Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Perché su Marketplace le vasche usate ma in ottime condizioni costano POCHISSIMO (molto meno di 1 euro al litro)!!!
Qui inizia un lungo OT:
A parte gli scherzi il mio problema, come credo della maggior parte degli amanti dei pesci, è la mancanza cronica di spazio. Si inizia con una vasca, si desidera la seconda, la terza e così via dovendo fare i conti con case già arredate e abitate da altre persone. Allora si trova un compromesso che piaccia ai pinnuti e funzioni senza abbattere muri e ammassare i mobili in giardino per far spazio all’ennesimo progetto che , almeno a me, fa sentire felice ed emozionata come un bambino alla vigilia di Natale.

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Pardio ha scritto: ↑

08/02/2023, 18:58

parte condizioni particolari come la tua e di Gioele, l'acquario medio-normale con i carassi ci si ritrova con tutte le piante a pezzi e senza una buona quantità di acqua costretti a cambi ravvicinati causa nitrati

ma ​ArturoMargherita,di Carassi vuole metterne solo due, per di più eteromorfi, che difficilmente raggiungono le dimensioni degli omeomorfi, quindi in proporzione la vasca da 120 cm e circa 250 litri va bene.
Le piante a pezzi è normale ​
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Pardio ha scritto: ↑

08/02/2023, 18:58

Lo farei pure io, ma vasca aperta non è possibile da me ..... ma rimedierò con le dimensioni

la mia è chiusa.Il Pothos è infilato dove passano i fili dei filtri e della luce.
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Pardio ha scritto: ↑

08/02/2023, 18:58

Credimi sulla parola, ti prego

ma guarda che stiamo dicendo la stessa cosa...
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ArturoMargherita ha scritto: ↑

08/02/2023, 19:25

ammassare i mobili in

i mobili sono sopravvalutati ​
 

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Fiamma ha scritto: ↑

08/02/2023, 20:56

la mia è chiusa.Il Pothos è infilato dove passano i fili dei filtri e della luce.

E si riesce? che buco hai dietro? interessante ...... io i coperchi li ho fatti io, potrei modificare....

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Fiamma ha scritto: ↑

08/02/2023, 20:56

la vasca da 120 cm e circa 250 litri va bene

Dalle dimensioni 120x40x45 vengono fuori 175 litri netti (e poi c'è l'arredo da mettere etc.).
120x40x45 mi viene 216 lordo (cristallo 10mm) 197 netti che diventano 175 con 5cm tra fondo e bordo supeiore.
Per me troppo poco.

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Pardio ha scritto: ↑

08/02/2023, 21:25

E si riesce

si riesce, si riesce...sono gli spazi dove passano i fili e gli eventuali tubi del filtro esterno.Il Pothos ha di bello che si infila ovunque, poi lui cresce in lunghezza e si può far arrampicare e legare ovunque tipo edera, o lasciarlo ricadente. In acqua ci vanno solo le radici.
Per due eteromorfi anche 175 litri bastano, l'importante sono anche le misure (120 cm) una buon filtro e piante, poi se ci sono da fare i cambi si fanno.

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Pardio ha scritto: ↑

08/02/2023, 18:58

Cambio acqua, basta solo il 30% che me li porta a circa 150mg/l ed in pochi minuti, nemmeno cinque, la loro respirazione torna normalissima.

Ossigeno.
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Pardio ha scritto: ↑

08/02/2023, 18:58

E non è mancanza di ossigeno, l'ho pensato pure io che mettendo acqua si crea scambio gassoso, tanto che ho provato persino a immetterlo in vasca tramite i granuli della Sera senza risolvere niente, provai anche ossigeno proprio, gas medicale, e nulla cambia

Ci credo che quello non hai risolto nulla.
 
Il problema è il movimento superficiale. Puoi mettere quello che vuoi, ma una pompa che muove bene la superficie o un cambio parziale introdurranno molto più ossigeno, inoltre, se lo inserisci a spot e non in maniera continua, e l'unico modo per farlo in maniera continua e una pompa o un aeratore enorme, prima o poi finisce. I carassi quando stanno sul fondo e non mangiano stanno mettendo in atto un adattamento alla mancanza di ossigeno.
Sarebbe interessante vedere il movimento superficiale. Sono pesci da stagno, questo è vero, infatti quando manca l'ossigeno si ubriacano ma reggono alla grande, ma consumano molto ossigeno in quanto sono degli ippopotami, e in una vasca domestica devi immetterlo in maniera continuativa.
 
@ArturoMargherita  scusate il ritardo
Spero abbiate trovato il link della mia vasca.
 
In avvio le piante sono fondamentali, sono quelle che gestiscono il carico organico, io per proteggerle le avevo messe in vasi in modo che i carassi non ci arrivassero. Hanno prosperato, c'è una foto nel topic in cui la vasca avrà una giungla, era persino carina, poi ho avuto la brutta idea di toglierle perché erano diventate troppo grosse e i vasi non restavano più in sede. I carassi hanno iniziato a beccare di tutto e sono rimaste in poche, un lento declino, ad oggi, circa due anni e mezzo dall'avvio, delle piante originali ci sono tre darcene molto contenute, e aggiunte in seguito un albero di spathyphyllum, uno spathyphyllum in caso e tre lucky Bamboo, ovvero, ben poco, ma i 50kg di sabbia ormai matura mi tengono tutto molto a bada, nonostante gli inquilini ingrassino sereni, steack ha raggiunto questa forma​
​ Sembra un pesce corto, no? No, il suino è ormai uno sputo sotto i 25cm di corpo, ma ha la forma di un discus...

Ho letto tutto tutto e mi sono fatta un’idea generale di quello che ci aspetta. Steack sembra più che altro une delle carpe di Sampei
Per la gestione delle piante direi che bisogna partire abbondanti e vedere chi sopravvive; avrei detto anche una Ninfea pigmea ma visto quanto mi sta facendo tribolare nell’altra vasca sospendo il giudizio.
Per il resto: filtro al lavoro, ossigenatore pronto, sabbia, arredamento al minimo e menù da neonato (omogeneizzato di verdure con proteine in cubetti di gelatina e verdure bollite fluttuanti)
Appena torno vado a prendere la vasca e procediamo passo passo.
Grazie a tutti!

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ArturoMargherita ha scritto: ↑

09/02/2023, 9:45

filtro al lavoro

ecco sì parliamo di lui e dell'areatore, col secondo me la sbrigo in fretta, è antiestetico, rumoroso e le pietre porose in una vasca sana si intoppano in molto poco tempo con patine batteriche e/o algari, in una vasca sovraffollata di discus o di eteromorfi non puoi farne a meno perché per non farli boccheggiare ti serve una quantità di ossigeno tale che verrebbe generata solo da una pompa troppo potente per la loro scarsa idrodinamicità. ma non è il tuo caso, hai pochi pesci e di piccole dimensioni, una pompetta superficiale da pulire al bisogno basta e avanza, sempre che, il filtro, messo un po' a cascatella o a filo della superficie, non basti da solo. nel tuo caso l'aeratore potrebbe servire solo in una vasca di isolamento in caso di trattamenti.
 
sul filtro. non credo tu lo sappia ma, come hanno accennato @HCanon  e @Fiamma,  non li uso mai, per comodità più che altro, in passato ne ho ucciso più di uno e ho deciso che sono più comodo. MA non sono contro i filtri a tutti i costi. 
sebbene siano sempre potenzialmente evitabili, in alcuni allestimenti siano un danno e non abbiano un unico vantaggio manco a cercarlo, infatti in sezione anabantidi cerco sempre di far cambiare idea, soprattutto coi betta, in altri casi non si ha il tempo di avviare un filtro e diventa una scelta obbligata, tipo il mio coi rossi, avevo pochi giorni a disposizione un mese non lo cavavo fuori, poca scelta. nonostante questo, non sono contro a priori. 
 
in questo caso c'è una vastità di tempo utilizzabile, non da problemi a un allestimento simile e l'unico vantaggio del non metterlo sarebbe di tipo economico sul suo acquisto e una pulizia più semplice...non mi metto a consigliarti di evitarlo, non è una scelta nettamente vantaggiosa, inoltre permettere di reggere un carico più grosso più in fretta, io ci ho messo circa due anni ad avere una capacità tale da permettermi tre carassi molto grossi, @Fiamma  ci ha messo un mese a far reggere alla vasca un carico che rapportato ai litri e pari se non superiore

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Fiamma ha scritto: ↑

09/02/2023, 1:32

poi se ci sono da fare i cambi si fanno.

Diventano una schiavitù per mantenere i nitrati più o meno sui 50mg/l .... oltre poi inizia il combattimento con le alghe....
Io penso che sia meglio prevenire, quanto può costare di più una vasca un pò più capiente rispetto a tutto il resto?
Se la si fa da soli, poche decine di euro .... ma proprio poche.
La vasca che mi è costata più cara (190 euro) è quella da 350 litri in cristallo 12mm che è pure troppo dicono che bastava 10mm ma io per pochi euro ho preferito il 12.

Aggiunto dopo 6 minuti 32 secondi:
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Gioele ha scritto: ↑

09/02/2023, 9:10

Ossigeno.
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Pardio ha scritto: ↑
ieri, 18:58
E non è mancanza di ossigeno, l'ho pensato pure io che mettendo acqua si crea scambio gassoso, tanto che ho provato persino a immetterlo in vasca tramite i granuli della Sera senza risolvere niente, provai anche ossigeno proprio, gas medicale, e nulla cambia


Ci credo che quello non hai risolto nulla.

Ho sia areatore sempre acceso con due pietre (600lt/h) più il movimento della spraybar.
L'ossigeno glielo messo (bombola) per ore.... avrebbe eccome dovuto risolvere il problema nel giro di poco se era quello.
Anche quando gli butto i granuli, apportano ossigeno ma i pesci continuano a boccheggiare pur essenso nei pressi dell'ossigeno che si vede a vista.

Non è l'ossigeno, ne sono certo, perchè l'ho anche testato con il test.
Poi, esempio, se cambio ripetutamente fino a giungere a 0 nitrati, il problema di respirazione non si presenta per circa due mesi.
Quando i nitrati sono circa 200, settimanalmente devo cambiare il 30% altrimenti sono sul fondo.

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Pardio ha scritto: ↑

09/02/2023, 15:08

Quando i nitrati sono circa 200, settimanalmente devo cambiare il 30% altrimenti sono sul fondo.

ok qui c'è sotto qualcosa che non capisco​
anche perché il 30% è poco se il livello di inquinamento è tale da compromettere gli scambi gassosi, e 200 è un valore basso perché questo avvenga con dei carassi, capirei dei poecilidi, anche alcuni ciclidi li ho visti non brillanti a valori folli, ma carassi, botia, loricaridi, anabantidi e ciprinidi non li ho mai visti in difficoltà, ed è meglio che tacia sui livelli di NO₃^- che alcune vasche del giovane Gioele hanno raggiunto...se apri un topic proviamo ad analizzare e vedere se si riesce a potenziare le capacità di smaltimento della tua vasca, qui si sta andando un po' fuori dal seminato​  

Questa discussione l'avevamo già fatta in modo abbastanza approfondito.... Se non ricordo male, eravamo arrivati alla conclusione che i nitrati sono più deleterei di quanto si creda; d'altronde in laghetti (o pond) con acqua ferma e fitodepurazione, i nitrati sono bassi, l'ossigenazione è solo "naturale" e i pesci stanno benissimo.