12/2013, 13:38

Sax non sono un ecologo e lungi da me mettere in discussione la "Bibbia"... Ma anche io avevo informazioni diverse in merito, sia per quanto riguarda i valori chimici che per quelli fisici... Tra le altre cose quando avevo i discus li avrei messi volentieri ma dovetti desistere proprio per quanto in mia conoscenza....
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Rox » 15/12/2013, 13:45

Saxmax ha scritto:Ma per i valori, quelli sono
C'è una variabilità molto maggiore.
L'Amazzonia è proprio sotto l'Equatore; zona per zona, è tutto più costante.

Più ti allontani, più senti le variazioni stagionali.
Sia per la temperatura, sia per la piovosità (durezze, ecc).
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Saxmax » 15/12/2013, 14:01

Uthopya ha scritto:Sax non sono un ecologo e lungi da me mettere in discussione la "Bibbia"... Ma anche io avevo informazioni diverse in merito
Neanche io, proprio per questo nel dubbio mi affido a quel sito, che collabora da secoli con personalità di calibro universitario, che va nei luoghi in questione e ne studia le caratteristiche direttamente "on site".. ;)
Rox ha scritto:Più ti allontani, più senti le variazioni stagionali.
Sia per la temperatura, sia per la piovosità (durezze, ecc).
Infatti si parla di variazioni di pH da 5.5 a 7.5 (due interi punti di pH!!) e di durezze da 2 a 10 (non so voi, ma io non ho mai visto neache in cartolina un'acqua così tenera da arrivare a 2 di GH!!)..
Altro che oscillazioni, si passa praticamente dall'acqua distillata a quella che esce dal mio rubinetto!! =))

Che siano adattabili, lo sono eccome. Ma direi che se stanno con un acqua "amazzonica media" (chiamiamola così) direi che per loro è la miglior soluzione! :-bd
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Per alcune persone nemmeno mi siedo sulla riva del fiume.
Probabilmente passerà il loro cadavere mentre sono a farmi una birra.

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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Rox » 15/12/2013, 17:00

Saxmax ha scritto:direi che se stanno con un acqua "amazzonica media" (chiamiamola così) direi che per loro è la miglior soluzione!
In realtà, quelle variazioni stagionali dovrebbero esserci, per loro.
Anche per certe piante funziona così.

In acquario è difficilissimo; in America ci sono degli estremisti che ci provano e ci spendono anche un sacco di soldi.

In teoria, la condizione migliore per quei pesci sarebbe proprio quella di simulare sbalzi di durezza e temperatura, tra Estate e Inverno.
Loro non stanno quasi mai su un'acqua "media", anche il loro ciclo riproduttivo si è evoluto su quelle variazioni, prodotte dal clima naturale.

I "fissati" di cui parlavo prima copiano perfino la diversa abbondanza di cibo, e qualcuno si spinge anche al fotoperiodo, accorciando le giornate di Gennaio rispetto a quelle di Luglio.
C'era un pazzo scatenato che usava pure lampade di gradazione diversa, dicendo che d'Inverno il Sole è più inclinato e fa una luce più fredda.

In quel periodo, leggendo queste cose, ho pensato che se uno vuole imitare la Natura... l'amazzonico è l'allestimento più facile!!! :))

Il bello è che da noi, la maggior parte degli "esperti" consiglia la massima stabilità dei valori, proponendo addirittura i pH-controller e i cambi d'acqua con i sali calibrati.

Scusate l'OT. :D
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Uthopya » 15/12/2013, 17:35

Rimango della personalissima opinione che non è un buon abbinamento. Con tutti i caracidi (o invertendo i "fattori" con tutti i ciclidi) che ci sono si può fare meglio... ;)
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Rox » 15/12/2013, 18:00

arba.oleo ha scritto:potrei ritornare anche ai M. ramirezi visto che dovrebbero condividere con i cardinali stesse temperature alte e stessi valori..
Con i Cardinali sì, ma visto che hai i flammeus mi butterei sugli Apistogramma borelli.
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di arba.oleo » 15/12/2013, 18:21

Rox ha scritto:Con i Cardinali sì, ma visto che hai i flammeus mi butterei sugli Apistogramma borelli.
Visto che devo comunque togliere una specie preferisco levare i flammeus..gli P. scalare per adesso vorrei tenerli,ed appunto quando sarà il caso di toglierli metterei i ramirezi che mi fanno impazzire!
ps:dite che vivono veramente male nella mia vasca anche da adulti?

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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Rox » 15/12/2013, 18:36

arba.oleo ha scritto:dite che vivono veramente male nella mia vasca anche da adulti?
Scusa eh... ma non puoi usare il soggetto sottinteso se nella frase precedente citi tre specie.
Di quale stiamo parlando?
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di arba.oleo » 15/12/2013, 18:46

bè giusto,vedi a fare tremila cose insieme!! :))
Intendevo gli p. scalare!Non credo che ne i flammeus,ne i ramirezi abbiano problemi a vivere in 90 lt

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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Specy » 15/12/2013, 21:17

Riporto la mia esperienza visto che ho entrambi le specie oltre ai cardinali ed agli otto.
I miei flammeus sono stati inseriti sin dall'avvio della vasca e sono sempre stati vispi , frenetici e avidissimi nell'alimentarsi.
All'inizio erano 10 mentre adesso sono rimasti in sei... Ma non saprei il perché, non mi sono accorto della loro morte ( uno spariva ogni tanto in 2 anni di gestione).
I valori dell'acqua sono nel profilo, e non credo che la timidezza dei tuoi sia dovuta alla troppa illuminazione, sempre dal mio profilo si può notare che la mia è da stadio.
I loro problemi è sicuramente imputabile a qualcos'altro che li disturba.
____________

@ uthopia

Ti assicuro che da me stanno benissimo ed il loro nuoto "frenetico" mi fa impazzire...

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