Annalaus ha scritto: ↑
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Tetra del congo
Cardinali
In acquariofilia, per stare sereni viste le già mille difficoltà date da alghe, valori dell'acqua, chimica e malattie, quando si va a creare un acquario con fauna e flora, sarebbe bene partire dal presupposto di "che genere di acquario voglio fare?"
Hai essenzialmente 3 macro scelte a livello mondiale: Africa, Asia e Americhe. Ogni biotopo ha le sue durezze, il suo pH ecc, e di conseguenza pesci e piante si sono adattate per vivere con quei valori
I tetra del "congo" sono originari del... Congo. I cardinali del sud america. C'è qualcosa che non quadra in questo abbinamento
Con acquari sotto i 100L bisogna fare un po' (tanta) scrematura purtroppo. Per citare i cardinali di nuovo, seppur bellissimi, questi hanno bisogno di minimo 70cm di lunghezza in acquario per vivere sereni. Dove vivere sereni non vuol dire che non hanno bisogno di uno psicanalista, ma semplicemente che condurranno una buona vita. Mettendoli in spazi ristretti, semplicemente, si ammalano e muoiono come mosche.
Oltre allo spreco di soldi che ne comporta (magari anche alla ricerca di cure ecc), si condannano ad una vita breve ed infima questi pesci, solo per vederli sani e colorati i primi giorni d'acquisto
Questo è un discorso generale per tutti i pesci da branco.
Quindi l'idea, secondo me, sarebbe di partire da UN pesce, uno che ti colpisca particolarmente, e lavorarci attorno un ambiente (se possibile).
Non a caso i betta, da te anche citati, sono i più gettonati: vivono bene da soli, in pochi litri (sempre nel limite dell'umano), e sono molto belli e colorati.
Un'altra idea potrebbe essere (forse) partire su un gruppo di corydoras panda, che vengono lunghi 5cm max, e stiamo parlando di Perù, quindi sud America. Con quei litri potresti permetterti ancora un paio di pesci sulla fascia alta dell'acquario, sempre sud americane, ma non bestie come gli
P. scalare, ad esempio. ecc..
Il litraggio ridotto, purtroppo, ammazza drasticamente la scelta disponibile, ma con un po' di ricerca si può ricreare lo stesso qualcosa di bello e vivibile per i pesci, senza sovrappopolare l'acquario (con il rischio di fare una strage. Ed è la cosa peggiore che possa accadere, sia economicamente, sia a livello di passione, nonchè dal punto di vista emotivo

). Questo è anche il tuo primo acquario, quindi inizia a imparare (perchè di questo si tratta) come gestire un acquario di queste dimensioni.
Una volta che ci si è fatti la mano e si è convinti di voler andare oltre (parlo di un annetto di esperienza..) nulla vieta di fare un "upgrade" prendere un bel 150L o oltre, lungo in parete e fare un bel banco di cardinali con
P. scalare e simili.
Aggiunto dopo 3 minuti 2 secondi:
L'Africa lo sconsiglierei a tutti i principianti: io tra una storia e l'altra sono una decina di anni che armeggio con gli acquari, ma ancora non mi sento pronto per andare sui ciclidi nani e simili... troppo impegnativi e delicati