Suggerimenti per 60 litri
Inviato: 15/07/2020, 11:08
In realtà questo aspetto quasi mi rincuora. In assenza di predazione naturale un'esplosione demografica in un acquario di queste dimensioni è forse ancora più critiche. Potrebbe non essere necessariamente un fattore negativo che le due popolazioni riescano a tenersi rispettivamente sotto controllo (anche perchè le alternative sono potenzialmente più cruente).
Sono piuttosto perplesso a questo punto su cosa credere nelle varie schede di database su range di pH e temperatura ottimali. Per le boraras mi sono basato su fishbase, che mi riporta un pH ottimale di 6.5 - 7.0, che è sostanzialmente neutro o poco meno, e GH <10. Comprendo invece la necessità di acqua dura per le caridina: a questo punto del discorso riesco ad apprezzare meglio il suggerimento originario di gem sull'accoppiamento con un betta.
Mi oriento comunque malamente in quanto persino Wikipedia mi dà per le neocaridina davidi un valore ottimale di pH 6.5 ~ 7.5 e GH tra 8 e 15, che sulla carta è compatibile con il boraras. Si riferisce implicitamente proprio alle red cherry di cui mi suggerisce gem?
Come faccio ad orientarmi a questo punto, se il buonsenso devo ancora costruirmelo con l'esperienza? la vostra esperienza diretta a questo punto è preziosissima: ne avrete fatti sopravvivere parecchi di amici con le branchie.
Grazie per il suggerimento, anche questa specie è veramente bellissima! Mi è ancora più difficile però recuperare dati sui parametri ottimali su di loro da databse. Seriouslyfish mi da come range di pH 6.5-7.5, che è complessivamente sovrapponibile a quello del boraras, non fosse per per quello 0.5 di tolleranza ad ambiente basico: credo che il problema qui possa essere la sovrastima della tolleranza dei boraras al pH neutro, ma mi aspetto anche di avere poco controllo su quel tipo di valore, in quanto quello 0.5 sarà grosso modo il margine di errore di un test di acidità a reagenti "amatoriale".
E' così significativa questa differenza da un punto di vista chimico/biologico? su che parametri lavorate su queste specie nella vostra esperienza personale?
Ancor: sempre da queste "schede", mi viene dato un range di temperatura di 20-26° C per il danio, 25-28 °C per i boraras. Al di là dei range ottimali, temo i picchi di calore estivo che sono più difficilmente controllabili del freddo invernale. Quanto mortali possono essere sbalzi fino a 30°C per un paio di giorni per un danio o per un boraras?
Ciò detto, mi pare piuttosto evidente che il biotipo e la regione di provenienza siano le medesimo, e che possa cominciare l'allestimento di un acquario ben piantumato con un pH prossimo al neutro, cui apportare regolazioni fini in fase di maturazione sulla base della specie che vorrò inserire (decisione che potrà dipendere anche dalla disponibilità di esemplari allevati da acquariofili piuttosto che da importazione in negozio). E' una considerazione sensata?
Grazie!!!Ragnar ha scritto: ↑14/07/2020, 2:06Per tutto il resto invece, capisco le tue preoccupazioni, ma mi sento di rasserenarti perché alcune cose che oggi possono sembrarti estremamente complesse e aliene, domani diventeranno parte di una semplice e facile gestione. Qui infatti si tende a fare le cose in maniera semplice ma efficace.