Usi e tolleranze del sale come terapia

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cicerchia80
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Orifiamma con mezza coda, vorrei aiutarlo!

Messaggio di cicerchia80 » 17/02/2023, 21:46


Sonny5 ha scritto:
17/02/2023, 21:40
Ora era a 5g/l, quindi stasera posso fare un cambio drl 30% con 4g/l, poi domani mattina altri 30% con 3g/l e così via? O posso anche scendere di 2 g/ l alla volta?
Mah guarda
Dato lo stato debilitato del pesce tenderei a scendere gradualmente, sinceramente non nell'ordine di giorni comunque
Quindi si, anche 2g/l per volte
(Anche perché l' influenza del sale sul pH non mi risulta sia tanto importante)
 
.....a tal proposito devi concedermi un OT, che ora non posso, ma è relativo al Ban e tutto il resto
 

 
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Sonny5
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Messaggio di Sonny5 » 17/02/2023, 21:52

Allora parto con il primo cambio stasera a 3 g/l, domani mattina 1 g/l e domani sera senza sale, se ho capito bene.
 
Cosa sono un OT e un ban? ​ :)

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Orifiamma con mezza coda, vorrei aiutarlo!

Messaggio di cicerchia80 » 18/02/2023, 0:39

​​
Sonny5 ha scritto:
17/02/2023, 21:52
Allora parto con il primo cambio stasera a 3 g/l, domani mattina 1 g/l e domani sera senza sale, se ho capito bene.

Si, ok
Sonny5 ha scritto:
17/02/2023, 21:52
Cosa sono un OT

OT (Off topic)
Argomento non inerente al topic
Non mi trovo concorde a molte affermazioni fatte
Purtroppo non ti salva il pesce
:-??
 
 
Pardio ha scritto:
15/02/2023, 1:21
Esempio 5gr/l e lo lascio dentro, -  ESEMPIO -  5 giorni, dal sesto giorno, e fino al decimo, la concentrazione deve scendere con progressione a zero, quindi 6 giorno 4gr/l, 7 giorno, 3gr/l, 8 giorno, 2gr/l, 9 giorno, 1gr/l, 10 giorno 0gr/l, il tutto, naturalmente, rapportato ai cambi di acqua se si fanno completi o nel caso di percentuali calcolando etc.etc.

Nel caso vada tolto più velocemente: quantità di sale rispetto a dose iniziale tempo  zero 75% dopo 4 ore, 50% dopo 4 ore, 25% dopo sei ore, 0%  ma è sconsigliato.  Passare da 5gr/l a 0gr/l può creare danni che si vedono in qualche ora, anche la morte del pesce.
 
 Questa ne è una
Non mi trovo proprio, mai fatto e può essermi morto un pesce in trattamento, ma spostandolo mai, anzi sono arrivato a 20g/l litro per lernea su un A. Baenschi inka, e essendo una dose altissima per un pesche che non ha mai avuto una conducibilità superiore a 100 µS Dopo oltre un ora si é ribaltato a causa del sale
Ovviamente non ho perso tempo a spostarlo ed è campato nonostante tutto 3 anni (ci sono intopicbin giro per il forum)
non trovo dati che mi confermano quelle procedure scritte sopra...fermo restando che acclimatarlo alla nuova acqua è meglio a prescindere

MadHatter ha scritto:
15/02/2023, 15:34
Il sale per aver una efficacia deve esser usato a 7 grammi per litro,
Questa ne è un altra che mi lascia perplesso
Mah
Che abbia qualche effetto antibiotico ho i miei dubbi (o quanto meno non trovo dati che riportino effetti che non arrivino a 20g/l)

Se c'è qualcosa da leggere che colmi questa mia ignoranza ve ne prego ^__^
...anche se rimango scettico, potrei dire che sono anni che cerco info
Garantisco per i risultati del Gillfish, tanto da andarmi a cercare Enea per intervistarlo e dare una mano a far conoscere il prodotto
Ma tra sale ed antibiotico, personalmente, preferisco il secondo se ho a che fare con batteri (tralasciando tutta la questione etica che c'ê dietro)

Poi però se parliamo di parassiti vari non concordo, 3-4 g/l di NaCl sono sufficienti per l'ictio, forse anche i Gyrodactylus, mentre ok....queste concentrazioni possono favorire i Dactylogyrus in caso di infestazione, quindi con loro si va oltre i 7 g/l

D'altro canto una bassa salinitá riduce lo stress (per questo si usa anche nei trasporti)@Gioele ti cito @Humboldt perché le parole sono sue...

Il sangue di un pesce (d'acqua dolce o salata) ha una salinità di circa 9 g/l (soluzione salina al 0,9%) e un pH di 7,4. Il 77% circa dei sali nel sangue è rappresentato da cloruro di sodio. Il resto è costituito principalmente da bicarbonato, potassio e calcio. Sodio e potassio sono fondamentali per la normale funzione del cuore, dei nervi e dei muscoli.
L'acqua con una concentrazione salina di 8 g/l (0,8%) di cloruro di sodio è in equilibrio osmotico con il sangue dei pesci.
Il trasporto e il maneggiare i pesci determina stress e spesso danneggiamento della mucosa protettiva sia della pelle che soprattutto delle branchie. Questo accelera la perdita di sali dalle branchie quando i pesci si trovano in acqua dolce a basso contenuto salino.
In condizioni di forte stress per i pesci la semplice aggiunta di sale (8 g/l) favorisce la osmoregolazione e accelera la formazione di nuovo muco protettivo sulle branchie. Questo è il motivo principale che spinge chi alleva e spedisce pesci a "salare" l'acqua.

È evidente che ogni specie di pesce di acqua dolce ha un suo livello di tolleranza alla salinità a medio e lungo temine. Nel breve periodo (48 - 72 ore) però la stragrande maggioranza è molto tollerante.

Era il topic degli Adoketa di Monica che erano arrivati a 4000 µS di conducibilità

Inoltre "neutralizza" i nitriti che come sappiamo sono relazionati alla quantità di cloruro presente in acqua (Sale da cucina=NaCl)


...come funziona alla grande anche per le micosi, lievi ferite ecc, ok c'è anche il Betadine
Ma per dire che inutile non è

Gioele ha scritto:
15/02/2023, 15:52
Ho curato un esoftalmo ad un betta a 12g/L
C'è da dire che i Betta potrebbero anche essere di acqua salmastra
Ci arrivo poi, cercando qualche dato, effettivamente la tollerabilità del sale nei carassi, non è poi tanto alta

Pardio ha scritto:
15/02/2023, 16:31
Ciao, eppure a molti il pesce ha dato segni di malessere, proprio con 7gr/l ... non sono convinto del fatto che lo sbalzo non sia da evitare, vorrei approfondire di più, questa estate lo farò, me lo appunto.
E quí non me ne volete, ma soprattutto se debilitato, ci credo
....anche se

Pardio ha scritto:
16/02/2023, 3:56
Io ho detto 20 grammi, poco meno della metà dell'acqua di mare,
O meglio poco più della metà
Ammetto che ho frainteso anche io

Pardio ha scritto:
16/02/2023, 9:23
The 96-h LC50’s for sodium chloride were 7650 and 7341 mg/liter, for pentachlorophenol 0.21 and 0.22 mg/liter, for Guthion® 1.9 and 2.4 mg/liter, and for hexavalent chromium 48 and 120 mg/liter, for fathead minnows (Pimephales promelas) and goldfish (Carassius auratus), respectively. Threshold LC50’s were reached in 6 days for sodium chloride (7650 and 7322 mg/liter for fathead minnows and goldfish, respectively)"
Come dicevo
Ok...è uno studio, però aggiungerei giustamente di parte
Che tende a far vedere la bassa tossicità di un pesticida (il Guthion) rispetto a Cromo e sale

Se vado a cercare altro

https://www.sciencedirect.com/science/a ... 8608000641

Non di parte, mi conferma che di 6 grammi litro per lungo tempo se ne sbattono
Ad 8 si sono riscontrati problemi di crescita :-??
Beh...qualsiasi "farmaco fa male"

https://www.researchgate.net/publicatio ... µS/cm_auratus


Quest'altro invece dice che LC50 a 240H (10 giorni) è di 201 mmol/l ossia 12g/l
E soprattutto afferma che non sono calcolabili molte variabili che escludono il sale da cucina come riferimento per test tossicologici, smontando lo studio citato sopra :-??
...sto portando dati eh, non mie idee, intendiamoci

MadHatter ha scritto:
17/02/2023, 18:59
riduce ossigeno.
Mmmmh, si ma non nel contesto di usarlo per il trasporto
2, 3, 4 grammi litro sono totalmente ininfluenti sulla riduzione di ossigeno...senza parlare di come arrivano i pacchi a noi semplici acquariofili

IMG-20230217-WA0044.jpg

Dal grafico si nota che la riduzione di ossigeno é nulla con quelle quantità di sale, quello che inciderebbe parecchio è più la temperatura



Sonny5 ha scritto:
17/02/2023, 21:52
ban?

Ban purtroppo è l'allontanamento di un utente dal forum

Purtroppo quello che è successo in questo topic

Aggiunto dopo 10 minuti 24 secondi:
..ps
L'articolo che parla di etanolo e acido lattico ne avevamo approfondito in parte quì, se interessa
Per dire che di anossia nei carassi mi preoccuperei il giusto
acquariologia-generale-f17/acquariologi ... 8-s20.html
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Messaggio di Fiamma » 18/02/2023, 10:39


cicerchia80 ha scritto:
18/02/2023, 0:39
Che abbia qualche effetto antibiotico ho i miei dubbi

Forse mi è sfuggito, non mi sembra sia stato detto?
Che io sappia ( ma potrei sbagliare) il sale a 7/8 gr/l ha effetto sulla maggior parte dei protozoi e dei parassiti, oltre che delle micosi.
Sempre che io sappia, per Gyrodactylus e Dactylogyrus ci vogliono concentrazioni più alte, e sempre col beneficio del dubbio, non funziona con la Saprolegnia. 
Scusa ​Sonny5, per l'ennesimo OT ​ x_x

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Messaggio di cicerchia80 » 18/02/2023, 12:21

Fiamma ha scritto:
18/02/2023, 10:39
non mi sembra sia stato detto?
Come no...

cicerchia80 ha scritto:
18/02/2023, 0:39
Poi però se parliamo di parassiti vari non concordo, 3-4 g/l di NaCl sono sufficienti per l'ictio, forse anche i Gyrodactylus, mentre ok....queste concentrazioni possono favorire i Dactylogyrus in caso di infestazione, quindi con loro si va oltre i 7 g/l
Sui gyro ho messo forse perché appunto non ricordo, saprolegna ora che la nomini, mi risulta che sia meglio un bagno breve ad alte concentrazione (sempre parlando di usare il sale)
Che bastano (possono bastare è più corretto) 3-4 g per l'ictio sono strasicuro

cicerchia80 ha scritto:
18/02/2023, 0:39
come funziona alla grande anche per le micosi, lievi ferite ecc

:-??

Che abbia effetto sui batteri però appunto, non ho trovato mai dati in merito (che non siano dosi improponibili)

Ecco perché approfondirei volentieri l'argomento
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Messaggio di cicerchia80 » 19/02/2023, 23:17

ducomentazione aggiuntiva, dato che il topic ora parla di altro


cicerchia80 ha scritto:
18/02/2023, 0:39
Poi però se parliamo di parassiti vari non concordo, 3-4 g/l di NaCl sono sufficienti per l'ictio, forse anche i Gyrodactylus, mentre ok....queste concentrazioni possono favorire i Dactylogyrus in caso di infestazione, quindi con loro si va oltre i 7 g/l
https://www.researchgate.net/publicatio ... ingerlings

(Studio che conferma che bassissime salinità sotto i 4 gramm sono state rfficientissime annullando del tutto la mortalità in una infestazione di Ictio)

Al contrario di quanto ho scritto ho trovato uno studio che invece confermerebbe l'udo del sale per Flexibacter

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35796511/


.... ovviamente che bagni brevi ad alta salinità hanno efficacia lo sapevamo,ma per gli scettici

https://www.scielo.cl/scielo.php?pid=S0 ... ci_arttext



....sui Gyro effettivamente ricordavo male
Ma tuttavia risultati abbastanza positivi si hanno con 7g litro, e assoluti anche quí a bagni ad alta concentrazione

https://www.researchgate.net/publicatio ... reticulata


Il sangue di un pesce (d'acqua dolce o salata) ha una salinità di circa 9 g/l (soluzione salina al 0,9%) e un pH di 7,4. Il 77% circa dei sali nel sangue è rappresentato da cloruro di sodio. Il resto è costituito principalmente da bicarbonato, potassio e calcio. Sodio e potassio sono fondamentali per la normale funzione del cuore, dei nervi e dei muscoli.
L'acqua con una concentrazione salina di 8 g/l (0,8%) di cloruro di sodio è in equilibrio osmotico con il sangue dei pesci.
Il trasporto e il maneggiare i pesci determina stress e spesso danneggiamento della mucosa protettiva sia della pelle che soprattutto delle branchie. Questo accelera la perdita di sali dalle branchie quando i pesci si trovano in acqua dolce a basso contenuto salino.
In condizioni di forte stress per i pesci la semplice aggiunta di sale (8 g/l) favorisce la osmoregolazione e accelera la formazione di nuovo muco protettivo sulle branchie. Questo è il motivo principale che spinge chi alleva e spedisce pesci a "salare" l'acqua.

È evidente che ogni specie di pesce di acqua dolce ha un suo livello di tolleranza alla salinità a medio e lungo temine. Nel breve periodo (48 - 72 ore) però la stragrande maggioranza è molto tollerante

https://www.google.com/url?sa=t&source= ... HnFrGjrajX


Spiego meglio questa, dato che ora non siamo OT

MadHatter ha scritto: ↑riduce ossigeno.
Mmmmh, si ma non nel contesto di usarlo per il trasporto
2, 3, 4 grammi litro sono totalmente ininfluenti sulla riduzione di ossigeno...senza parlare di come arrivano i pacchi a noi semplici acquariofili

Affermare che il sale riduce ossigeno nel trasporto, è errato :)
Perché le quantità che si usano appunto, non smuovono minimamente il contenuto di ossigeno, è più importante quanta aria si lascerebbe nel sacchetto

Mentre è importante mantenere la temperatura, quella si, abbasserebbe parecchio

😉

Aggiunto dopo 25 minuti 39 secondi:
Usi e tolleranze del sale come terapia
Pardio ha scritto:
06/02/2023, 11:18
Ciao @Fiamma  pure io sono diventato matto dietro il consiglio di usare sale non iodato.
Ps...
L'uso del sale iodato, si sconsiglia solo per una questione legata ai processi produttivi, non che sia veleno
Questi utenti hanno ringraziato cicerchia80 per il messaggio:
nicolatc (20/02/2023, 0:06)
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