Ciao
Felk,
Combatto coi Carassi e il loro " amore" per le piante da anni...ho la fortuna di avere un giardino e dei pond, dove l'egeria cresce appunto infestante ( luce del sole!) ne devo togliere a secchi che dò in pasto alle belve, la infilo a mazzetti dentro quei cilindri di ceramica in cui viene spesso venduta per farla stare a fondo, ciò nonostante in un paio di giorni me ne ritrovo vari steli a galleggiare, se ne ho voglia la risistemo, altrimenti la lascio galleggiare, cresce bene anche così.
Ho provato altre piante ( Vallisneria, Cryptocoryne, ecc) e ho rinunciato a tutte.
Ho messo molto Pothos con le radici in acqua e la pianta fuori ( acquario chiuso come te, l'ho infilato dai fori dove passano i fili della lampada e del filtro e legato ad un traliccio sulla parete, cresce in lunghezza)
Quello che mi sento di consigliare: cambia luce, 9000k è una temperatura colore troppo alta e favorisce le alghe
Fai cambi più frequenti e/o più corposi, gli NO
3- a 100 sono alti, cerca di mantenerli non oltre i 50, anche meno se riesci.
Vacci piano con la fertilizzazione, soprattutto i micro, l'egeria è di bocca buona e quello che arriva con cambi, il pesce e le sue deiezioni basta e avanza, idem per il Pothos.
La gestione di una vasca con i Carassi non è semplice, non ti darei questi consigli se si trattasse di un acquario tropicale dove le piante riescono a prosperare.
Foto del pesce fortunello?
Aggiunto dopo 53 secondi:
Viste ora le foto
Aggiunto dopo 1 minuto 5 secondi:
Per il mangime, prova quello della Green Vet, l'Hikari non vale quello che costa.
Aggiunto dopo 5 minuti 57 secondi:
A proposito di fertilizzazione, non sono la più indicata a discuterne quindi taggo @
Certcertsin in caso stessi dicendo una stupidaggine, ma se non sbaglio un valore troppo alto ( in questo caso gli NO
3-) blocca l'assorbimento degli altri nutrienti.
Punterei tutto sull'egeria, e toglierei reti per lasciare spazio al pesce.