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scheccia ha scritto:Quelle non sono diatomee... Sono le foglie bucherellate

Ok..allora guarda le parti nuove che cresceranno e vediamo di che cosa hanno fame

Nel frattempo cerchiamo di far sparire i ciano..

Non sono d'accordo sul potassio, Scheccia.
Può darsi che mi sbagli, ma secondo me ci sono indizi per sospettare del ferro.

Scusa, Rox, potresti elencare questi indizi per i duri di comprendonio?

Sini

Rox ha scritto:Non sono d'accordo sul potassio, Scheccia.
Può darsi che mi sbagli, ma secondo me ci sono indizi per sospettare del ferro.

Le foglie gialline?
Cmq il ferro è quello che metto con + parsimonia, quindi mi hai beccato [emoji12] [emoji12]

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Visto... Clorosi ferrica.

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scheccia ha scritto: abbassano i nitrati?

scheccia......io ho i nitrati a 70....non è un problema di nitrati quello li....occhio con i ciano, leggi bene l'articolo che parla dei cianobatteri

Non essere parsimonioso con il ferro,ti ritrovi proprio in presenza di clorosi ferrica. Io non ridurre i il potassio, anzi.

@Sini
La carenza di potassio viene evidenziata dalle foglie basse, mentre quella del ferro dalle foglie apicali.

La penso come Roberto, i nitrati non sono un problema contrariamente a quello che pensano in tanti. Io aumenterei un pochino i fosfati.

I ciano non credo saranno un problema vista l'esigua quantità. A proposito bravo esempio . Trattali con l'acqua ossigenata e mi raccomando spegni la pompa.

Sini ha scritto:potresti elencare questi indizi

- Foglie ingiallite, soprattutto quelle più esposte.
- Buchi sulle foglie alte, ma meno su quelle basse.
- Mancata produzione di allelochimici, testimoniata dai cianobatteri.
- Conducibilità a 700 µS, che indica buona presenza di potassio per chi usa il PMDD.