Nergal27 ha scritto:In tema fertilizzazione avrei un paio di cose da domandarvi: Innanzi tutto, in questi giorni di cambi d'acqua (e conseguenti cambi valore di durezze acidità ecc), fertilizzo comunque? Avevo intenzione di ridurre le dosi fin quando arrivo ad avere valori stabili, successivamente vedo come rispondono le piante e valuto incrementi.
Se i cambi sono ravvicinati, tipo ogni 3 gg, secondo me, non serve fertilizzare in quanto questi verrebbero comunque diluiti se non addirittura eliminati. Con spreco di tempo e soldi
Sempre secondo me, il miglior modo di agire è quello di fare i cambi e una volta terminato iniziare a fertilizzare. Nel frattempo puoi procurarti quello che manca
Nergal27 ha scritto:Alcuni utenti esperti mi hanno fatto notare che nella mia acqua di rubinetto, stando ai dati del fornitore, c'è già una buona presenza di magnesio. In termini di fertilizzazione PMDD significa che probabilmente avrò meno necessità di integrare solfato di magnesio? E per quanto riguarda lo zolfo?
All'inizio non lo metteremo, poi ci regoleremo con le piante , con il conducioso e il test GH. Se avremo carenza di Zolfo lo integreremo comunque con il magnesio
Nergal27 ha scritto:Ho ipotizzato quindi due possibilità: usare 100% acqua di rubinetto e limitare la fertilizzaizone con solfato di magnesio, oppure tagliare l'acqua di rubinetto con un poco di osmosi e dosare più solfato in fertilizzazione.
Non preoccuparti del magnesio, bene o male lo dovremo mettere. Secondo me dovresti solo tagliare l'acqua in funzione alla fauna che hai o avrai. Per lo zolfo, cone detto sopra, ci preoccuperemo solo quando e se ci sarà una sua carenza
Quando finirai i cambi d'acqua partiremo con il Potassio, OE, Ferro, ed, eventualmente, Azoto e Fosfo !
