Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

@Gioele Devo dire che sono indeciso; sono un feroce sostenitore che per gli omeomorfi anche due metri sono pochi (ovviamente ben vengano), nel contempo è anche vero che il numero minimo socialmente valido è tre.
Io farei così: prenderei il terzo, più o meno grande uguale e maschio, poi farei un discorso in famiglia che se vogliamo che stiano bene e gli vogliamo bene dobbiamo liberarli.
Dal punto di vista delle dimensioni anche se rimanessero fermi a 15 cm la vasca sarebbe cmq piccola, sia che siano in due che siano in tre, gli manca cmq lo spazio per nuotare liberamente.
Se li liberi possono essere predati? Pazienza è la contropartita della libertà.
Cmq se cerchi credi che troverai un laghetto tipo quelli di Viridea, dove convivono rossi, noi e Persici sole, un vero spettacolo.

lauretta ha scritto: ↑

02/09/2020, 14:34

Ho in progetto di prendere una vasca da 2 metri, se le verifiche sul carico della soletta saranno favorevoli. Ma so già che, appena mi sarò abituata a vederli lì dentro, sentirò che ci stanno comunque stretti

Ma la soletta potrebbe non essere un problema, al limite usi l'accorgimento di tenere il livello dell'acqua non oltre i 35 cm.

Fiamma ha scritto: ↑

04/09/2020, 4:02

Ma se sposti gli Ancistrus e Gibbiceps

E dove?
Comunque davvero, la loro interazione è zero, loro stanno attaccati agli arredi, gli altri due in spazi aperti, non li considero nemmeno.

HCanon ha scritto: ↑

04/09/2020, 8:47

Dal punto di vista delle dimensioni anche se rimanessero fermi a 15 cm la vasca sarebbe cmq piccola, sia che siano in due che siano in tre, gli manca cmq lo spazio per nuotare liberamente

Ti dirò, non è che sono d'accordissimo, ho sempre pensato che un pesce che nuota in uno spazio di 6 volte la sua lunghezza, tutto sommato stesse bene. Se 15 cm di pesce non si tengono in 150cm, P. scalare, discus, botia lochata e vari altri sono indetenibili.
E devo dire che vedevo in tutti questi anni fish stare proprio stretta in quei 70cm, continuava a fare su e giù la colonna e poi stazionare ore e ore vicino al fondo, immobile,cozzando spesso contro il vetro.
Il comportamento ora è totalmente diverso, ha momenti di riposo, ma spessissimo nuota, di solito con calma, ma anche con degli scatti ogni tanto, non è che che con un colpo di coda è dall'altra parte della vasca. Quindi insomma, se fish stesse sui 16/17cm a cui è arrivata ora, steak arrivasse alle due dimensioni o poco meno e un terzo pure lui stesse sotto i venti cm, sarei abbastanza sereno.
Certo però, di carassi sopra i 20cm ne ho visti un paio in tutta la vita, quando passano quella taglia diventano enormi, tre bestioni del genere starebbero strettissimi, ma forse pure uno, quindi ciò che mi frena è questo. Ma in tutta sincerità, se la crescita dei miei si fermasse qui o tra un paio di cm, per quello che vedo, considererei questa una sistemazione adatta. Poi c'è da dire che non ho mai affrontato un corteggiamento, e magari lì la faccenda cambia
Sul laghetto abbi pazienza, per un bel po' ho cercato di farla mettere in un laghetto prima di prendere sta vasca, ma è un animale che è stato in casa 14 anni e riconosce chi gli dà da mangiare, soprattutto a mia madre, anche perché in terioa sto pesce sarebbe suo, parrebbe di abbandonare il gatto.

Gioele ha scritto: ↑

04/09/2020, 9:11

Ti dirò, non è che sono d'accordissimo, ho sempre pensato che un pesce che nuota in uno spazio di 6 volte la sua lunghezza, tutto sommato stesse bene. Se 15 cm di pesce non si tengono in 150cm, P. scalare, discus, botia lochata e vari altri sono indetenibili.

La mobilità degli P. scalare e dei Discus è un tantellino diversa da quella di un omeomorfo.
E, se tu prendessi un maschio si verrebbe a creare una situazione sicuramente più congeniale al loro benessere e ti assicuro che quando tre rossi iniziano a corrersi dietro durante i loro giochi amorosi la velocità in cui percorrono l'intera vasca è impressionante, proprio poche codate.
Poi certo un 150 cm è una soluzione dignitosa, io nel mio ci tengo i miei 5 "scorfani".

HCanon ha scritto: ↑

04/09/2020, 10:03

La mobilità degli P. scalare e dei Discus è un tantellino diversa da quella di un omeomorfo

Concordo

HCanon ha scritto: ↑

04/09/2020, 10:03

se tu prendessi un maschio si verrebbe a creare una situazione sicuramente più congeniale al loro benessere

E concordo anche su questo


Resta il problema della dimensione della vasca.
Ripeto, probabilmente non sarebbe un problema immediato, ma questi pesci se sono in salute vivono moltissimi anni, quindi una proiezione nel futuro bisogna farsela
Io per esempio mi sono incasinata da sola, perchè per la voglia di salvarli adesso mi ritrovo con un grosso problema in casa. Per carità, il problema è più dei pesci che mio. Ma diciamo che ci tengo a farli stare bene, e in questo momento la situazione non è delle migliori

lauretta ha scritto: ↑

04/09/2020, 10:30

quindi una proiezione nel futuro bisogna farsela

Esatto, è quello il mio dubbio amletico, vivranno circa altri 15 anni o più.
In 15 anni, raddoppiano? Aumentano del 50%?
Non ne sono convinto, ma non sono convito nemmeno del conttario
Per esempio, @Ivangamberetto, che ho taggato nel tuo topic di raccolta dati @HCanon, ha un laghetto non enorme, ma sui 3 metri, più che dignitoso, e a occhio i suoi pesci, di 25 o più anni, sono grandi circa come fish o poco di più.
Poi però @lauretta mi dice che esemplari vecchi in laghetti non è raro che diventino dei salmoni, e rimango lì coi miei dubbi

Proviamo a sentire @Tony98, che è un esperto di pond e laghetti
Però il paragone tra pesci che vivono all'aperto e pesci che stanno in acquario non è proprio esatto, perchè la dieta in laghetto è ben diversa che quella in casa e questo può incidere sulle dimensioni, nei due sensi. Soprattutto per le quantità e il rapporto tra gli alimenti

lauretta ha scritto: ↑

04/09/2020, 10:48

Però il paragone tra pesci che vivono all'aperto e pesci che stanno in acquario non è proprio esatto, perchè la dieta in laghetto è ben diversa che quella in casa e questo può incidere sulle dimensioni, nei due sensi. Soprattutto per le quantità e il rapporto tra gli alimenti

Vero, in laghetto passano dei mesi a digiuno o quasi.
Cosa irriproducibile in acquario, l'acqua malissimo che vada arriva a 15 gradi, non credo si induca un qualche letargo.
Ho letto che negli stomaci in natura si trova quasi il 50% di alghe, cosa che non saprei bene come riprodurre in vasca

Gioele ha scritto: ↑

04/09/2020, 10:53

Ho letto che negli stomaci in natura si trova quasi il 50% di alghe

Sì sì, anche di più
Noi in acquario sostituiamo questi vegetali con le verdure
Personalmente, lascio crescere le alghe praticamente ovunque, tranne che sul vetro frontale, e spesso vedo i pesci che se ne cibano. Ma non è paragonabile a ciò che possono trovare in natura

lauretta ha scritto: ↑

04/09/2020, 11:00

Gioele ha scritto: ↑
oggi, 10:53
Ho letto che negli stomaci in natura si trova quasi il 50% di alghe
Sì sì, anche di più
Noi in acquario sostituiamo questi vegetali con le verdure
Personalmente, lascio crescere le alghe praticamente ovunque, tranne che sul vetro frontale, e spesso vedo i pesci che se ne cibano. Ma

Un po' fuori argomento, ma sorrido quando sento parlare di alghe infestanti, basta metterci un paio di rossi

Per quel che riguarda le dimensioni escluderei il superamento dei 20 cm.
Se prendiamo le testimonianze in Etologia d'acquario abbiamo una sola segnalazione di raggiungimento di 30 cm e all'aperto personalmente non ho mai visto un Carassio superiore ai 20.

HCanon ha scritto: ↑

04/09/2020, 12:43

Un po' fuori argomento, ma sorrido quando sento parlare di alghe infestanti, basta metterci un paio di rossi

Ti lascio immaginare con Marisa cornuarietis, ancistrus, rossi e un set di emerse quante alghe posso avere

Aggiunto dopo 3 minuti 29 secondi:
Scusate l'auto ot, ma quella forchetta ieri mattina aveva infilata sopra una zucchina intera, cruda...