Piu che altro, non è tanto la DAD attuale, ma quella dell'anno scorso, da febbraio a giugno, il punto dolente. La mia scuola non era molto organizzata, gente che non si presentava tanto "sono tutti promossi", e così è stato, non serviva accendere la videocamera, e c'era anche chi scriveva che il microfono era rotto(ovviamente il microfono è rotto per meet ma non per whatsapp).
Inoltre molti prof alle prime armi con questo metodo, sono finiti per spiegare poco e niente, soprattutto quelli ckn cui si faceva già poco in classe.
Per intenderci, di economia abbiamo fatto tra settembre e oggi con la nuova professoressa il programma da febbraio a giugno dell'anno scorso, in tedesco eravamo già indietro, ora siamo all'inizio del libro di seconda. Inglese un po' meglio, ci mancano due capitoli per poi andare a quello di terza.
Purtroppo poi avendo avuto una classe di 22 persone c'era sempre molta confusione, quest'anno invece va molto meglio.
Ci siamo divisi, 2 hanno cambiato, 13 in AFM e nel mio indirizzo siamo solo in 7, quindi lezioni molto più fluide.
Sinceramente odio stare a casa invece che a scuola, a casa mia troppe distrazioni, mi sforzo il più possibile per rimanere concentrato, cosa che in classe mi viene più facilmente. Ci sono anche cose positive, oltre che a limitare i contagi, ho più libertà, tipo se devo andare in bagno ci posso andare, magari a scuola l'insegnante ti dice di no e devi aspettare, oppure posso dormire per un tempo maggiore, senza arrivare addormentato a scuola.
Purtroppo sto diventando miope, quindi preferirei fare a meno di stare così tanto sul computer e affaticarmi gli occhi.
Un altro problema è che quest'anno dobbiamo iniziare programmazione, e penso sarebbe meglio avere il prof in presenza a spiegare.
Detto questo, io preferirei la didattica in presenza, ma se proprio si deve fare a meno, mi adeguo...
