E voi cosa avete imparato?
- Mytaras
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Re: E voi cosa avete imparato?
Fermarsi davanti l'acquario ad ammirare ciò che succede dentro è la giusta ricompensa per tutti gli sforzi che si sono fatti per averlo realizzato.
- Rox
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Re: E voi cosa avete imparato?
Quello che ho imparato io è schematizzabile in due punti.
Non lo fanno in modo diretto, con recensioni o pubblicità, ma orientandoci verso una modalità di gestione che rende indispensabile l'uso di quella roba.
- 1) L'acquario, se lasciato sviluppare senza interventi continui, ma solo con rare e piccole integrazioni, smentisce il 90% di quello che si legge in rete, sui libri e sulle riviste di acquariofilia.
2) Inoltre, rende inutile il 90% dei flaconi, delle attrezzature e degli strumenti che vengono venduti come "necessari per una corretta gestione".
Non lo fanno in modo diretto, con recensioni o pubblicità, ma orientandoci verso una modalità di gestione che rende indispensabile l'uso di quella roba.
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)
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- Nicola70
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Re: E voi cosa avete imparato?
Che le cose complicate , o che almeno appaiono tali , sono solo formate da tante cose semplici
.......................... e che , come ha scritto Alessandro in un mio topic , la vita in vasca c'è già dal primo momento !!





Nicola
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Cinca camina llecca .......cinca stai a casa secca !!!
Se non lo sai ............ Sallo !!!
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- sailplane
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Re: E voi cosa avete imparato?
Che ad una infinità di persone, in questo hobby, interessa di gran lunga di più "complicare" la gestione di una vasca, trasformandola nel proprio personale angolo di "laboratorio" con l'ipotetica ed ipocrita motivazione che sia per... "il benessere degli animali.." Ed il "mercato" lo ha compreso benissimo...
- Questi utenti hanno ringraziato sailplane per il messaggio:
- raffaella150 (05/08/2015, 10:23)
"La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché"...
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https://www.facebook.com/acquariofiliafacile?fref=ts
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Re: E voi cosa avete imparato?
1) L'acquario, se lasciato sviluppare senza interventi continui, ma solo con rare e piccole integrazioni, smentisce il 90% di quello che si legge in rete, sui libri e sulle riviste di acquariofilia.
2) Inoltre, rende inutile il 90% dei flaconi, delle attrezzature e degli strumenti che vengono venduti come "necessari per una corretta gestione".






- raffaella150
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Re: E voi cosa avete imparato?
io quoto Rox e Sailplane al 100%
già sono strana di mio
ma con sta vasca ho sfatato molte credenze comuni, soprattutto sui miei pesciotti, e ho imparato che
1- quando si decide di avviare una vasca meglio informarsi PRIMA su cosa si vuole fare che non piangere DOPO e dover rimediare gli errori fatti sulle squame altrui.......
2- pazienza, ancora piu pazienza che con le piante
3- non fidarsi dei negozianti, almeno non sino a che non si è sicuri che sono davvero competenti e se il negoziante è una capra, utilizzarlo x quello che è, un fornitore di materiale e stop
4- USARE LA TESTA QUANDO SI FANNO LE COSE
io son partita con una idea di vasca (solo carnivore) che è evoluta in un'altra (acquario) e che poi a causa del fondale si è rivelata errata x la tipologia ittica inserita (betta)
se mi fossi informata prima sulle caratteristiche acquatiche che avevo, magari avrei inserito i famosi platy e non i betta.........o avrei cambiato il fondale prima di inserire i betta.
già sono strana di mio

1- quando si decide di avviare una vasca meglio informarsi PRIMA su cosa si vuole fare che non piangere DOPO e dover rimediare gli errori fatti sulle squame altrui.......
2- pazienza, ancora piu pazienza che con le piante
3- non fidarsi dei negozianti, almeno non sino a che non si è sicuri che sono davvero competenti e se il negoziante è una capra, utilizzarlo x quello che è, un fornitore di materiale e stop
4- USARE LA TESTA QUANDO SI FANNO LE COSE
io son partita con una idea di vasca (solo carnivore) che è evoluta in un'altra (acquario) e che poi a causa del fondale si è rivelata errata x la tipologia ittica inserita (betta)
se mi fossi informata prima sulle caratteristiche acquatiche che avevo, magari avrei inserito i famosi platy e non i betta.........o avrei cambiato il fondale prima di inserire i betta.
- Questi utenti hanno ringraziato raffaella150 per il messaggio:
- Matteorall (05/08/2015, 11:30)
quando avrö trovato Cleopatra, la Strangolatrice Africana, la mia growlist sarà COMPLETA 
il mio sito sulle carnivore, http://www.fleischfressendepflanzen.ch/

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Re: E voi cosa avete imparato?
Anche le mie vasche hanno sfatato molte credenze anche di persone che sembrano esperte. Infatti ora non chiedo più nulla se non pareri personali o questioni di fertilizzante (non me ne sono mai interessato per cui ne so poco).
- raffaella150
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Re: E voi cosa avete imparato?
per questo io vorrei provare la vasca divisa , un maschio a dx e uno a sx.......sempre ovviamente tenendo presente che ho una vasca dove trasferire l'eventuale maschio eccedente...... (la vasca di Tamara con Rita all'interno.....)matteo.rancan ha scritto:Anche le mie vasche hanno sfatato molte credenze anche di persone che sembrano esperte. Infatti ora non chiedo più nulla se non pareri personali o questioni di fertilizzante (non me ne sono mai interessato per cui ne so poco).
se riuscissi a sfatare il fatto che "se hanno il loro spazio personale con piante personali e l'angolo personale, non litigano e mantengono le loro caratteristiche maschiali" beh sarebbe fantastico.....
quando avrö trovato Cleopatra, la Strangolatrice Africana, la mia growlist sarà COMPLETA 
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Re: E voi cosa avete imparato?
Raffaella però nel tuo caso credo sia diverso. Se due maschi di betta non litigano sono dei perdenti, in natura non si riprodurrebbero e si estinguerebbero. Anche se trovi 2 betta che convivono e si riproducono entrambi, prova ad aggiungerne un terzo di dominante e vedi che finisce l'equilibrio.
- raffaella150
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Re: E voi cosa avete imparato?
Infatti la mia idea è equilibrio totale, divisi come in natura......x me sarebbe un successo e a loro sembrerebbe di stare a casa.....
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