fabbb ha scritto: ↑04/08/2023, 14:18
sulle istruzioni c'è scritto che esce già tarato
Ma parliamo di phmetro, giusto?
Può uscire già tarato ma va ritarato spesso comunque. Almeno tutti quelli che ho avuto lo specificano. Metteresti una foto del tuo?
fabbb ha scritto: ↑04/08/2023, 14:18
Si ho letto che il KH fa da molla al pH, nel senso, più il KH è alto e più CO
2 ci vuole per far variare il pH
No. O meglio, sì e no. L'articolo, in proposito, non è chiarissimo in effetti.
Il KH è direttamente collegato agli acidificanti naturali. Esempio: con KH 2 puoi tranquillamente usare gli acidificanti naturali, come foglie, pignette ecc... perché avranno effetto (più o meno a seconda della quantità usata) abbassando il pH.
Se il KH è a 6 (per esempio) no. Non c'è speranza che il potere degli acidificanti prevalga sull'effetto tampone del KH. E così il pH non si muoverà.
Capito?
Al contrario, con la CO
2, il KH non conta così tanto.
Avrai sempre una variazione del pH usando CO
2. Dipenderà dalla concentrazione che raggiungi.
La concentrazione di CO
2 in vasca dipende da diversi fattori: da quanta ne eroghi, dal tipo di impianto, dal tipo/funzionamento del diffusore, dalla immobilità o meno della superficie e, ovviamente, anche dal nostro KH.
Ma è qui che casca l'asino: la CO
2 deve essere intesa come fertilizzante non come acidificante.
Ergo tu potresti ottenere la giusta concentrazione come fertilizzante con qualsiasi KH (e pH).
Ora, lasciando da parte i numeri, quel che conta è trovare il range ottimale per le piante.
Ovviamente, siccome la CO
2 ha anche un effetto acidificante sul pH, tanto vale sfruttarla come cosa, anche perché sopra a pH 7,5 le piante cominciano a zoppicare (non tutte ma la maggior parte) e allora incrociando i risultati di KH e pH possiamo capire a che concentrazione siamo ed aggiustare i valori come ci aggrada.
Esempio:
Vasca con KH 9. È un KH ancora normale. Il pH sarà sicuramente molto superiore a 7.
Se metto la CO
2 avrò una giusta concentrazione tra 7,2 (20 mg/l) e 7 (32 mg/l). Ma mettiamo che io voglia qualche pianta esigente o voglia pesci di acqua in po' più acida.
Inutile aumentare la CO
2, perché abbasserei sì il pH (vedi che il kg non si può opporre?) ma a discapito della sicurezza e salute della fauna, perché potrei soffocarli per eccesso di anidride carbonica.
Allora abbasso il KH, per esempio, a 5. In questo modo, con la stessa concentrazione di CO
2 avresti pH ben diversi: da 6,9 (22 mg/l) a 6,7 (35 mg/l).
Quel che cambia, un realtà, tra KH 8 e KH 5 è la quantità di CO
2 che tu eroghi (a parità di tutte le altre variabili).
Spero di essere stata chiara, lo capisco che sia un argomento un pochino ostico.
fabbb ha scritto: ↑04/08/2023, 14:18
ma un KH troppo basso rende il pH poco stabile.
Esatto. Ma per avere questo problema bisogna scendere a KH intorno a 2 o 1.