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di Diego » 25/04/2017, 14:56
MichelVisconti ha scritto: ↑25/04/2017, 14:37
Ok @Diego ma avendo dentro
Caridina non voglio fare salire i nitrati alle stelle.... Lo avrei lasciato stare volentieri se non ci fosse stata fauna in vasca
Nitrati a 25 mg/l non sono assolutamente alle stelle.
Le Red Cherry vivono tranquillamente anche a concentrazioni maggiori (senza esagerare, ovviamente).
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di MichelVisconti » 25/04/2017, 14:59
Diego ha scritto: ↑
Nitrati a 25 mg/l non sono assolutamente alle stelle.
Le Red Cherry vivono tranquillamente anche a concentrazioni maggiori (senza esagerare, ovviamente).
Ora sono già a 50, se non faccio il cambio vanno oltre..... Ne ho già trovata 1 morta settimana scorsa.
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di MichelVisconti » 25/04/2017, 16:52
@diego visto che il mio problema sono i nitrati.... Una volta ho visto Delle resine che eliminano i nitrati.... Opportunamente dosate potrebbero mantenermi i nitrati sotto i 50 così da non dover fare di frequente i cambi?
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di Diego » 25/04/2017, 16:54
MichelVisconti ha scritto: ↑25/04/2017, 16:52
@diego visto che il mio problema sono i nitrati.... Una volta ho visto Delle resine che eliminano i nitrati.... Opportunamente dosate potrebbero mantenermi i nitrati sotto i 50 così da non dover fare di frequente i cambi?
Quelle resine scambiano i composti dell'azoto con sodio, quindi avresti un eccesso di sodio in acqua. Meglio i nitrati, dell'eccesso di sodio.
Comunque se fai crescere le piante adeguatamente, l'azoto forse ti toccherà introdurlo artificialmente. Coi cambi d'acqua, invece, fatichi un sacco e ottieni poco.
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di MichelVisconti » 25/04/2017, 16:58
Diego ha scritto: ↑MichelVisconti ha scritto: ↑25/04/2017, 16:52
@diego visto che il mio problema sono i nitrati.... Una volta ho visto Delle resine che eliminano i nitrati.... Opportunamente dosate potrebbero mantenermi i nitrati sotto i 50 così da non dover fare di frequente i cambi?
Quelle resine scambiano i composti dell'azoto con sodio, quindi avresti un eccesso di sodio in acqua. Meglio i nitrati, dell'eccesso di sodio.
Comunque se fai crescere le piante adeguatamente, l'azoto forse ti toccherà introdurlo artificialmente. Coi cambi d'acqua, invece, fatichi un sacco e ottieni poco.
Quello lo so ora le piante sono ripartite e ho aggiunto della sessiliflora e hydrocotyle leucocephala che aveva un amico in più nella vasca. Piu piante più azoto consumato no?
Vorrei aggiungere anche della reinikii mini
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di Diego » 25/04/2017, 17:22
In linea di principio sì.
Meglio se aspetti un po' con le rosse. Prima fai partire e stabilizzare bene le piante verdi (solitamente meno esigenti) e poi puoi inserire le rosse.
Se metti le rosse in acquario instabile è probabile siano attaccate dalle alghe
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di MichelVisconti » 26/04/2017, 19:40
@Diego scusa se disturbo ancora....
Oggi ho fatto i test e con mia sorpresa i nitrati sono fermi a 50, anzi il colore era appena più chiaro della scorsa settimana.
Di conseguenza ho evitato il cambio acqua.
Il mio problema è sul ferro che avevo a 0.4 mg/l settimana scorsa ed ora è tra 0.05 e 0.1
È possibile che se ne siano mangiato così tanto ???
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di Diego » 26/04/2017, 21:31
MichelVisconti ha scritto: ↑È possibile che se ne siano mangiato così tanto ???
Le piante sono capaci do assorbire notevoli quantità di ferro, perché in natura la sua presenza è tutt'altro che costante.
Quindi se le tue piante ne avevano bisogno, se lo sono preso.
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di MichelVisconti » 26/04/2017, 21:37
Diego ha scritto: ↑MichelVisconti ha scritto: ↑È possibile che se ne siano mangiato così tanto ???
Le piante sono capaci do assorbire notevoli quantità di ferro, perché in natura la sua presenza è tutt'altro che costante.
Quindi se le tue piante ne avevano bisogno, se lo sono preso.
Sono stato un lungo periodo senza fertilizzare a causa dei ciano. E fertilizzavo con un classico tutto in 1.
Ma ora che faccio ne doso ancora ? I fosfati ne sto mettendo poco alla volta perché ero a 0 anche con quelli.
So che non posso dosarli insieme quindi. ora li ho a 0.5mg/l e il ferro a 0.05 che faccio ?
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di Diego » 26/04/2017, 21:40
Puoi aspettare un po' e poi mettere gli elementi mancanti. L'importante è non mandare in carenza le piante e lasciarcele
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