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Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 20:58
di pantera
FedericoF ha scritto:
pantera ha scritto:
FedericoF ha scritto:Per esempio alcuni mari chiusi hanno infestazioni di cianobatteri che contribuiscono notevolmente all'ecosistema.
Infatti noi parliamo di ecosistemi marini...
Nono, anche in acqua dolce, siamo ot, se apri un topic ti metto qualche valanga di video :ymdevil:

A parte gli scherzi son organismi procarioti, ci son nei sistemi non stabili, ma anche negli altri, in forma sempre presente anche se ridotta. Sia chiaro che non parlo di infestazioni :D
Sono ecosistemi che non interessano a l'acquariofilo medio a cui interessa l'acquario di piante, sarebbe come parlare del lago Tanganica a chi è interessato a coltivare piante io che sono interessato a coltivare piante non sono interessato a certi ecosistemi e quando parlo di ecosistema penso sia sottinteso (ma forse non lo è :-? )Che mi riferisco ad un lago fiume in cui non siano le alghe a farla da padrone così come chi ha un marino con coralli si riferisce a quel ecosistema e non è minimamente interessato ad altri con cianobatteri

Per rispondere alla tua domanda no non mi interessa aprire un topic su altri ecosistemi preferisco parlare di ecosistemi con piante non soffocati dai ciano in cui non ci sia l'intervento del uomo per ucciderli :-bd

Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 21:02
di FedericoF
pantera ha scritto:Per rispondere alla tua domanda no non mi interessa aprire un topic su altri ecosistemi preferisco parlare di ecosistemi con piante non soffocati dai ciano in cui non ci sia l'intervento del uomo per ucciderli
Come ben saprai allora, se le piante stanno bene i ciano regrediscono, non le invadono e tendono a sparire del tutto.
Un'infestazione non l'ho mai avuta, ma reputo possibile che anche una ripresa delle piante possa non essere sufficiente a debellarli. :-?

Senza inquinare il topic al povero niko, ti avevo chiesto di aprirne uno per questo.
Un ecosistema è completo se completo a tutti i livelli. Quasi irriproducibile in acquario son d'accordo. Se togli i protisti già non è più un ecosistema.

Capisco benissimo che tu voglia piante senza alghe, e son d'accordo con te. Ma metti un sasso in piena luce, anche se hai le piante a mille, quello si riempirà di un biofilm algale. Mi sembra naturale, mi sembra innaturale vederne uno lucido. Infatti a guardare certi malawi vien il mal di stomaco.
Tuttavia se non apri il topic non possiamo continuare la discussione qui. Inquineremo il topic di nico e, anche se magari saranno informazioni interessanti, dovremo discuterne comunque in un nuovo topic. Se ti disturba lo apro io, senza problemi :-bd

Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 21:17
di pantera
FedericoF ha scritto:ma reputo possibile che anche una ripresa delle piante possa non essere sufficiente a debellarli.
I ciano come tutte le alghe attaccano piante rallentate ed in difficoltà,ad esempio nella mia vasca non hanno mai attaccato la limnophyla perché quella cresce ovunque ed ha poche esigenze ma la rotala wallichi sì ed il problema lo conosco ed è dovuto alla poca luce, non sono mai stato un problema perché come hai detto le piante convivono da sempre con le alghe ma se queste ne sono invase la vasca non è stabile bisogna trovare il problema non limitarsi a sconfiggere la causa,in natura le alghe è ovvio che esistono ma non invadono le piante altrimenti oggi avremmo solo alghe

Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 21:19
di FedericoF
pantera ha scritto:
FedericoF ha scritto:ma reputo possibile che anche una ripresa delle piante possa non essere sufficiente a debellarli.
I ciano come tutte le alghe attaccano piante rallentate ed in difficoltà,ad esempio nella mia vasca non hanno mai attaccato la limnophyla perché quella cresce ovunque ed ha poche esigenze ma la rotala wallichi sì ed il problema lo conosco ed è dovuto alla poca luce, non sono mai stato un problema perché come hai detto le piante convivono da sempre con le alghe ma se queste ne sono invase la vasca non è stabile bisogna trovare il problema non limitarsi a sconfiggere la causa,in natura le alghe è ovvio che esistono ma non invadono le piante altrimenti oggi avremmo solo alghe
Su questo son d'accordo.
Quindi, in questo caso, perché secondo te niko ha i ciano?

Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 21:24
di pantera
Eccesso di azoto come ha ipotizzato, eccesso che è presente molto spesso col pmdd

Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 21:29
di FedericoF
pantera ha scritto:Eccesso di azoto come ha ipotizzato, eccesso che è presente molto spesso col pmdd
Sì son d'accordo. Ma perché è andato così in eccesso? Cioè, quando ho portato i nitrati a 80 son scesi a 0 in due settimane forse meno.

Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 22:08
di alessio0504
Il PMDD usa nitrato di potassio. Troppo azoto (che come sottolinei viene consumato abbondantemente) vuol dire anche e soprattutto troppissimo potassio.
Magari coi nitrati a 100 se hai tutto in equilibrio e le piante crescono ti salvi.

Non fa male a nessuno il potassio ma alla lunga e se davvero tanto manda in blocco le piante. La combo è (almeno nel mio caso): nitrati abbondantissimi e blocco delle piante dovuto al troppo potassio. Un'autostrada praticamente per i ciano.

Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 23:16
di giampy77
pantera ha scritto:Eccesso di azoto come ha ipotizzato, eccesso che è presente molto spesso col pmdd
Ma in molti casi deve essere reintegrato (cifo azoto) perché insufficente? :-?
alessio0504 ha scritto:Troppo azoto (che come sottolinei viene consumato abbondantemente) vuol dire anche e soprattutto troppissimo potassio.
Magari coi nitrati a 100 se hai tutto in equilibrio e le piante crescono ti salvi.
Quello che é successo a me, palate di potassio nitrati tenuti alti volutamente, mai un problema. Ovvero il problema e nato e i ciano sono comparsi quando sono sceso sotto ai 50 con i nitrati ~x(

Re: Problema ciano

Inviato: 16/02/2017, 23:27
di alessio0504
Si ma se alzi i nitrati con altri modi diversi dal nitrato di potassio non so e puoi avere tranquillamente ragione. Se arrivi ad avere i nitrati così alti inserendo solo nitrato di potassio rischi anche di mandare in blocco o in gran sofferenza le piante a causa di un importante accumulo di potassio. Perché il nitrato di potassio serve ad alzare potassio e non azoto. E ne basta veramente poco perché l'acquario non ne consuma, quindi se alzi i nitrati con quello hai anche eccesso di potassio. Spero di essermi spiegato. In una vasca normale devi usare poco/punto nitrato di potassio e inserire spesso azoto in altro modo.

Non dico che il male sono i nitrati alti. Ma averli alti abbinati al potassio ancor più alto (se si sono alzati usando solo o principalmente nitrato di potassio la fine è quella) sono una combinazione che secondo me in base alla mia esperienza è molto pericolosa!

Infatti mi sono comprato il test del K e ho scoperto che "butta potassio che hai delle piante che ne richiedono molto" mi è stato detto qualche volta di troppo. K a 90-100 (manco lo so perché il fondo scala è a 15 e ho diluito tipo 1/6 di acquario e stavo sempre a fondo) e NO3- a 60-80.
Queste due cose da me hanno bloccato molte piante e rallentato altre. Successivamente ho avuto i cianobatteri almeno finché non ho risolto e ho anche combattuto i ciano che ormai erano cresciuti in vasca.

Ciano debellati, valori aggiustati e vasca in forma!

Re: Problema ciano

Inviato: 17/02/2017, 4:18
di pantera
I consumi non sono uguali per ogni vasca c'è chi deve inserire azoto settimanalmente altrimenti le piante si bloccano e chi invece ha un consumo molto più limitato e continuando a inserire azoto con vari fertilizzanti va in eccesso non so se sia questo il caso, soffermarsi sul azoto è sbagliato ( magari fosse così semplice) purtroppo le cause sono molteplici, personalmente non ho mai trovato una diretta correlazione nitrati cianobatteri ma si va a tentativi eliminando gli eccessi ed il primo che mi viene in mente è un eccesso di azoto