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di lucazio00 » 24/09/2016, 10:48
In pratica la luce UV promuove l'ossidazione, cioè la distruzione del chelante (EDTA, EDDHA, DTPA), tra questi 3 chelanti, il più resistente è l'ultimo, il DTPA, che chela il ferro in modo molto tenace almeno fino a pH 7,5.
Il guaio è che le piante devono sforzarsi per estrarne il ferro, oltre ad essere "invisibile" a concentrazioni standard, ma anche le alghe che anzi sono ancor più in difficoltà.
A pH neutro sconsiglio l'EDTA perchè esso perde la presa sul ferro già a pH 6,5, anche perchè ha il vizio di sequestrare tenacemente il rame rendendolo indigesto alle piante.
Quindi i migliori chelanti per il ferro a pH circa neutro (6,5-7,5) sono l'EDDHA ed il DTPA, che non interferiscono col rame e con altri oligoelementi.
Infatti non conosco concimi con chelati di zinco, rame e manganese di DTPA ed EDDHA.
Francamente non ritengo necessaria in acquario la chelazione di zinco, rame e manganese, ma solo del ferro che è molto più propenso a precipitare, anche perchè meno chelanti ci stanno in vasca e meglio è, a causa della loro scarsa biodegradabilità.
"La sua soddisfazione è il nostro miglior premio!"
Acqua limpidissima = assenza di infezioni batteriche nei pesci
Cloro (libero e totale), ammonio e nitriti assenti!
Non infastidite i pesci nell'acquario! Si ammaleranno più difficilmente!