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Direi di metterla in un barattolo di vetro, ben pulito e sciacquato con demineralizzata/osmosi, tappato e messo al buio.
Anche lo strumento è da pulire e sciacquare con demineralizzata/osmosi prima di tararlo.

Perfetto, grazie!!

Diego ha scritto: ↑Direi di metterla in un barattolo di vetro, ben pulito e sciacquato con demineralizzata/osmosi, tappato e messo al buio.
Anche lo strumento è da pulire e sciacquare con demineralizzata/osmosi prima di tararlo.

quoto 100%

per non inquinare e/o consumare il buffer di riferimento troppo in fretta io faccio così.

Per evitare contaminazioni dopo aver preparato il buffer, ne prendo un quantitativo necessario per la taratura, poi quest'ultimo lo tengo in un secondo recipiente che riuso per le successive verifiche della taratura

In caso di dubbio che il buffer si sia contaminato attingo nuovamente al contenitore "madre".

Lava sempre con deionizzata il pH-metro prima di inserirlo nel buffer e asciugalo con carta assorbente non colorata.
Se hai un acquario stabile, prima di allarmarti per valori che improvvisamente cambiano, riverifica la taratura.

Grazie @Pizza!!
Per favore puoi farmi un esempio di contenitore piccolo che usi per la soluzione di taratura che riutilizzi? Mini barattolo di vetro?

I barattoli di vetro possono essere quelli riciclati dei sughi pronti o altre amenità culinarie? Ho delle perplessità sul materiale del tappo...

lauretta ha scritto: ↑Per favore puoi farmi un esempio di contenitore piccolo che usi per la soluzione di taratura che riutilizzi? Mini barattolo di vetro?

Io uso un barattolo in plastica tipo quello che puoi comprare in farmacia per raccogliere le urine.
Se lo compri in farmacia chiedi quello non sterile che ti costa meno