VittoriaS ha scritto: ↑11/06/2024, 7:42
Pensavo di prendere i cifo appena terminati i prodotti easylife, non vorrei doverli buttare onestamente.
Chi ha detto che devu buttarli?
I Cifi integrano quelli che già hai, non li sostituiscono
VittoriaS ha scritto: ↑11/06/2024, 7:42
Vorrei però capire come fertilizzare in autonomia
Per le prime settimane ti aiutiamo noi e se hai domande ti risponderemo

Deciderai tu quando vorrai andare da sola.
VittoriaS ha scritto: ↑11/06/2024, 7:42
Come si fa a decidere quale quantità aggiungere di ogni prodotto?
E' quello che imparerai strada facendo
Ogni acquario è un mondo a se. Quanti fertilizzanti consuma dipende da tante cose: massa vegetale, tipo di piante, luce, quantità di pesci, CO
2, ecc.
Noi ci regoliamo in base ai valori che misuriamo e allo stato delle piante. Non c'è un dosaggio standard per tutti gli acquari.
I Fosfati, per esempio, dovrebbero stare intorno a 1 mg/l, mai a zero. Se misuriamo, per esempio, 0,6 mg/l non ne mettiamo. Se invece sono a 0,2 integriamo il Fosforo per portarlo a 1 mg/l. Se invece misuriamo un valore superiore a 1 non lo mettiamo.
Il Potassio invece non lo misuriamo, ma ...
Sappiamo che le piante consumano circa 1 mg/l a settimana. Per questo ne mettiamo 5 mg/l al mese. Se quando potiamo vediamo gli apici delle piante a stelo (l'Egeria nel tuo caso) mollicci, molto probabilmente c'è carenza di Potassio. In questo caso mettiamo 10 mg/l e i mesi successivi sempre 5 mg/l.
Per avere eccesso di Potassio dovremmo arrivare a oltre 50 mg/l, ma fertilizzando in questo modo è molto difficile.
Nel tuo caso, la vasca non produce abbastanza Nitrati e quindi li dobbiamo integrare. Per farlo tu hai solo il Nitro che aggiunge anche Potassio. Mettendo 5 mg/l di Nitro alla settimana avremo in vasca tanto Potassio. Il Cifo azoto invece integra quasi esclusivamente Nitrati (pochissimo Potassio) tra l'altro in forme più facilmente assimilabili dalle piante. Quando servirà integrare il Potassio si usa il Nitro.
Lo so che sembra complicato, ma noi siamo qui per aiutarti a fertilizzare nel modo migliore. Ci vuole solo tempo e pasienza
Considera anche che, se salti di fertilizzare per una o due settimane, le piante non muoiono

Anzi spesso crescono meglio.
Spesso una carenza e un eccesso danno gli stessi sintomi di sofferenza alle piante. Sta a noi evitare entrambe le cose.
Se una pianta non sta bene non vuol dire che ci sia una carenza o un eccesso. Le piante sono esseri viventi e quindi può capitare che una possa stare male. In questi casi è molto difficile capire la causa. Diverso è il discorso se tante hanno problemi.