Valori
20/01/18-> EC: 366, NO3-: 0, PO43-: 2, pH: 7.1, KH: 3.5, GH: 6, CO2: 10, NO2-: 0, Temp: 23,
17/01/18-> EC: 349, NO3-: 0, PO43-: 1, pH: 7.2, KH: 3.5, CO2: 8, NO2-: 0, Temp: 23,
15/01/18-> EC: 347, NO3-: 0, PO43-: 0.75, pH: 7.2, KH: 3.5, CO2: 8, Temp: 23,
07/01/18-> EC: 372, NO3-: 10, PO43-: 2, pH: 7, KH: 3.5, GH: 6.5, CO2: 12, NO2-: 0, Temp: 24,
Fertilizzazione
18/01/18-> Fe: 0.5,
15/01/18-> Fe: 1.5, Stick: 1, Note: stick N-P-K con oligoelementi ,1/4 interrato sotto Rotundifolia ,1/4 interrato wallichii ,1/4 sul fondo ,
04/01/18-> K: 2.5, Fe: 1,
16/12/17-> Micro: 0.5,
provo ad interpretare i valori di stamattina.
La conducibilità più alta sarà dovuta al ferro, gli oligoelementi ed il potassio rilasciato dallo stick in infusione nel filtro e sul fondo.
Così come l'innalzamento dei PO
43- è chiaramente dovuto all'efficacia del 1/4 di stick nel filtro.
Se il ragionamento fatto fin qui è corretto significa che l'azoto rilasciato dallo stick è stato praticamente divorato dalle piante e dai batteri. Lo confermano nitriti e nitrati a zero.
Potrei anche misurare ammonio ed ammoniaca quasi sicuramente saranno a 0 anche loro.
Aspetto l'avvio del fotoperiodo per valutare le piante, ma non vedo alghe in giro quindi direi che, se non ho scritto cavolate fin qui, questo acquario consuma parecchio azoto (il carico organico costituito solo da plarnoblarius ed un Danio margaritatus è basso).
Inoltre il GH sceso di mezzo punto mi fa pensare anche ad un assorbimento di magnesio fin'ora inibito da qualche carenza (Azoto? O cosa?).
Aspetterei a dosare altro ferro, non vorrei creare terreno fertile alle alghe considerando anche i Fosfati 2mg/l.
Cosa ne pensate?