Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Marah-chan ha scritto: ↑La spiramicina penso vada bene! Solo non avendola mai usata per i “pesciotti” non so che quantità dovresti utilizzare per andare sul sicuro :/

si potrebbero imparare i granuli, magari 2 al massimo ogni 12h


Posted with AF APP

Vi scrivo di nuovo per informarvi della situazione. Innanzitutto, il pesce è sempre vivo, anche se sono arrivato ad alla conclusione che in realtà il pesce non sia malato, bensì che si tratti delll’esemplare sottomesso del banco, come sapete i nannostomus sono caratterialmente un po’ arroganti fra di loro quando c’è da stabilire le gerarchie. Il presunto malato, una volta solo nella vasca di quarantina, ha praticamente riacquistato tutti i colori, perdendo le branchie rosse, effetto del forte sbiadimento ed ha pure ripreso un po’ di pancia. Con gli altri stava sempre in un angolo e veniva rincorso da Leonida, il maschio più grande è più irruente del gruppo ( ed è pure l’unico ad avere un nome ).

GiulioCeccarelli ha scritto: ↑Vi scrivo di nuovo per informarvi della situazione. Innanzitutto, il pesce è sempre vivo, anche se sono arrivato ad alla conclusione che in realtà il pesce non sia malato, bensì che si tratti delll’esemplare sottomesso del banco, come sapete i nannostomus sono caratterialmente un po’ arroganti fra di loro quando c’è da stabilire le gerarchie. Il presunto malato, una volta solo nella vasca di quarantina, ha praticamente riacquistato tutti i colori, perdendo le branchie rosse, effetto del forte sbiadimento ed ha pure ripreso un po’ di pancia. Con gli altri stava sempre in un angolo e veniva rincorso da Leonida, il maschio più grande è più irruente del gruppo ( ed è pure l’unico ad avere un nome ).

perfetto

Direi allora di farlo rimettere in forze e dopo riprovare a rimetterlo in vasca, sappi che essere sottomessi spesso porta stress e il conseguente calo delle difese immunitarie

Fortunatamente non è niente di grave, nelle prossime settimane provvederò ad infoltire il gruppo così da dissipare ulteriormente l’aggressività dei maschi.

perfetto! tienici aggiornati

GiulioCeccarelli ha scritto: ↑Fortunatamente non è niente di grave, nelle prossime settimane provvederò ad infoltire il gruppo così da dissipare ulteriormente l’aggressività dei maschi.

Bene..... alla fine è stato più semplice del previsto.
Visto che vuoi incrementare il gruppo, aspetta che l'emarginato si sia completamente ripreso e rinforzato, poi lo quaranteni assieme al gruppo che prenderai, quindi li metti in vasca tutti assieme.
La quarantena e meglio farla soprattutto per i nuovi acquisti.

@Giovanni61 non avrei mai pensato che dei pesciolini così piccoli fossero così "cattivi" , c’è da dire che fra tutti i pesci da banco che ho avuto i nannostomus sono quelli più interessanti da osservare.

GiulioCeccarelli ha scritto: ↑non avrei mai pensato che dei pesciolini così piccoli fossero così "cattivi" , c’è da dire che fra tutti i pesci da banco che ho avuto i nannostomus sono quelli più interessanti da osservare.

é tutto scritto nel loro codice e nessuno può farci nulla..... ma se manifestano la loro aggressività, significa che stanno bene poi magari qualche esemplare non la pensa allo stesso modo, purtroppo capita.

Buonasera a tutti, scrivo per aggiornarvi nuovamente, questa volta però con una brutta notizia. Il pesce stamattina è morto. Nonostante si fosse rimesso in sesto nella vasca di quarantena e stesse bene, negli ultimi giorni ( e vi assicuro che è successo tutto in poco tempo, circa due giorni) la schiena ha iniziato ad incurvarsi e stamattina l'ho trovato morto. Secondo voi quali potrebbero essere state le cause?

GiulioCeccarelli ha scritto: ↑scrivo per aggiornarvi nuovamente, questa volta però con una brutta notizia

Ciao Giulio,
mi dispiace per il tuo pescetto.
Se hai fatto qualche foto del poveretto sarà più facile capire, più che altro per evitare eventuali errori per gli altri, se di errori si tratta, ma tieni presente che i pesci si ammalano anche in condizioni ottimali e non è per niente facile trovare le cause.