Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di darioc » 02/07/2016, 19:31

GiovAcquaPazza ha scritto:Non è così, leggi e poi capirai
Boh, io non so esattamente come sia dal punto di vista ecologico, so solo che di guppy scannati da scalare o anche ciclidi più piccoli c'è ne sono a bizzeffe. :-??
Il cervello è come un paracadute: perché funzioni bisogna aprirlo! (Albert Einstein)

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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di GiovAcquaPazza » 02/07/2016, 19:45

FedericoF ha scritto:Se vuoi discutere costruttivamente ci sto, altrimenti mi tolgo fuori. Saluti
Lungi da me dal non ascoltare, anzi .
Sul discorso ecologico-etologico, il punto che penso necessariamente dobbiamo affrontare è:
Lo scalare è un pesce predatore, di banco ma territoriale.
Se accettiamo questo, e addirittura vogliamo esemplari che abbiano ancora gli istinti selvatici, il resto è conseguenza , leoni vegani non esistono!
Il guppy non sta lì a fare l'antipasto per lo scalare, ma è un pesce "fuori banco" che in qualche modo serve agli scalare per essere un gruppo affiatato .
Il rischio di venir mangiato lo hanno pure gli avanotti di scalare se ci sono i neon in vasca, e allora ? È natura ...
Se poi vogliamo essere animalisti allo stremo, manco le artemie vive gli diamo no?

Ps hai letto l'intervista a Lorenz per il premio Nobel ? Fantastica , io adoro quell'uomo !
Quando sei fermamente convinto di poter sopperire alla scarsa conoscenza raddoppiando lo sforzo, non c'è limite ai casini che puoi combinare.

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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di FedericoF » 02/07/2016, 19:52

GiovAcquaPazza ha scritto:Il rischio di venir mangiato lo hanno pure gli avanotti di scalare se ci sono i neon in vasca, e allora ? È natura ...
Su questo son d'accordo con te, semplicemente il guppy non c'entra nulla. E se lasci gli scalare senza cibo anche i neon vengono sterminati :-??
Però sappiamo che anche se ci sono i neon in vasca, gli scalare son lo stesso aggressivi, a questo punto, perché con un guppy la situazione cambia?
GiovAcquaPazza ha scritto:Se poi vogliamo essere animalisti allo stremo, manco le artemie vive gli diamo no?
Beh io all'inizio volevo fare un ecosistema con prede e predatori, poi ho realizzato che un acquario è troppo stretto, tuttavia secondo me per il guppy potrebbe essere una vita di stress, cosa che non è per il neon. Cioè questo è vero in parte, ma guardando le differenze:
il guppy dovrebbe:
adattarsi al pH
nuotare più veloce del normale (gli P. scalare quando scattano son veloci)
vivere cercando di rincorrere continuamente la femmina e intanto scappare dallo scalare

Il neon dovrebbe:
Scappare dallo scalare
è abbastanza veloce, quindi ogni tanto ci riesce (se lo scalare non ha fame ci riesce)
Vive già in banco
Non rincorre sempre le femmine (fatica in meno
Non deve adattarsi al pH, perché quell'allestimento va bene anche per lui e non solo per lo scalare.
GiovAcquaPazza ha scritto:Lo scalare è un pesce predatore, di banco ma territoriale.
Se accettiamo questo, e addirittura vogliamo esemplari che abbiano ancora gli istinti selvatici, il resto è conseguenza , leoni vegani non esistono!
Anche qui son d'accordo, però perché il guppy? Cioè metti un pesce che sarebbe continuamente stressato perché deve difendersi da un predatore che non ha mai visto. E perché dovrebbe funzionare meglio di un gruppo di caracidi?
GiovAcquaPazza ha scritto:hai letto l'intervista a Lorenz per il premio Nobel ? Fantastica , io adoro quell'uomo !
No purtroppo, provvederò. L'ho solo studiato a scuola in realtà, poi ho letto qualcosa qui e in internet.
La perfezione è una strada, non un punto d'arrivo.
cit.

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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di Michele09 » 02/07/2016, 19:58

FedericoF ha scritto:
GiovAcquaPazza ha scritto:Il rischio di venir mangiato lo hanno pure gli avanotti di scalare se ci sono i neon in vasca, e allora ? È natura ...
Su questo son d'accordo con te, semplicemente il guppy non c'entra nulla. E se lasci gli scalare senza cibo anche i neon vengono sterminati :-??
Però sappiamo che anche se ci sono i neon in vasca, gli scalare son lo stesso aggressivi, a questo punto, perché con un guppy la situazione cambia?
GiovAcquaPazza ha scritto:Se poi vogliamo essere animalisti allo stremo, manco le artemie vive gli diamo no?
Beh io all'inizio volevo fare un ecosistema con prede e predatori, poi ho realizzato che un acquario è troppo stretto, tuttavia secondo me per il guppy potrebbe essere una vita di stress, cosa che non è per il neon. Cioè questo è vero in parte, ma guardando le differenze:
il guppy dovrebbe:
adattarsi al pH
nuotare più veloce del normale (gli P. scalare quando scattano son veloci)
vivere cercando di rincorrere continuamente la femmina e intanto scappare dallo scalare

Il neon dovrebbe:
Scappare dallo scalare
è abbastanza veloce, quindi ogni tanto ci riesce (se lo scalare non ha fame ci riesce)
Vive già in banco
Non rincorre sempre le femmine (fatica in meno
Non deve adattarsi al pH, perché quell'allestimento va bene anche per lui e non solo per lo scalare.
GiovAcquaPazza ha scritto:Lo scalare è un pesce predatore, di banco ma territoriale.
Se accettiamo questo, e addirittura vogliamo esemplari che abbiano ancora gli istinti selvatici, il resto è conseguenza , leoni vegani non esistono!
Anche qui son d'accordo, però perché il guppy? Cioè metti un pesce che sarebbe continuamente stressato perché deve difendersi da un predatore che non ha mai visto. E perché dovrebbe funzionare meglio di un gruppo di caracidi?
GiovAcquaPazza ha scritto:hai letto l'intervista a Lorenz per il premio Nobel ? Fantastica , io adoro quell'uomo !
No purtroppo, provvederò. L'ho solo studiato a scuola in realtà, poi ho letto qualcosa qui e in internet.
Per la cronaca i guppy vivono pure in natura con gli scalare: non è fuori "biotopo"
Parlare di "Pesci" trovo non abbia senso, è un po' come parlare di cani, senza considerare che esistono diverse specie, Barboncini, volpini, pastori tedeschi... direste che hanno tutte le stesse esigenze?

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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di darioc » 02/07/2016, 19:59

Se non sta lì a innervosire gli scalare e prendere hotel allora mettiamo i soliti caracidi che non rischiano nulla (che tra l'altro ricordo che mettono tutti e non hanno alcun effetto sul l'aggressione interspecifica, almeno che io sappia). :-??

So bene che lo scalare è predatore, ma a mio avviso che differenza tra usare un pesce come cibo vivo (cosa alla fine accettabile secondo me, alla fine è la natura :-?? )e farlo vivere per prendere gli attacchi di un altro pesce su d se è quindi vivere ma vivere male. :-??
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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di FedericoF » 02/07/2016, 20:01

Michele09 ha scritto:Per la cronaca i guppy vivono pure in natura con gli scalare: non è fuori "biotopo"
Sì possiamo discutere quanto vuoi, che gli scalare son stati in acque salmastre ecc ecc.. Fatto sta che in acquario tieni gli scalare a pH 6.5 o meno, lì il guppy fatica a sopravvivere.
Per il resto son d'accordissimo, son entrambe specie adattabilissime.
Quindi rimane sempre vivo il mio punto, perché adattare un pesce "estraneo" e invece con i pesci che vivono assieme non funziona? Che cosa mi sfugge? :-? :-? :-? :-?
La perfezione è una strada, non un punto d'arrivo.
cit.

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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di darioc » 02/07/2016, 20:02

Michele09 ha scritto:
FedericoF ha scritto:
GiovAcquaPazza ha scritto:Il rischio di venir mangiato lo hanno pure gli avanotti di scalare se ci sono i neon in vasca, e allora ? È natura ...
Su questo son d'accordo con te, semplicemente il guppy non c'entra nulla. E se lasci gli scalare senza cibo anche i neon vengono sterminati :-??
Però sappiamo che anche se ci sono i neon in vasca, gli scalare son lo stesso aggressivi, a questo punto, perché con un guppy la situazione cambia?
GiovAcquaPazza ha scritto:Se poi vogliamo essere animalisti allo stremo, manco le artemie vive gli diamo no?
Beh io all'inizio volevo fare un ecosistema con prede e predatori, poi ho realizzato che un acquario è troppo stretto, tuttavia secondo me per il guppy potrebbe essere una vita di stress, cosa che non è per il neon. Cioè questo è vero in parte, ma guardando le differenze:
il guppy dovrebbe:
adattarsi al pH
nuotare più veloce del normale (gli P. scalare quando scattano son veloci)
vivere cercando di rincorrere continuamente la femmina e intanto scappare dallo scalare

Il neon dovrebbe:
Scappare dallo scalare
è abbastanza veloce, quindi ogni tanto ci riesce (se lo scalare non ha fame ci riesce)
Vive già in banco
Non rincorre sempre le femmine (fatica in meno
Non deve adattarsi al pH, perché quell'allestimento va bene anche per lui e non solo per lo scalare.
GiovAcquaPazza ha scritto:Lo scalare è un pesce predatore, di banco ma territoriale.
Se accettiamo questo, e addirittura vogliamo esemplari che abbiano ancora gli istinti selvatici, il resto è conseguenza , leoni vegani non esistono!
Anche qui son d'accordo, però perché il guppy? Cioè metti un pesce che sarebbe continuamente stressato perché deve difendersi da un predatore che non ha mai visto. E perché dovrebbe funzionare meglio di un gruppo di caracidi?
GiovAcquaPazza ha scritto:hai letto l'intervista a Lorenz per il premio Nobel ? Fantastica , io adoro quell'uomo !
No purtroppo, provvederò. L'ho solo studiato a scuola in realtà, poi ho letto qualcosa qui e in internet.
Per la cronaca i guppy vivono pure in natura con gli scalare: non è fuori "biotopo"
Sì, vero. Ma non hanno le code dei nostri.
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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di cicerchia80 » 02/07/2016, 20:04

FedericoF ha scritto:Fatto sta che in acquario tieni gli scalare a pH 6.5 o meno, lì il guppy fatica a sopravvivere.
nooooo... :))
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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di FedericoF » 02/07/2016, 20:06

cicerchia80 ha scritto:
FedericoF ha scritto:Fatto sta che in acquario tieni gli scalare a pH 6.5 o meno, lì il guppy fatica a sopravvivere.
nooooo... :))
Come no? Anche se li adattassi avresti comunque la generazione debole, solo dalla successiva sarebbe adattato.
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Re: Pterophyllum - Comportamento, Riconoscimento, Varietà

Messaggio di Michele09 » 02/07/2016, 20:08

FedericoF ha scritto:
Michele09 ha scritto:Per la cronaca i guppy vivono pure in natura con gli scalare: non è fuori "biotopo"
Sì possiamo discutere quanto vuoi, che gli scalare son stati in acque salmastre ecc ecc.. Fatto sta che in acquario tieni gli scalare a pH 6.5 o meno, lì il guppy fatica a sopravvivere.
Per il resto son d'accordissimo, son entrambe specie adattabilissime.
Quindi rimane sempre vivo il mio punto, perché adattare un pesce "estraneo" e invece con i pesci che vivono assieme non funziona? Che cosa mi sfugge? :-? :-? :-? :-?
No ma il punto è che non sono estranei in natura. Convivono pacificamente con oto e scalare nel rio Essequibo (? Se non sbaglio) in Venezuela... di certo non quelli nostri a pinne "a velo" non ci durerebbero un giorno, stesso discorso per i betta splendents nelle risaie...voglio vedere come ci vive un VT o HM
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