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Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 2:11
di cicerchia80
alessio0504 ha scritto:Se è un "ringraziamento" delle piante vuol dire che i 15ml messi ieri se li erano praticamente già puppati!
potrebbe essere,pearling è buona cosa,ma il non vederlo non significa che le piante stanno in rovina
Purtroppo causa Manado non possiamo regolarci con il conduttivimetro
Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 2:16
di alessio0504
No! Io continuo a prendere nota di tutto per scrupolo ma quello continua a salire qualsiasi cosa succeda (anche se non succede niente!!)
Per gli N..
Se mi calano i nitriti devono aumentare i nitrati giusto?
La domanda che mi stavo ponendo è questa (sempre che la mia prima affermazione sia giusta):
Se i nitriti calano vuol dire che si trasformano in nitrati. Ma se i nitrati mi restano costanti vuol dire che li assorbono le piante. Ma allora dovrei cercare un modo per inserire nitrati in vasca? Ho detto una cosa sensata? E' possibile aumentare i nitrati in questa mia fase di maturazione? Boh..

Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 2:22
di cicerchia80
alessio0504 ha scritto:Per gli N..
Se mi calano i nitriti devono aumentare i nitrati giusto?
se non se li pappano le piante...
azoto-nitrico hai presente???
alessio0504 ha scritto:Ma allora dovrei cercare un modo per inserire nitrati in vasca?
ti é stato detto di mettere dei pizzichi di mangime nel filtro :-\
E soprattutto....hai letto nell'articolo dell'Egeria la parte in cui dice di metterla subito prima di inserire i pesci?

Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 2:34
di alessio0504
Momento momento momento.
Mi sa che devo essere rimandato e fare lezione di recupero.
L'azoto-nitrico sono i nitrati o i nitriti?
Io ora dovrei avere molti nitriti e pochi nitrati.
La paura è che non ci siano abbastanza nitrati.
O le mie piante (egeria, cabomba, myriophyllum e bacopa) si pappano già l'azoto in forma ammoniacale e tagliano la testa al toro?
Mangime nel filtro sinceramente non ce n'ho mai messo. Anzi, mai riaperto il filtro negli ultimi 23 giorni dopo che l'ho acceso la prima volta. L'ho solo fermato 5 minuti per attaccare il venturi.
E se non fa differenza (con le physa in vasca) lo inserirei direttamente in vasca, magari vicino al filtro se serve! Ma il cibo serve ad aumentare i nitrati giusto? E' questo che mi serve o non è detto?
Questo aspetto come dicevo non mi è chiaro.. Mi sa che si vede!

Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 8:14
di ersergio
alessio0504 ha scritto:L'azoto-nitrico sono i nitrati o i nitriti?
Sono i nitrati...
alessio0504 ha scritto: Ma il cibo serve ad aumentare i nitrati giusto?
Il pizzico di mangime ogni tanto, serve per aiutare il filtro a maturare ( dar da mangiare ai batteri che si formano in esso...)
Lo avrai letto di sicuro, ma nel dubbio...leggi con molta attenzione i paragrafi "
entriamo nel filtro" e "
il picco dei nitriti"...
Ciclo dell'azoto e filtro biologico in acquario
alessio0504 ha scritto:O le mie piante (egeria, cabomba, myriophyllum e bacopa) si pappano già l'azoto in forma ammoniacale e tagliano la testa al toro?
Anche questa è una possibilità, evento capitato a diversi utenti partiti con piante "da corsa"...
Un ultimo consiglio
Alessio
Mai fertilizzare e il giorno dopo potare , come dici in questo post...
alessio0504 ha scritto:Ho messo altri 10ml di ferro e 40ml di potassio.
Che è quello che temevo mancasse!
Speriamo bene....!
Domani poto il myriophyllum e poi (come suggerito da Giampy77 che ne ha un bosco) tengo d'occhio i PO43-!
se hai fertilizzato, fai passare sempre qualche giorno...a meno che tu non abbia fatto una leggera potatura e ti ritrovi in vasca con le altre specie che vanno già a mille...

Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 8:54
di cicerchia80
Non ho fatto in tempo......dimenticavo che hai il filtro esterno,quindi il mangime và in vasca

Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 14:14
di alessio0504
Grazie mille ragazzi!
Sicuramente l'ho letto l'articolo qualche mese fa ma in questi giorni avevo ritrovato qualcosa di simile, ma non era quello. Quindi qualche informazione magari me la sono persa! Grazie del link!
Scusate sono tedioso ma.. Mangime qualsiasi? Ho una scatola di assaggi di mangimi che mi hanno spedito con la vasca. Dopo ve lo scrivo. Ricordo che ce n'erano di indicati per caridina, per discus, e robe simili. Magari in alcuni c'è roba più adatta allo scopo!
Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 14:50
di cicerchia80
alessio0504 ha scritto:Grazie mille ragazzi!
Sicuramente l'ho letto l'articolo qualche mese fa ma in questi giorni avevo ritrovato qualcosa di simile, ma non era quello. Quindi qualche informazione magari me la sono persa! Grazie del link!
Scusate sono tedioso ma.. Mangime qualsiasi? Ho una scatola di assaggi di mangimi che mi hanno spedito con la vasca. Dopo ve lo scrivo. Ricordo che ce n'erano di indicati per caridina, per discus, e robe simili. Magari in alcuni c'è roba più adatta allo scopo!
io ho usato quello per pesci rossi...pensa tu....serve solo a zozzare l'acqua,a pastorare i batteri insomma

Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 15:07
di Forcellone
Alessio scusami, mi sono accorto ora del tuo Thread e vado di fretta, non ho tempo.....
Prometto che quando posso rileggo tutto... mi interessa......
Vedo che hai problemi con il Microsorum, è una pianta che è un carrarmato impossibile da far morire.... ma l'hai messa sotto il terreno? Va legata come le Anubias. Mi sembra che non è una carenza, ma più che sta soffrendo per altro.
Con calma riprendo e leggo. Ciao.

Re: Imparare a riconoscere le carenze.
Inviato: 19/02/2016, 16:05
di alessio0504
Grazie!
Se devo essere sincero in questa fase di maturazione le piante hanno tutte queste alghette sui bordi delle foglie. Suo tronchi e sui microsorum soprattutto ho le diatomee. Le altre piante essendo a stelo vengono colpite meno!
Quindi si tira un po' ad indovinare con le carenze.
Ho il Manado che rilascia magnesio quindi non posso controllare con la conducibilità il potassio. L'azoto ballerino per via dei nitriti. L'unica cosa che posso dire per certo è il fosforo! Ma le piante per ora sembrano crescere e le sofferenze si spera sian dovute solo alle alghe!

Oggi cibo per pesci (poco poco) e domenica poto il myriophyllum. Sarà un bosco da qui a domenica! Eheh