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Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 28/09/2020, 20:08
di Alex_N
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 18:44
(a quel tempo li osservavo così assiduamente che ero in grado di distinguerli l'uno dall'altro quasi tutti)
Eh non dirlo a me, mi rendo conto che mi perdo a cercare di capire cosa succede e ormai potrei dare un nome a ciascuno dei 12
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 18:44
Poi le macchie scomparivano
Ecco, questo deve ancora succedere sulla piccola. Comunque è solo lei che ce l'ha... magari essendo l'anello debole è lei che porta avanti la cosa...
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 18:44
Molto interessante il fatto che non c'è coda a spillo sugli endler!!
Sì, penso che potrebbero essere una buona specie-sentinella da questo punto di vista :-?
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 18:44
Sì, e la riconosco. Anche la posizione è molto comune, come i miei. Avevo esemplari dove la chiazza era molto meglio visibile, di un grigio più scuro.
BAM! @-) Ok, con questa comincio a sospettare fortemente che abbiamo lo stesso problema, e mi piacerebbe lavorarci su insieme. Voglio farli fuori questi [CENSURA]! X(
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 18:44
A proposito delle macchie, non si è mai verificato che si formassero nel punto in cui li vedevo grattarsi, perchè le grattate erano su fianchi e branchie, mentre le macchie erano per lo più su testa e dorso
Forse perché i pesci non riescono a grattarsi testa e dorso, ma il riflesso di grattarsi rimane e quindi fanno come possono? Si grattano i lati perché più in alto non ci arrivano! Il che mi porta a pensare che forse ho dato attenzione alle branchie che in realtà proprio non c'entrano. Va a braccetto col fatto che non ci sono né respirazione accelerata né opercoli alzati. Un po' in conflitto invece col fatto che spesso lo fanno dopo mangiato, quando magari i "gill rakers" (non so come si traduce) trattengono qualche particella. Ma anche qui, potrebbe non c'entrare col cibo o con le particelle in acqua, bensì con il fatto che in quegli istanti i pesci sono più attivi, e questo in qualche modo provoca una maggiore sensibilizzazione di queste aree? Non so se ha un qualche senso, non voglio entrare nel campo della fanta-ittiologia...
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 18:44
se passi al sale, fai molta attenzione a quanto ne metti, fai aumenti di 1 g/l per volta, perchè i titteya non credo che lo tollerino molto bene.
Ti confido un segreto, in quarantena glielo avevo messo, penso un cucchiaino da tè su 5 litri. La quantità che consigliavano taluni coi killi. Ma non è stata una quarantena "vera", una settimana e mi sembravano a posto. Potrei confondermi sulle quantità, avendo preso i pesci in due ondate, e non so se i secondi li ho "salati" o meno.
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 18:44
Se ti è possibile, prima potresti provare nuovamente con la termoterapia.
Tanto ho capito che in teoria non è roba letale, o i pesci avrebbero cominciato beh... a morire. Per fare un paragone, penso sia come se nell'acquario ci fosse un nugolo di zanzare :ymsick:
Quindi prima di sfasciare tutto voglio provare altre vie.
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 18:44
@Alex_N guarda questo vecchio topic sulla Tetrahymena: Tetrahymena in coltura
Forse nella tua vasca si annida nel fondo, ed è per questo che, quando hai smosso, i pesci hanno ricominciato a grattarsi
[Già visto. Il mio problema è che quando noto qualcosa di preoccupante mi scaravento sul tasto "cerca" e riesumo qualsiasi cosa :D . E non sono mai soddisfatto perché vorrei andare più a fondo, magari era un bel topic che a un certo punto però si è interrotto...]
Eh il mio è un fondo di 12 anni. Ho dovuto rimettere un filtrino meccanico (una mezza bottiglia con lana perlon) perché dopo aver tolto della Vallisneria l'acqua non ti dico di che colore era venuta x_x altro che blackwater. E lì mi è venuto il dubbio che la colpa fosse anche solo del particolato, senza per forza pensare a parassiti. Ho sifonato per la prima volta da almeno 10 anni, ma non troppo.
Nel dubbio, questo pomeriggio ho preso pure l'olio d'arachidi, visto che non lo usavo.

@lauretta Ricapitolando, se siamo sulla stessa barca, sappiamo che:
- i "parassiti della macchia" hanno dei cicli, per un certo periodo se ne stanno buoni e poi ritornano. Devo verificare se vale anche per il mio caso;
- i cicli sembrano avere velocità diverse su pesci diversi, o forse il fatto è che colpiscono preferenzialmente i barbi, e si spostano su altri pesci solo quando sono tanti; ancora, i barbi, soprattutto le femmine più prese di mira, potrebbero essere i più vulnerabili;
- è possibile che le branchie non vengano attaccate, ma i parassiti si concentrino sul dorso del pesce che, per eliminarli, si gratta dove può: sui fianchi;
- l'attacco non porta alla morte gli ospiti, che a parte grattarsi non hanno sintomi gravi, ma sicuramente è fonte di stress;
- la termoterapia sotto i 32 °C sembra non funzionare, sopra e soprattutto verso i 33 sì ma poi il problema si ripresenta non appena il trattamento è interrotto. Può significare che vengono solo rallentati, o che producono cisti resistenti. Voglio fare altre prove a riguardo, col mio termoriscaldatore provvidenzialmente starato. Ma aspetto che il cerato cresca ancora un po'...
- il solfato di rame è inefficace su di loro, e neanche l'alcoolatura d'aglio. Anch'io col mangime all'aglio non ho riscontrato cambiamenti, ma l'ho aggiunto alla dieta da poco tempo (questo sull'etichetta riporta "30% minimo", il precedente solo 2%. Magari poi sono i soliti prodotti miracolosi che non fanno nulla, mi metterei a fare intrugli per conto mio ma già una volta ho rischiato l'esilio). Altro che hai utilizzato?

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 28/09/2020, 23:54
di lauretta
Alex_N ha scritto:
28/09/2020, 20:08
Un po' in conflitto invece col fatto che spesso lo fanno dopo mangiato
Sinceramente questo non l'ho mai notato :-?

Alex_N ha scritto:
28/09/2020, 20:08
in quarantena glielo avevo messo, penso un cucchiaino da tè su 5 litri
Sì, l'ho usato anch'io il sale con i titteya. Fino a 3 g/l ho sperimentato che funziona, ma una volta una pescetta ha mostrato come dei puntini sanguinolenti, una cosa mai vista. Però ero veramente super-neofita al tempo, e non so dire quanto sale avevo messo quella volta lì :(
Comunque che siano più delicati di altri pesci è vero. Con loro avevo usato il Costapur in quarantena seguendo le dosi come da bugiardino: praticamente li ho sterminati x_x mentre i colisa chuna, assieme a loro durante la cura, non hanno fatto una piega :-??

Alex_N ha scritto:
28/09/2020, 20:08
Quindi prima di sfasciare tutto voglio provare altre vie
Ti dico che ho già provato con l'aglio nel cibo, per rafforzare il sistema immunitario. Quasi un anno di cibo inzuppato nell'alcoolatura d'aglio: nessun cambiamento. Niente. Nada X(

Alex_N ha scritto:
28/09/2020, 20:08
Ho sifonato per la prima volta da almeno 10 anni, ma non troppo.
Anche io non sifono mai. Non so più neanche dov'è finito l'attrezzino fattapposta :-??

Alex_N ha scritto:
28/09/2020, 20:08
Nel dubbio, questo pomeriggio ho preso pure l'olio d'arachidi
Io non sono mai riuscita ad usare l'olio senza finire con l'ungere tutta la superficie dell'acqua :-l
Se ci riesci spiegami come si fa :-bd

Alex_N ha scritto:
28/09/2020, 20:08
soprattutto le femmine più prese di mira
Da me ho sempre avuto l'impressione che i più colpiti fossero i maschi. Ma potrei sbagliarmi :-?
E ora non so dire, con gli shuberti è difficile distinguere i maschi dalle femmine.

Alex_N ha scritto:
28/09/2020, 20:08
il solfato di rame è inefficace su di loro
Confermo, ma l'ho provato in acquario e non in quarantena. Forse in un ambiente con minor materia organica avrebbe avuto più effetto :-?

Alex_N ha scritto:
28/09/2020, 20:08
Altro che hai utilizzato?
Il Costapur, come ti dicevo. Ha praticamente bruciato tutte le mucose dei titteya. Le femmine sono morte tutte, i pochi maschi che sono sopravvissuti avevano le pinne ridotte a brandelli. Non ho idea se il Costapur, usato in quarantena, abbia eliminato i parassiti, perchè il fatto che siano ricomparsi può essere dovuto all'infestazione rimasta in acquario, sebbene fosse stato per diversi giorni senza pesci.

Ho fatto anche un tentativo disperato con il Dessamor, sempre a base di solfato di rame e altro. In acquario, cosa che in genere non si fa. Ma nell'allestimento attuale mi è impossibile pescare i pesci a meno di non smantellare. Insomma, anche il Dessamor ha toppato.
Ho usato il solfato di rame puro, nella ricetta consigliatami da Lucazio, ma niente neanche in quel caso.

Finora posso dirti che l'unico miglioramento - breve - c'è stato durante la termoterapia. Ma appena sono scesa di un paio di gradi sono ritornati a grattarsi dibbrutto! ~x(

Ah ecco! Mi è tornata in mente una cosa: un paio di shuberti hanno avuto una specie di ulcera su un fianco. Sospetto aeromonas o qualche altro maledetto batterio. Ma ti dirò che non sono certa che sia legato in modo specifico a questa infestazione, anche perchè con i titteya non era mai successo in tanti anni.

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 29/09/2020, 0:31
di Giueli
lauretta ha scritto:
28/09/2020, 23:54
Un po' in conflitto invece col fatto che spesso lo fanno dopo mangiato
Adrenalina... che scatena la frenesia alimentare,è come un modo per sfogarsi diciamo :D

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 29/09/2020, 9:40
di Alex_N
Giueli ha scritto:
29/09/2020, 0:31
Adrenalina... che scatena la frenesia alimentare,è come un modo per sfogarsi diciamo :D
@Giueli quindi stai dicendo che forse si grattano per sfogarsi e non c'è un vero parassita, e magari mi sono suggestionato leggendo le esperienze altrui? Potrebbe spiegare alcune cose.
La termoterapia, unita al mio non mettere le mani in vasca, potrebbe aver agito da semplice calmante e in effetti a 33 ºC erano più statici e si rincorrevano di meno, passavano il tempo a brucare i detriti...

Spiegherebbe ancora perché i guppy, che mi paiono i pesci più fragili del mondo quanto a parassiti, non mostrano sintomi. E perché a luci spente, quando si raggruppano tutti assieme senza pestarsi, non ho ancora visto il flashing.

Continuo a monitorare la piccoletta con la macchia. Siccome ho fatto di recente un upgrade all'illuminazione (dagli antichi T8 di serie a plafoniera LED), non so se la presenta da poco o se l'ha sempre avuta, e magari è altro.

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 29/09/2020, 10:43
di Giueli
Alex_N ha scritto:
29/09/2020, 9:40
non c'è un vero parassita
Aspe,questo non posso affermarlo con certezza,ma con certezza ti posso dire che molte specie al momento del pasto vanno in frenesia alimentare (famosa quelli degli squali),causata da scariche di adrenalina che porta ad avere dopo i pasti respirazione accelerata,movimento a scatti e strusciarsi qua e la,io la ho osservata sui discus,brichardi,e rhinogobius, ad esempio non avviene nei betta,questo perché in linea di massima è presente solo in animali da branco/banco.😊

Aggiunto dopo 1 minuto 59 secondi:
Naturalmente tutto ciò è limitato al momento dei pasti e almeno dalle mie osservazioni, si protrae per un po dopo aver finito di mangiare :D

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 29/09/2020, 11:41
di Alex_N
Giueli ha scritto:
29/09/2020, 10:45
questo non posso affermarlo con certezza
Figuriamoci, credo che per avere la certezza dovrei comprarmi un microscopio, tirar fuori un barbo, "strisciarlo" con un cotton fioc (il tutto senza ucciderlo magari) e vedere chi sguazza nel suo muco.
Giueli ha scritto:
29/09/2020, 10:45
scariche di adrenalina che porta ad avere dopo i pasti [...] ,movimento a scatti e strusciarsi qua e la [...]
in linea di massima è presente solo in animali da branco/banco.😊
Però qui ci siamo. Tra l'altro una cosa che ho notato è che sembrano grattarsi sempre il fianco sinistro, quindi può essere una cosa comportamentale. Li tengo d'occhio :-?
Ogni volta che mi sembra di averci capito qualcosa, salta fuori una possibile causa diversa ~x(

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 29/09/2020, 11:47
di Giueli
Alex_N ha scritto:
29/09/2020, 11:41
credo che per avere la certezza dovrei comprarmi un microscopio, tirar fuori un barbo, "strisciarlo" con un cotton fioc (il tutto senza ucciderlo magari) e vedere chi sguazza nel suo muco.
Esattamente :-bd
Alex_N ha scritto:
29/09/2020, 11:41
L
Perfetto... nel frattempo informati un po' su l'olio di nīm... :- :- ,giusto per confondere ancora un po'. =)) :)) =))

Io l'ho sperimentato sui discus con un un'ottimo risultato :D

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 29/09/2020, 11:59
di Alex_N
UPDATE @Giueli ho fatto una prova, ho scatenato la frenesia alimentare più sfrenata (mi son messo ad armeggiare sul coperchio con la siringa con cui butto il cibo) senza dargli da mangiare
► Mostra testo
e indovina cosa han preso a fare? Grattarsi a più non posso!
Alla prossima che mi fanno... impareranno a prendersi gioco del dio del luogo! [-(

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 29/09/2020, 12:47
di Giueli
Alex_N ha scritto:
29/09/2020, 11:59
senza dargli da mangiare
Tipo Pavlov negli studi sul condizionamento :D
Alex_N ha scritto:
29/09/2020, 11:59
gioco del dio del luogo!
=)) =)) =)) muoio =)) =)) =))

Barbi che si grattano e termoterapia

Inviato: 29/09/2020, 12:51
di Alex_N
Off Topic
@Giueli A questo punto mi è venuta un'idea. Perché dalle mie notti insonni a cercare "fish flashing" o "pesci che si grattano"
► Mostra testo
sono venuti fuori un sacco di topic inconcludenti su vari forum (tipo che i pesci si grattavano ma sembravano star bene, il tipo ha buttato il PraziPro e sono morti), e sui diversi siti "copiaincolla" un paio di righe sul fatto che o sono i vermi, o è l'ictio, o è la qualità dell'acqua, o è qualcosa che i pesci fanno e basta non si sa perché. Sarebbe interessante un articolo "I miei pesci si grattano: perché?" che venga incontro al lettore nel discriminare le possibili cause in modo un po' più approfondito, magari con una tabella dei sintomi che si dovrebbero osservare se fosse una cosa piuttosto che un'altra.