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Re: Teoria del caso?

Inviato: 30/05/2016, 21:51
di Luca.s
Paky ha scritto: La vita di un omosessuale o di una ragazza madre è sicuramente più semplice al nord che al sud
Sorvolando sulle ronde anti omosessuale...

ma avete mai parlato con un veneto? Con quelli che hanno in mente solo "secessione secessione"?

Dai ragazzi... Che forse è un discorso che aveva senso 30 anni fa. Ora l'involuzione ha un po preso tutti altro che sud vs nord

Re: Teoria del caso?

Inviato: 30/05/2016, 21:52
di Paky
E per chi non ha il tempo di sfogliare la bibbia, qui trova qualche segnalazione interessante:
http://www.uaar.it/ateismo/controinform ... ta-bibbia/

Re: Teoria del caso?

Inviato: 30/05/2016, 22:00
di Paky
Luca.s ha scritto:
Paky ha scritto: La vita di un omosessuale o di una ragazza madre è sicuramente più semplice al nord che al sud
Sorvolando sulle ronde anti omosessuale...

ma avete mai parlato con un veneto? Con quelli che hanno in mente solo "secessione secessione"?

Dai ragazzi... Che forse è un discorso che aveva senso 30 anni fa. Ora l'involuzione ha un po preso tutti altro che sud vs nord
Ho vissuto in veneto per molti anni, mia madre è veneta come mia moglie, e ho amici omosessuali... Come ho detto, il sud è cambiato, ma non chiudiamo gli occhi.
Certo, tra le città e il paesino di campagna c'è un'enorme differenza (al sud come al nord), quindi non bisogna generalizzare... Ma neanche negare!

Re: Teoria del caso?

Inviato: 30/05/2016, 22:01
di Luca.s
Paky ha scritto:Ma neanche negare!
Non nego ma non estremizzo neanche.

Re: Teoria del caso?

Inviato: 30/05/2016, 22:11
di giosu2003
C è un po di confusione e quello che sto per dire non so nemmeno se segue l' andamento del topic. Ognuno deve essere libero di credere o no ma non deve giudicare gli altri perché come una persona è libera deve lasciare liberi anche gli altri.

Re: Teoria del caso?

Inviato: 30/05/2016, 23:18
di Rob75
Una delle massime che ritengo più utili per una civile convivenza, è che la libertà di ognuno finisce dove inizia quella degli altri :-bd , concetto che molti (non tutti) i vegani hanno dimenticato, quasi che la loro sia diventata una crociata ai limiti del fanatismo :-!!!
Che il "veganesimo" sia la religione del 21° secolo?! :-?

Tornando in topic, ritengo molto valido il pensiero illuminista, laddove si decide di accettare l'idea di una divinita o entità superiore, quando la scienza si trova di fronte a fenomeni o eventi che non può o non è ancora in grado di spiegare. Nonostante sia passato molto tempo, questo "escamotage" risulta ancora valido e attuale, almeno nella misura in cui ci permette di salvaguardare la nostra sanità mentale di fronte a certi trip che diversamente ne minerebbero seriamente le fondenta :-o #-o
;)

Re: Teoria del caso?

Inviato: 01/06/2016, 11:03
di Rox
Voglio ricordare a tutti, ma soprattutto a Paky, che anche l'Ateismo è una religione, nel metodo.
La convinzione di "non credere", in nessun Dio, porta spesso verso forme di integralismo, simili a quelle di chi crede ciecamente, ma di segno opposto.

La vera libertà di pensiero non la troviamo nell'ateo, ma nell'agnostico.
Proprio come il Fascismo non si combatte con il Comunismo, ma con una Democrazia che accetta entrambe le opinioni.

Re: Teoria del caso?

Inviato: 01/06/2016, 12:56
di Paky
Rox, non capisco perche' tu te la prenda con me e perche' tu debba darmi del non democratico... :-??

Comunque colgo l'occasione di ricordare la definizione di ateismo e agnosticismo.

Ateo (letteralmente senza dio) e' semplicemente chi non crede in alcuna divinita'. Ovvero e' ateo colui che alla domanda "Credi in un qualche Dio?" risponde "No".

Alcuni atei affermano la non esistenza di Dio (o dei); in questo caso si parla di "ateismo positivo" o "ateismo forte". Altri atei non fanno questa affermazione, data l'impossibilità di verificare o falsificare con l'esperienza l'esistenza di Dio (in quanto trascendentale); si parla in questo caso di "ateismo negativo".

Agnostico (letteralmente senza conoscenza)
afferma cioè di non sapere la risposta, oppure afferma che non è umanamente conoscibile una risposta e che per questo non può esprimersi in modo certo sul problema esposto.
(da wikipedia)

A questo riguardo, l'ateismo negativo e' sovrapponibile all'agnosticismo in quanto anch'esso afferma di non poter dimostrare l'inesistenza di Dio.

Per quanto riguarda me, io mi ritrovo pienamente nella "branca" dell'ateismo negativo definito sopra. Quando affermo "Dio non esiste", non intendo dire che ho la prova che non esiste, ma semplicemente che 1) non vedo alcuna prova che esista, 2) tutte le affermazioni teologiche (tipo creazione dell'universo, senso della vita, peccato originale, vita eterna dopo la morte, etc) usate per "dimostrare" l'esistenza di Dio, mi sembrano delle assurdita', date le conoscenze sul nostro universo che abbiamo acquisito.
Ricordo che l'onere della prova sta a chi crede, perche' e' il credente che afferma l'esistenza di Dio; l'ateo afferma solo di non crederci.

Allo stesso modo, sono uno che all'affermazione "credi che esista una teiera cinese in orbita attorno al Sole tra la Terra e Marte", rispondo "no", anche se non ho modo di provare che non esista. Questo fa di me qualcuno che crede ciecamente che quella teiera non esista, e che quindi il mio "a-teierismo" e' una religione nel metodo?? :-??

Riguardo la democrazia (e lo avevo detto in un altro topic), accettare che vi siano opinioni diverse e opposte non significa che vi si debba portare rispetto. Il rispetto deve essere verso le persone; le idee non hanno diritti. Quindi mi ritengo in pieno diritto, proprio per democrazia, di non rispettare la fede altrui. Non esiste un diritto del "sentimento religioso". In democrazia tutti devono avere il diritto di esprimere il proprio sentimento religioso e la propria fede, ma nessuno puo' pretendere che questa venga "rispettata" o debba essere protetta da critiche. Quello che non e' democratico e' dire "smettila, le tue affermazioni sulla mia religione mi offendono".

Poi questa accusa di non rispetto fatta agli atei, da chi gli dice che bruceranno all'inferno per l'eternita' (per non dire di quando gli atei venivano bruciati in vita, giusto per accelerare le cose..), lasciatemi dire che e' proprio ridicola....

Re: Teoria del caso?

Inviato: 01/06/2016, 16:37
di Rob75
Paky ha scritto:... e che quindi il mio "a-teierismo" e' una religione nel merito?? :-??
Muoioooooooo =)) =)) =)) =))
Paky ha scritto: Poi questa accusa di non rispetto fatta agli atei, da chi gli dice che bruceranno all'inferno per l'eternita' (per non dire di quando gli atei venivano bruciati in vita, giusto per accelerare le cose..), lasciatemi dire che e' proprio ridicola....
Le argomentazioni di Paky mi sembrano alquanto convincenti e....Paky, se c'è una cosa che credo di aver imparato di Rox, è che si "impegna" solo quando trova un degno avversario :)) :)) :))
A buon intenditor ;)

Re: Teoria del caso?

Inviato: 01/06/2016, 18:17
di Michele09
Bah da me c'è ancora gente che fa discriminazioni sull'omosessualità considerandola una malattia...poi dicono che il sud non è bigotto.
Oggi compito di religione guarda caso ... domanda:

- Si sà, la scienza pur avendo migliorato le nostra ondizione di vita umana non ci ha portato a conoscere la totalità degli eventi, ed è qui che subentra la religione per...?

Risposta: Farci smettere di essere creature dotate di ragione :P

Attendo l'espulsione, ma quando ce vo' ce vo' questo prof è di un ignoranza disarmante che sfocia in razzismo.