Carbonio organico con disinfettante.
Inviato: 15/12/2017, 8:36
Ok... mi sembra arrivato il momento di fare questo intervento.
Abbiamo ripetuto migliaia di volte che l'Anubias è come una pianta di plastica, che interagisce pochissimo con l'ambiente dell'acquario. L'abbiamo ripetuto senza uno straccio di prova scientifica, semplicemente basandosi sull'osservazione dei nostri acquari. Non è proprio così, infatti nella scheda abbiamo aggiunto che ha delle esigenze particolari. Anche in questo caso non abbiamo nessuna prova scientifica: solo la nostra esperienza.
Ora: non avendo prove scientifiche tratte dalla letteratura dovremmo cancellare schede e post? Se è vero solo ciò che è scientificamente dimostrato dovremmo farlo. Ma (a parte il fatto che non è vero solo ciò che è scientificamente dimostrato), non lo facciamo perché noi non siamo «Acquariofilia Scientifica» o «Acquariofilia Peer-rewiev»: siamo Acquariofilia Facile.
Altri sono convinti che la caratteristica del nostro forum sia il rispetto per le opinioni di tutti, anche se diverse dalle nostre. Non è così. Noi rispettiamo le idee di tutti perché crediamo che sia giusto e perché abbiamo sempre da imparare. Ma non siamo «Acquariofilia Amichevole»: siamo Acquariofilia Facile.
Altri ancora pensano che la nostra caratteristica sia il desiderio di capire il funzionamento dell'acquario e di tutto ciò che ci mettiamo. Non è così. Noi vogliamo capire il funzionamento dell'acquario perché siamo Acquariofilia Facile, non «Acquariofilia Consapevole» (senza alcun riferimento ad altri siti amici).
C'è poi chi pensa che la nostra caratteristica sia l'avversione ai prodotti aziendali. Non è così. Siamo scettici nei confronti di tali prodotti perché l'esperienza e la conoscenza ci hanno portato a diffidarne (a maggior ragione, poi, se non sappiamo cosa sia e come funzioni); ma se un prodotto serve lo consigliamo senza problemi. Non siamo «Acquariofilia artigianale», siamo Acquariofilia Facile.
Siamo «Acquariofilia Tirchia»? Nemmeno (anche se il risparmio ci piace parecchio).
In sostanza, siamo Acquariofilia Facile.
Cosa significa? Significa che, secondo noi, chiunque può gestire un acquario. Chiunque significa anche chi non ha parecchi soldi (ecco perché il risparmio ci piace); significa anche chi non ha conoscenze scientifiche (tutto dev'essere comprensibile anche a quel somaro di Sini). Ecco perché, se ci si scanna a suon di formule sul forum, gli articoli sono scritti in modo che li possa capire anche un bambino dell'asilo (quando ci riusciamo). Ecco perché preferiamo il fai-da-te e i prodotti da garden ai prodotti industriali.
Un acquario concepito in questo modo può funzionare? A noi pare di sì (altri dissentono). Rispettando alcuni limiti posti dalla natura dell'acqua, dei batteri, delle alghe, dei pesci e degli invertebrati... si può fare. Ecco perché nominiamo spesso (con un po' di vergogna, a dire il vero) Lorenz, Walstad e Lessona: perché riuscivano e riescono a condurre acquari «naturali», sfruttando i meccanismi intrinseci dell'acquario. Questo presuppone studio, esperienza; e porta al risparmio di tempo e denaro. Ma il cuore della sfida e del progetto è costruire un acquario naturale, equilibrato e stabile. Cosa che non richiede tempo e denaro, e che spesso contrasta con gli interessi della aziende.
Noi siamo questo. Questo è il progetto di chi ha fondato questo forum (Rox, Sax...); questo è ciò che è scritto nei nostri principi ispiratori (vedasi). All'inizio del percorso noi eravamo gli «eretici» dell'acquariofilia: forse questa parola chiarisce meglio le cose...
Abbiamo un'avversione nei confronti degli acquascapers? Nooo! Siamo i primi a restare a bocca aperta davanti a certe foto. Ma abbiamo qualche dubbio che un acquario ADA sia un acquario come lo vogliamo noi. Non siamo Acquariofilia ADA. Manca una sezione marino? Ci stiamo attrezzando: vogliamo capire se un acquario marino sia compatibile con la nostra filosofia. Odiamo chi spende stipendi per l'acquario? Per chi si emoziona di fronte alla tecnologia? Nooo! Ma noi seguiamo un'altra strada.
Non si può essere tutto, non si può piacere a tutti; né andare bene a tutti. Noi siamo Acquariofilia Facile. Se vi piace: benvenuti. Se non vi piace: benvenuti lo stesso. Pensate pure che sbagliamo, che siamo settari, che siamo stupidi ed ignoranti. Ma noi siamo così, ed in fondo ci piace pure.
Chiediamo solo una cosa: noi rispettiamo chi la pensa come noi: rispettateci anche voi, anche se non siete d'accordo. Non tentate di cambiarci. Non mi iscriverei all'associazione italiana dei macellai tentando di inserire nello statuto il veganesimo. Semplicemente non mi iscriverei. Andrei a cercare l'associazione italiana dei vegani.
Non siete d'accordo sul fatto che consigliamo o sconsigliamo certi prodotti (fermo restando il diritto di ognuno di gestire come cavolo vuole la sua vasca)? Non è un problema. Ma non potete pretendere che lo lo facciamo perché la cosa non vi convince. Rivendichiamo la nostra libertà di avere opinioni, anche sbagliate. Visti i risultati di questi anni, forse, tutto da buttare non è.
Detto questo:
1) chiudo questo topic.
2) Affido a Cicerchia l'incarico di modificare come crede l'articolo sul prodotti miracolosi.
3) So che questo terzo punto non piacerà a molti, pazienza. Ricordo che il web è pieno di siti, blog, forum e social media dedicati all'acquariofilia. Magari, tra questi, ce n'è uno che è più in sintonia con il vostro modo di fare acquariofilia. E questa è una bella cosa.
Abbiamo ripetuto migliaia di volte che l'Anubias è come una pianta di plastica, che interagisce pochissimo con l'ambiente dell'acquario. L'abbiamo ripetuto senza uno straccio di prova scientifica, semplicemente basandosi sull'osservazione dei nostri acquari. Non è proprio così, infatti nella scheda abbiamo aggiunto che ha delle esigenze particolari. Anche in questo caso non abbiamo nessuna prova scientifica: solo la nostra esperienza.
Ora: non avendo prove scientifiche tratte dalla letteratura dovremmo cancellare schede e post? Se è vero solo ciò che è scientificamente dimostrato dovremmo farlo. Ma (a parte il fatto che non è vero solo ciò che è scientificamente dimostrato), non lo facciamo perché noi non siamo «Acquariofilia Scientifica» o «Acquariofilia Peer-rewiev»: siamo Acquariofilia Facile.
Altri sono convinti che la caratteristica del nostro forum sia il rispetto per le opinioni di tutti, anche se diverse dalle nostre. Non è così. Noi rispettiamo le idee di tutti perché crediamo che sia giusto e perché abbiamo sempre da imparare. Ma non siamo «Acquariofilia Amichevole»: siamo Acquariofilia Facile.
Altri ancora pensano che la nostra caratteristica sia il desiderio di capire il funzionamento dell'acquario e di tutto ciò che ci mettiamo. Non è così. Noi vogliamo capire il funzionamento dell'acquario perché siamo Acquariofilia Facile, non «Acquariofilia Consapevole» (senza alcun riferimento ad altri siti amici).
C'è poi chi pensa che la nostra caratteristica sia l'avversione ai prodotti aziendali. Non è così. Siamo scettici nei confronti di tali prodotti perché l'esperienza e la conoscenza ci hanno portato a diffidarne (a maggior ragione, poi, se non sappiamo cosa sia e come funzioni); ma se un prodotto serve lo consigliamo senza problemi. Non siamo «Acquariofilia artigianale», siamo Acquariofilia Facile.
Siamo «Acquariofilia Tirchia»? Nemmeno (anche se il risparmio ci piace parecchio).
In sostanza, siamo Acquariofilia Facile.
Cosa significa? Significa che, secondo noi, chiunque può gestire un acquario. Chiunque significa anche chi non ha parecchi soldi (ecco perché il risparmio ci piace); significa anche chi non ha conoscenze scientifiche (tutto dev'essere comprensibile anche a quel somaro di Sini). Ecco perché, se ci si scanna a suon di formule sul forum, gli articoli sono scritti in modo che li possa capire anche un bambino dell'asilo (quando ci riusciamo). Ecco perché preferiamo il fai-da-te e i prodotti da garden ai prodotti industriali.
Un acquario concepito in questo modo può funzionare? A noi pare di sì (altri dissentono). Rispettando alcuni limiti posti dalla natura dell'acqua, dei batteri, delle alghe, dei pesci e degli invertebrati... si può fare. Ecco perché nominiamo spesso (con un po' di vergogna, a dire il vero) Lorenz, Walstad e Lessona: perché riuscivano e riescono a condurre acquari «naturali», sfruttando i meccanismi intrinseci dell'acquario. Questo presuppone studio, esperienza; e porta al risparmio di tempo e denaro. Ma il cuore della sfida e del progetto è costruire un acquario naturale, equilibrato e stabile. Cosa che non richiede tempo e denaro, e che spesso contrasta con gli interessi della aziende.
Noi siamo questo. Questo è il progetto di chi ha fondato questo forum (Rox, Sax...); questo è ciò che è scritto nei nostri principi ispiratori (vedasi). All'inizio del percorso noi eravamo gli «eretici» dell'acquariofilia: forse questa parola chiarisce meglio le cose...
Abbiamo un'avversione nei confronti degli acquascapers? Nooo! Siamo i primi a restare a bocca aperta davanti a certe foto. Ma abbiamo qualche dubbio che un acquario ADA sia un acquario come lo vogliamo noi. Non siamo Acquariofilia ADA. Manca una sezione marino? Ci stiamo attrezzando: vogliamo capire se un acquario marino sia compatibile con la nostra filosofia. Odiamo chi spende stipendi per l'acquario? Per chi si emoziona di fronte alla tecnologia? Nooo! Ma noi seguiamo un'altra strada.
Non si può essere tutto, non si può piacere a tutti; né andare bene a tutti. Noi siamo Acquariofilia Facile. Se vi piace: benvenuti. Se non vi piace: benvenuti lo stesso. Pensate pure che sbagliamo, che siamo settari, che siamo stupidi ed ignoranti. Ma noi siamo così, ed in fondo ci piace pure.
Chiediamo solo una cosa: noi rispettiamo chi la pensa come noi: rispettateci anche voi, anche se non siete d'accordo. Non tentate di cambiarci. Non mi iscriverei all'associazione italiana dei macellai tentando di inserire nello statuto il veganesimo. Semplicemente non mi iscriverei. Andrei a cercare l'associazione italiana dei vegani.
Non siete d'accordo sul fatto che consigliamo o sconsigliamo certi prodotti (fermo restando il diritto di ognuno di gestire come cavolo vuole la sua vasca)? Non è un problema. Ma non potete pretendere che lo lo facciamo perché la cosa non vi convince. Rivendichiamo la nostra libertà di avere opinioni, anche sbagliate. Visti i risultati di questi anni, forse, tutto da buttare non è.
Detto questo:
1) chiudo questo topic.
2) Affido a Cicerchia l'incarico di modificare come crede l'articolo sul prodotti miracolosi.
3) So che questo terzo punto non piacerà a molti, pazienza. Ricordo che il web è pieno di siti, blog, forum e social media dedicati all'acquariofilia. Magari, tra questi, ce n'è uno che è più in sintonia con il vostro modo di fare acquariofilia. E questa è una bella cosa.