Gioele ha scritto: ↑02/11/2020, 22:41
Sera ragazzi, oggi doppio botia, taggato su entrambi, mi sento botiologo
Gioele ha scritto: ↑02/11/2020, 22:41
Comunque, botia, ma soprattutto nel caso tu voglia metterli SAHYADRIA DENISONII :x amano la corrente, e l'ossigeno, le piante nella loro vasca da me hanno sempre avuto una vita grama, le emerse reggono meglio. A me la vasca priva di piante se non le emerse, piace, ma non è necessaria, mal che vada qualcosa verrà ucciso dalla corrente o dai pesciolini...
200x45x45, chromobotia e sahyadria, sarebbe davvero davvero una cosa pazzesca da fare e tutto sommato stanno in condizioni piuttosto simili, nonostante non diano proprio della stessa zona.
150cm, sinceramente, forse è meglio il monospecifico, i denisonii nuotano bassi, ma, azzardo, a parere mio degli striata in mezzo ai machracanthus non ci starebbero poi male...
Ho visto la tua vasca, sembrano pesciozzi simpatici anche quelli! Li studio e valuto, anche se avevo pensato ad un banco di pesci più piccini.
Gioele ha scritto: ↑02/11/2020, 22:41
Comunque, l'allestimento prevede sabbia finissima, ben al di sotto del mm, legni e rocce lisce che creino punti cechi e anfratti, corrente, da quello che ho visto, che il pH sia 5 o 8 non è che gli cambi molto
Quanta corrente? Ho letto che vogliono acqua ben ossigenata, quindi suppongo un buon flusso...la tua esperienza? Perché invece da quei pochi biotopi con i pagliaccio che ho visto mi è sembrato che avessero acque per lo più ferme.
Gioele ha scritto: ↑02/11/2020, 22:41
Nel senso, leggo ovunque che sono delicati ecc, i miei negli anni di totale ignoranza e inesperienza sono stati coi nitrati a 100, pH 6, pH 8.5...ne ho persi degli altri anni fa per l'ictio, ma a parte quello sono pseudo indistruttibili.
Guarda, anche per la mia esperienza (e ignoranza!) posso confermare quanto hai scritto. I miei 4 primogeniti, presi ad agosto 2018, sono stati per 1 anno e mezzo buono con NO
3- 75/100, pH 7.5/8, KH e GH a bomba; solo negli ultimi mesi ho gradualmente acidificato e addolcito l'acqua. Sono anche sopravvissuti tutti e 4 all'ictio, e li avevo dati per spacciati tanto ne erano ricoperti...
Ciò detto, ovviamente ora punto all'ottimo per loro!
Fiamma ha scritto: ↑02/11/2020, 23:18
Idea meravigliosa, te l'appoggio in pieno! :x
Io ho un monospecifico di Loachata (tutti regalati perchè riportati ai negozi da ex proprietari esasperati) che sono più casinisti ed esagitati dei pagliacci, anche se di dimensioni decisamente più contenute.Ho provato varie piante, all'inizio era vallisneria sullo sfondo, Anubias e Microsorum, poi ho aggiunto Ceratopteris galleggiante e poi Pistia.
Risultato, sono peggio dei Carassi (il che è tutto dire!) la Valli rispunta qua e là per fortuna, del Microsorum rimane poco, le Anubias resistono nonostante abbiano punzonato con le loro tenere boccucce

tutte le foglie nuove, la Pistia sembra un groviera...Ora ho provato a buttar dentro del cerato galleggiante, almeno quello non lo possono bucare...
poi quando è l'ora di cena, c'è una frenesia alimentare che manco gli squali, si rincorrono con pezzi di cibo in bocca per mezzore, scavando e sollevando tutto quello che c'è sul fondo, col risultato che in vasca c'è un pulviscolo che la nebbia in val padana in confronto...insomma non proprio il classico acquario da salotto
Sono degli adorabili teppisti, e ormai di me non hanno nessuna paura.
I Macracantha sono molto più tranquilli

il tuo progetto piacerebbe tanto anche a me ma ho davvero finito lo spazio in casa

per cui seguo con un pò di invidia
Non avevo pensato a diversi Botia...anche qui, studio e decido!
I miei, quando do le pastiglie, le prendono e se le portano lontano dagli altri per mangiarsele in santa pace...finché non vengono trovati!
Aveva iniziato l'(ex) Alfa a farlo, poi ho visto che il comportamento è stato emulato anche dagli altri.
Fiamma ha scritto: ↑02/11/2020, 23:18
l'unico dubbio riguarda la profondità, tenendo conto che ti vengono delle bestiole di almeno 30 cm (c'è chi dice fino a 40) una vasca con 45 cm di profondità mi sembra un pò al limite come spazio di manovra
Vero, infatti sono ancora in piena valutazione. Devo capire innanzitutto con amici ingegneri quanto posso osare, a quel punto cerco di calibrare bene. Come dicevo, vorrei dargli quanta più lunghezza possibile, è anche vero che, facendolo su misura, potrei limare 5/10 centrimetri dalla lunghezza per ricavarli in profondità...è anche vero che, per mantenere lo stesso litraggio, dovrei ridurre circa 15 cm in lunghezza per ricavarne solo 5 in profondità...non so.
Infine: sono nella mia prima casa, e verosimilmente tra un lustro ci sposteremo; quindi sarà comunque un acquario "temporaneo" per loro...so che non è un ragionamento ottimale, ma si fa quel che si può!