A me piacerebbe un vasca senza piante perche' sono minimalista ma leggendo qui ed avendo precedenti esperienze in cui una vasca senza piante diventa una vasca piena di alghe.
Sempre a seguito di questa ultima affermazione, ho letto tutto quello che ho potuto ed ho scelto le piante che erano piu' antialghe.
La prima scelta era caduta sull' egeria, che negli articoli qui nel forum sembrava una pianta che "la metti in vasca e poi la devi sterminare col lanciafiamme", poi sono passato al cerato per lo stesso motivo, ed infine, sempre per lo stesso motivo ho preso la limno.
Ora mi domando se queste tre ( delle quali sono andato a leggermi tutto quello che ho trovato sull'allelopatia) sono compatibili con le mie capacita'.
Indubbiamente cerco piante "antialghe" ( e queste sembrano le migliori ), e possibilmente con scarsa necessita' di cura data la mia incompetenze ed incapacita' manifesta.
A breve passero' a 10500 lumen potenziali, ma non nego ti temere che tutta questa luce, con piante non avviate, e anche scarse, possa portare al mio grande incubo, che sono le alghe.
Aggiunto dopo 10 minuti 35 secondi:
dannata tastiera


si, questa l'ho riletta tante di quelle volte che credo anche di averla capita.
Ma a questo punto, qual'e' l'elemento che rende vera la suddetta legge ?
Io, sempre per quanto letto qui, l'ho attribuita al CO2, dato che nel mio acquario ce ne dovrebbero essere 3mg/l che effettivamente sembrano pochini. Inoltre il pH cosi' alto ( 8 a reagente 7.7 a phmetro ) le porta ad assorbire poco o niente.
Da qui il mio ragionamento: metto il CO2 ( che fa bene alle piante ) ed ottengo anche l'effetto collaterale di abbassare il pH ( che fa bene alle piante ).
La luce e' scarsa ma non scarsissima ( anche qui, leggendo il forum ) per queste piante.
Sbaglio qualcosa nel ragionamento ? (Dati i risultati temo di si )