ersergio ha scritto: È la comparsa delle filamentose che mi fa tentennare sull'introduzione del ferro
In linea di massima ci sono un paio di accorgimenti a tale proposito
Ferro & OE (parlo in maniera generica):
Introduco 5 di fertilizzante x e la vasca me lo fa fuori in 5 giorni!
Mediamente dalla fertilizzazione, avrò un accumulo di x fino al quinto giorno (il secondo giorno 4x, il terzo 3x, e così via), il sesto giorno x è finito e dovrò fertilizzare di nuovo!
Se in vasca ho alghe che si nutrono di x, nei cinque giorni successivi alla fertilizzazione avranno accesso all'accumulo che si è creato introducendo 5x tutto in una volta

Se introduco 1x al giorno, lo assorbiranno sia le piante che le alghe, ma queste ultime non avranno accesso all'eccesso (scusa il gioco di parole

)
Morale: in presenza di alghe, fertilizzare poco ma spesso è
Azoto: le filamentose lo usano moltissimo, ma solo in forma ammoniacale e in presenza di luce, dei nitrati non sanno che farsene. In presenza di queste alghe credo sia consigliabile nutrire i pesci a fine fotoperiodo, cinque o dieci minuti prima che si spengano le luci. L'ammoniaca che verrà prodotta le alghe non riusciranno ad assorbirla per l'assenza di luce, le piante invece lo fanno anche al buio

e la flora batterica avrà tutto il tempo di trasformare l'eccesso in nitrati, che le piante (ma non le alghe) assorbiranno il giorno successivo, con la partenza del fotoperiodo
Inoltre se ci sono filamentose nell'acquario è meglio non usare stick NPK (e togliere eventuali residui nel filtro o in vasca), che rilasciano costantemente ammoniaca e urea
