Lele123 ha scritto:bene..mi pare fattibile..mentre il conduttivimetro come si conserva?
per il conduttivimetro non ci sono particolari precauzioni da seguire, come per il phmetro.
Ti spiego come faccio io:
Prima di eseguire la lettura,mi preparo un bicchierino di plastica con un po di demineralizzata,poi eseguo la misurazione naturalmente in vasca attendendo una stabilizzazione della stessa, ora passo il conduttivimetro nella demineralizza agitandolo leggermente, come per sciacquarlo, a questo punto ,tolgo i residui di acqua demineralizzata,scuotendolo come si fa con un termometro quando si vuole scalare la temperatura.
Nel caso del conduttivimetro non reputo necessaria la taratura, dato che quello che ci interessa è il trend della conducibilità nel tempo, non la precisione di lettura.
Ossia se parto, dopo la fertilizzazione da un valore ,che so,di 600 µS non mi interessa se tale valore di partenza non e esatto ,l'importante e vedere tale lettura calare nei giorni a seguire
