Ciao, l'ho utilizzato anch'io, poco tempo fa per abbassare il KH e di conseguenza il pH .
Mettevo foglie e pignette con KH a 3 ma niente...Con cambi scesi fino a 2.5 ma niente.
Poi aprii una discussione e parlando parlando @
nicolatc mi scrisse questo:
nicolatc ha scritto: ↑Ok, tieni conto come riferimento che per ogni grado KH da abbattere, in 100 litri netti servono circa 12.5 ml di acido muriatico al 10% p/p.
Inoltre, teoricamente il pH scenderà di 3 decimi per ogni dimezzamento del KH, e di mezzo punto se il KH finale è un terzo di quello iniziale.
Infine, tieni conto che se misuri il pH poco dopo l'aggiunta dell'acido, sarà molto basso ma è un valore temporaneo dovuto all'eccesso di CO
2 formatasi dalla reazione dell'acido con i bicarbonati. La CO
2 però si disperde lentamente, ed entro un giorno sarà nella concentrazione finale stabile. Per cui il pH definitivo lo potrai verificare dopo almeno 24 ore.
P.S. Mi raccomando, cautela nell'utilizzo dell'acido!
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Metzli se ti va di provare l'acido cloridrico al posto dell'akadama devi considerare quanto ho riportato sopra. Se hai pesci in vasca, per sicurezza è meglio far scendere il KH di un quarto di grado al giorno, quindi con un quarto di quel dosaggio ci metterai 4 giorni per far scendere il KH di 1 grado.
Qual'è il KH attuale? L'acquario di quanti litri netti è?
La mia vasca è di 48 LT netti, con le dovute proporzioni di quei numeri decisi di farlo scendere, se non ricordo male, di 0.25 di grado, ma non al giorno, ogni tre o quattro, andando cauto per la presenza dei pesciolini.
Ti devo dire che ad oggi ho KH stabile a 2 e pH che va da 6.55 poco prima dell'accensione delle luci a 6.85 a fine fotoperiodo, così da un bel po' di tempo e senza aggiungere foglie o pigne.
Ora, io non sono un chimico, però in quei 0.5 di KH in più (che non dovrebbe essere molto, alla fine), l'acido muriatico ha neutralizzato quella componente che impediva agli acidi deboli delle foglie di fare il loro dovere...
My two cents
