STORIE a lieto fine (pesci rossi)
Inviato: 08/08/2020, 16:32
Come mi ero ripromessa se le cose si fossero sistemate sono qui a raccontarvi la storia del mio pesce rosso comune, Ron.
La storia completa inizia più o meno una quindicina di anni fa; una anziana vicina di casa dei miei zii, proprietaria di una grossa fontana in giardino, innamorata dei pesci rossi ne inserisce un paio nella fontana. Ovviamente i pesci si riproducono arrivando a una popolazione di quasi 40 esemplari di dimensioni di vario tipo.
I pesci sono per lei l'equivalente di un cane, quando chiacchiera l'argomento principale di conversazione sono sempre loro.
La signora ottantenne 2 anni fa scopre di avere un cancro, con una speranza di vita di circa 6 mesi; scoperta la malattia fa giurare al figlio che alla sua morte farà in modo di affittare/vendere la casa a qualcuno che si impegni ad accudire anche i pesci o trovi loro una casa adatta.
La signora muore, il figlio tiene fede parzialmente fede alla promessa per 1 anno, dato che non viene a nutrire gli animali (abita a 1h di strada) e stacca anche la pompa di ricircolo dell'acqua...immaginate il colore dell'acqua e le condizioni dei poveri pesci.
Poi trova da affittare la casa a degli inquilini che non vogliono i pesci, la soluzione è rimuovere (non so dove siano finiti ma ho dei sospetti) gli esemplari più grandi e lasciare i piccoli che sono difficilmente catturabili.
Il mio pesce l'ho catturato e curato, adesso è entrato in acquario e sta bene, per gli altri invece non ho potuto fare niente.. di sicuro Ron mi ricorderà sempre questa storia e la sua precedente proprietaria, anche se non ho potuto avere il piacere di conoscerla di persona.
Spero di trovare nei prossimi anni un laghetto dove lasciarlo libero di nuotare in uno spazio più grande, intanto rispetto all'alternativa sta bene anche nel 90l col suo nuovo amico
La storia completa inizia più o meno una quindicina di anni fa; una anziana vicina di casa dei miei zii, proprietaria di una grossa fontana in giardino, innamorata dei pesci rossi ne inserisce un paio nella fontana. Ovviamente i pesci si riproducono arrivando a una popolazione di quasi 40 esemplari di dimensioni di vario tipo.
I pesci sono per lei l'equivalente di un cane, quando chiacchiera l'argomento principale di conversazione sono sempre loro.
La signora ottantenne 2 anni fa scopre di avere un cancro, con una speranza di vita di circa 6 mesi; scoperta la malattia fa giurare al figlio che alla sua morte farà in modo di affittare/vendere la casa a qualcuno che si impegni ad accudire anche i pesci o trovi loro una casa adatta.
La signora muore, il figlio tiene fede parzialmente fede alla promessa per 1 anno, dato che non viene a nutrire gli animali (abita a 1h di strada) e stacca anche la pompa di ricircolo dell'acqua...immaginate il colore dell'acqua e le condizioni dei poveri pesci.
Poi trova da affittare la casa a degli inquilini che non vogliono i pesci, la soluzione è rimuovere (non so dove siano finiti ma ho dei sospetti) gli esemplari più grandi e lasciare i piccoli che sono difficilmente catturabili.
Il mio pesce l'ho catturato e curato, adesso è entrato in acquario e sta bene, per gli altri invece non ho potuto fare niente.. di sicuro Ron mi ricorderà sempre questa storia e la sua precedente proprietaria, anche se non ho potuto avere il piacere di conoscerla di persona.
Spero di trovare nei prossimi anni un laghetto dove lasciarlo libero di nuotare in uno spazio più grande, intanto rispetto all'alternativa sta bene anche nel 90l col suo nuovo amico
