Spulciando un po' nella rete mi imbatto in un sito ( di cui non so se posso fare il nome, quindi evito!) In cui si parla solo ed esclusivamente di betta....
In particolare tecniche di selezione ed allevamento, ci sono nomi anche di importanti allevatori qui in Italia....
Nello specifico trovo un articolo per me interessante in cui si scrive del biotopo tipo dei betta, si parla dei valori dell'acqua, temperatura, fondo, il betta nel suo carattere e comportamento, arredamento della vasca,piante....
Mi sono saltati all'occhio due passaggi:
In uno si parla del fatto che il betta sia incompatibile da tenere con i suoi simili, addirittura nemmeno con le femmine se non per il momento fugace dell'accoppiamento e si dice anche che tenere un betta da solo potrebbe portarlo alla 'depressione', 'noia', poca vivacità quindi stress e quindi morte
A riguardo ci sono due suggerimenti
Il primo è quello di mettere dei piccoli specchi in vasca, in modo che lui quando ci passa vicino, 'vede' un altro maschio e da qui è stimolato a difendere il territorio e quindi 'vivere'....
Un altro sarebbe quello di mettere dei pesciolini di altre specie, solitamente un piccolo gruppo, che essendo in vasca con lui lo potrebbe stimolare ad essere più attivo...( i pesci si cui parla l articolo sono rasbore,,brachydanio,chanda ranga,tanichthys albonubes e altre specie ....

Leggendo le varie schede mi sono trovata di fronte a pesci piuttosto piccoli fatte alcune eccezioni e molto pacifici....
Ora permettendo che io mi sto accingendo a creare un 'bettaio', nel migliore dei modi, che mira al benessere del betta e anche al mio piacere nel guardarlo stare bene, mi chiedo una cosa....
Quali sono le vostre opinioni che riguardano i due passaggi che ho riportato?
Chi di voi ha mai usato la 'tecnica dello specchio'? Funziona o stressa ancora di più?
Ne va davvero del benessere dell'animale se lo si tiene da solo?
Oppure sarebbe 'utile' inserire altre specie prima di lui, farle ambientare e poi inserire lui?
Cosa ne pensate ?