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Semplicemente perché il Cifo azoto non va usato in vasche poco mature con poca vegetazione

Afferrato il concetto

@Gianni92 più che altro il cifo azoto è più difficile da gestire in quanto è estremamente concentrato e andando a somministeare vai ad inserire azoto in 3 forme diverse: ammoniacale, ureico e nitrico per intenderci! Quindi va dosato a gocce in modo che i nitriti vengano assorbiti dalle piante prima di accumularsi.
Secondo me siccome attualmente non hai pesci in vasca puoi usarlo, ma con parsimonia! Cioè poco ma spesso... Per ora quanto ne stai dando? Io ti consiglio di calcolare la dose col calcolatore di fertilizzanti in modo da non superare i 5mg/l di nitrati ipotetici, proprio per restare sul sicuro, poi prendere quella quantità e anziché somministrarla una volta a settimana, dividi la dose in modo da somministrare il cifo azoto ogni 3 giorni... spero di essere stato chiaro! Ti faccio un esempio: anziché ipotateticamente dosare 0.7 ml a settimana, fai 0.3 ml ogni 3 giorni... ok?
Ma non riesci a procurarti anche un po' di nitroK????
Per quanto riguarda i pesci invece fai sempre un giro di test tenendo monitorata la situazione, se la cosa è ok inizi a spostare quelli che stanno bene, ma nel frattempo che la vasca è vuota approfitta per fare tutte le eventuali modifiche

@Ragnar

Ragnar ha scritto: ↑@Gianni92 più che altro il cifo azoto è più difficile da gestire in quanto è estremamente concentrato e andando a somministeare vai ad inserire azoto in 3 forme diverse: ammoniacale, ureico e nitrico per intenderci! Quindi va dosato a gocce in modo che i nitriti vengano assorbiti dalle piante prima di accumularsi.

Fin qua tutto corretto..
I problemi sono due:
1) immettere artificialmente azoto ammoniacale in una vasca “giovane” e ancora instabile non è una soluzione da preferire perché vai a stimolare la comparsa di filamentose e inoltre possono crearsi forti scompensi a livello di batteri nitrificanti;
2) l’urea ha un processo di decomposizione lento e lui a breve ha bisogno di trasferire i pesci, rischierebbe di stimolare un picco dei nitriti con fauna in vasca.

Se proprio vuoi fertilizzare usa il prodotto che hai oppure mezzo stick in colonna, hai poche piante. Per gli echinodorus un quarto di stick interrato sotto le radici è sufficiente

GiovAcquaPazza ha scritto: ↑immettere artificialmente azoto ammoniacale in una vasca “giovane” e ancora instabile non è una soluzione da preferire

Se la vasca è instabile e non ancora matura non potrà metterci dentro i pesci!

Ragnar ha scritto: ↑

04/05/2019, 10:21

GiovAcquaPazza ha scritto: ↑immettere artificialmente azoto ammoniacale in una vasca “giovane” e ancora instabile non è una soluzione da preferire

Se la vasca è instabile e non ancora matura non potrà metterci dentro i pesci!

Chi lo ha detto ? Basta gestire bene le cose

GiovAcquaPazza ha scritto: ↑Chi lo ha detto ? Basta gestire bene le cose

Personalmente non metterei i pesci in una vasca non ancora matura!
Ritornando al discorso dell'azoto c'è chi in fase di maturazione, quindi nella fase del picco dei nitriti aggiunge qualche goccia di ammoniaca! Non capisco perché lui non possa utilizzare il cifo azoto se lo fa in maniera ponderata, monitorata e a dosi ridotte!

Perché deve reinserire i pesci , semplice

GiovAcquaPazza ha scritto: ↑Perché deve reinserire i pesci , semplice

Ma i suoi pesci sono ancora in quarantena, da quello che ho capito molti di questi hanno ancora i puntini bianchi... non è meglio aspettare ancora piuttosto che far scoppiare un'altra epidemia?

Ragnar ha scritto: ↑

GiovAcquaPazza ha scritto: ↑Perché deve reinserire i pesci , semplice

Ma i suoi pesci sono ancora in quarantena, da quello che ho capito molti di questi hanno ancora i puntini bianchi... non è meglio aspettare ancora piuttosto che far scoppiare un'altra epidemia?

Signori, ho appena terminato la manutenzione nella vasca di quarantena, ora nn ci sono puntini, nessuno li ha, ma comunque la cura devo portarla a termine quindi ho 5 giorni di tempo, nn penso che la vasca maturi in così poco tempo anche se il film batterico si è trasformato in una barriera sembra una pellicola trasparente da cucina, detto ciò, non ho intenzione di spostare tutta la fauna di botto, spostero a poco a poco i più problematici, alias gyrino e bothia, e poi proseguo x gradi, così da evitare troppi carico di colpo, appena arriva il picco, spero prima possibile, cerco di tenere sotto controllo, se necessario risposto la fauna ancora una volta, tanto il 70 litri rimarrà vuoto per un mesetto almeno