Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Luca33 ha scritto: ↑

17/06/2022, 8:17

per quale motivo

Lo ha spiegato @Bradcar nel suo primo intervento

Ah le spugne. Ma il filtro esterno nel dolce non è considerato "a mollo" giusto? Anche se l'acqua ci passa costantemente.

Si

Luca33 ha scritto: ↑

17/06/2022, 8:17

Ok quindi aggiungere un piccolo skimmer nell'acquario di acqua dolce per avere meno nitrati e fare i cambi d'acqua meno frequentemente servirebbe assolutamente a zero. Peccato!

pietromoscow ha scritto: ↑

16/06/2022, 20:53

Nel marino non ci vuole nessun filtro biologico avelanate la vasca. Ma solo un skimmer ultra dimensionato rocce vive A GOGOOOOO e pompe di movimento quanto basta

Si l'ho sentito dire che il filtro nel marino potrebbe essere controproducente, ma per quale motivo?

perche il filtro biologico produce batteri Nitrificanti cioè.......... Nitrati.......... e nel marino meno Nitrati e fosfati ci sono meglio e pero si puo usare il filtro biologico per inserire all'interno o pezzi di rocce vive di buona qualità oppure........ Biobol....... come si usa fare con le....... Sump

luca33 ha scritto: ↑

17/06/2022, 13:16

Ma il filtro esterno nel dolce non è considerato "a mollo" giusto? Anche se l'acqua ci passa costantemente.

Nel dolce NO₃^- e PO₄^3- sono nutrienti fondamentali per la crescita delle piante , sovente in plantacquari bisogna aggiungerli attraverso la fertilizzazione

Nel marino , prima questi elementi venivano definiti inquinanti , oggi anche nel marino vengono chiamati nutrienti ma se si vuole un marino tropicale di coralli questi valori devono essere sempre presenti alla in quantità molto basse : PO₄^3- tra 0,04 e 0,1 e NO₃^- 3 Max 5. Il discorso cambia a seconda della tipologia di coralli 🪸 diciamo che ho dato un po’ di numeri di massima per generalizzare

Quoto Bradcar..........

premetto che io sono della VECCHIA scuola, ovvero che
quando ho scoperto a cosa servisse uno schiumatoio, ero
parecchio scettico... albumine in acqua di mare? macché
stai a ddi'!!!
poi mi è capitato di andare a fare una bella visita alla Euraquarium,
a Bologna, e lì ho visto schiumatoi di 3 metri d'altezza (giuro,
ogni schiumatoio del diametro di 15 o 20 cm serviva 9 grosse
vasche) ed ho chiesto al tizio che ci accompagnava quale fosse
la loro "vera" funzione, e la risposta fu "che faceva ciò che fa il mare"
ovvero raccogliere immondizia e mandarla a riva su scogli e alghe

ovviamente a Bologna non ci sono scogli ed alghe,
per cui presumo buttassero tutto nella fogna

però quello che usciva dal tubo, quello che usciva dalla
vaschetta lassù in alto, aveva davvero l'aspetto della chiara
d'uovo (magari un pochetto annacquata) e alla domanda
"ma da dove viene?" il tizio di cui sopra rispose "pesci, ma
per lo più dai coralli"

dopo ho scoperto che i coralli (almeno quelli che stanno
in superficie) sono obbligati a espellere le proteine per
permettere la crescita degli scheletri che li sorreggono

e ne fanno tantissima, di schifezza proteica
"secerne muco!"

Interessante il tuo racconto di Bologna. Grazie a tutti per le risposte.

pietromoscow ha scritto: ↑

16/06/2022, 21:53

Voi marinai lo sapete quale lo SKIMMER del mare perche anche il mare a un potente skimmer Quale

Bitles.............. Grazie delle tue informazioni. E quello che avevo citato sopra, ma secondo me pochi sanno che lo Skimmer del mare sono le onde. che infrangendosi sulle scogliere e sulla sabbia trattengono tutta la spazzatura e rifiuti organici, siete mai stai su una isola sperduta? andateci qualche volta troverete tutti i tipi rifiuti del mare Montagne di plastica e non solo poveri noi

pietromoscow ha scritto: ↑

18/06/2022, 13:39

Grazie delle tue informazioni

era solo un ameno racconto, niente di che!
la movimentazione e l'incorporazione di bollicine d'aria in una
fase liquida fa aggregare le proteine e disperde i mucopolisaccaridi:
si forma una schiuma semisolida che diventa più facilmente aggredibile
dai microrganismi
una bella mareggiata pulisce l'acqua e porta a riva un sacco di
nutrienti per l'ecosistema tidale, il quale è incredibilmente complesso
ma fondamentale nell'eliminazione delle scorie