Sequestrene
Inviato: 18/07/2018, 15:43
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Pensavo fosse a maggior tenore di urea e con Fe un po meno chelato.cicerchia80 ha scritto: ↑Che ti ha deluso?
In effetti se fosse stato chelato diversamente, ad esempio con DTPA, l'assenza di arrossamento (causato dai fenoli dell'EDDHA) ci avrebbe permesso dosaggi maggiori:
E si, così facevo scoppiare il flame!cicerchia80 ha scritto: ↑Io avrei lasciato il preoccupanti
Ci riflettevo proprio poco fa
....ed esiste il test Dell'ammonio
Nel Sequestrene Life della Syngenta che consiglio è 100% chelato e non c'è ne N ne K
in teoria l'urea non credo la assorbano direttamente...
no, si degrada in NH4 e poi NO2- e NO3-...
beh, ok ma qui si parla di somministrazioni in miscela con altri prodotti rameici specifici, non certo del contenuto di rame della nostra vasca
qual'è il problema di Gem?
ecco, appunto e i batteri di urea ne degradano a valanghecicerchia80 ha scritto: ↑l'urea come sappiamo si deve scomporre,non è assimilabile dalle piante
mi associocicerchia80 ha scritto: ↑le percentuali inserite sono ben lontane dall'esser prese in considerazione
Idem per il K
concordo, si ha il vantaggio di diluire nel tempo tutto, evitando di avere un picco di ammonio che si ha con altri concimi. Inoltre somministrare urea favorisce il mantenimento del filto (per chi lo ha) perché richiede sempre l'intero ciclo dell'azoto, mentre se somministro solo NO3- il ciclo dell'azoto non serve a nullacicerchia80 ha scritto: ↑l'urea usata come integratore di azoto si era arrivati alla conclusione che potesse essere il miglior modo per apportarlo
pienamente concorde anche quicicerchia80 ha scritto: ↑Tuttavia non è facilmente gestibile per via dei suoi tempi variabili di scomposizione
ripeto, lo uso da anni con i gamberetti, quello della Syngenta.
straquoto. Ho la Limno che prega da anni ma non posso farci nulla
Artic1 ha scritto: ↑Nel Sequestrene Life della Syngenta che consiglio è 100% chelato e non c'è ne N ne K![]()
Lo ho in casa e l'etichetta dice:
6% ferro solubile (di cui fa parte il chelato qui sotto)
6% ferro in forma chelata di cui:
- il 3% chelato orto-orto
- il 2,5% chelato orto-para
- lo 0,5% chelato in altre forme (quindi suppongo para-para e para-orto)
in teoria l'urea non credo la assorbano direttamente...sbaglio?
no, si degrada in NH4 e poi NO2- e NO3-...beh, ok ma qui si parla di somministrazioni in miscela con altri prodotti rameici specifici, non certo del contenuto di rame della nostra vasca
qual'è il problema di Gem?![]()
Io lo uso il Sequestrene della Syngenta, da 4 anni ed ho i gamberetti in vasca
ecco, appunto e i batteri di urea ne degradano a valanghecicerchia80 ha scritto: ↑l'urea come sappiamo si deve scomporre,non è assimilabile dalle piante
mi associocicerchia80 ha scritto: ↑le percentuali inserite sono ben lontane dall'esser prese in considerazione
Idem per il K
concordo, si ha il vantaggio di diluire nel tempo tutto, evitando di avere un picco di ammonio che si ha con altri concimi. Inoltre somministrare urea favorisce il mantenimento del filto (per chi lo ha) perché richiede sempre l'intero ciclo dell'azoto, mentre se somministro solo NO3- il ciclo dell'azoto non serve a nullacicerchia80 ha scritto: ↑l'urea usata come integratore di azoto si era arrivati alla conclusione che potesse essere il miglior modo per apportarlo![]()
Quindi mi tiene vivi e attivi i batteri del filtro
pienamente concorde anche quicicerchia80 ha scritto: ↑Tuttavia non è facilmente gestibile per via dei suoi tempi variabili di scomposizioneSini, un Uomo, un Articolo!
ripeto, lo uso da anni con i gamberetti, quello della Syngenta.
Ovviamente mi servirebbe la versione potenziata perché per alcune il ferro è davvero poco... ma con i gamberetti è un ottimo compromesso. Ovvio che in vasca a parte la Rotala... non ho altre rosse esigenti![]()
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straquoto. Ho la Limno che prega da anni ma non posso farci nulla
Aggiunto dopo 7 minuti 47 secondi:
Aggiungo che, la miscelazione a cui si fa riferimento in etichetta è per le applicazioni fogliari assieme a fitofarmaci (o altri concimi fogliari ma questi han contenuti i rame molto più bassa rispetto ai fitofarmaci, si parla di qualcosa come 1/10 della concentrazione rispetto ad un trattamento fitosanitario) contenenti rame.
Tenete conto che quando si fanno trattamenti con il rame (contro moltissime malattie funginee) a fine preventivo, si usano miscele ad esempio con prodotti come l' IPERION (ne cito uno, avrei potuto dire NEORAM BLU WG, oppure CUPROSTAR, CUPROSSIL, PASTA CAFFARO BLU... ce ne sono centinaia!) o simili che hanno anche il 37% di rame (quello che vi ho detto io lo ha in forma di Ossicloruro tetraramico, ma ce ne sono altri che lo hanno in forma di idrossido che è ancora più reattivo come potete immaginare).
Un concime fogliare di esempio molto concentrato potrebbe essere il COPTREL 500 che ha concentrazioni di rame paragonabili (33%) ma che viene somministrato a dosi di quasi 1/10 (0.5 l ad ettaro, contro i 4.5 l ad ettaro dell'IPERION)
Non è certo un contenuto da pochi mg/l che troviamo nelle nostre vasche.![]()
Quindi il consiglio in etichetta è dovuto al fatto che se non erro il rame si lega meglio del ferro al chelante con la conseguenza che può sostituire il ferro nella molecola del chelante, oppure romperne la molecola (credo soprattutto il rame in forma di idrossido).
In generale le molecole dei chelanti sono abbastanza sensibili agli elementi metallici sotto questi aspetti e se non erro il rame è uno di quelli che ci si lega in modo più forte![]()
Per questo non se ne consiglia la miscelazione.
Ma in vasca quello che degrada il chelante è molto di più la luce.![]()
Poi ovvio che se lo infili nel vano pompa assieme al fosforo una parte ti precipita, ma quello è dovuto al fatto che la concentrazione che raggiungi, sia di uno che dell'altro, nel vano pompa è tipo 100 volte superiore a quella che avresti in vasca, dove il principio di idratazione delle molecole disperse, evita la maggior parte di questi problemi.
Infatti poi ho scritto ..
Sicuramente non mi sono espressa bene. Ma se ho piante che necessitano di Azoto in altre forme ora che l’urea completa il ciclo queste vanno in carenza. Quindi si mette magari anche il Cifo... ed i risultati possono essere negativi quali
Ammonio e nitriti. Cosa succede in vasche poco mature e/o stabili se ho tanto ammonio e NO2- ? Alghe ? Morte dei pesci ?
Vai a vedere le sue piante
Questa mi sfugge...
Su questo sono totalmente ignorante se lo dici tu ok !Artic1 ha scritto: ↑Aggiungo che, la miscelazione a cui si fa riferimento in etichetta è per le applicazioni fogliari assieme a fitofarmaci (o altri concimi fogliari ma questi han contenuti i rame molto più bassa rispetto ai fitofarmaci, si parla di qualcosa come 1/10 della concentrazione rispetto ad un trattamento fitosanitario) contenenti rame.
Su questo non sono totalmente d’accordo. Se mi spieghi bene te ne sono grata. Ci sono prove scientifiche ?
Aspita.....ci abbiamo fatto l'articolo sui chelanti
Ma è nullo
Per avere eccesso di azoto (in qualunque forma esso sia) dovrebbe aver trasformato la vasca in un bloody mary
dipende. Di solito in vasche calde l'azoto ureico si degrada in un paio di settimane al massimo, poi ovviamente dipende anche da quanta flora microbica c'è. Ma in ogni caso la vedo come un buon sistema di concimazione. se si sa come usarla e non si vive con i test dell'azoto in mano
Gem postale anche qua
Ma si, per carità
in questo momento ho le polverose sul vetro e un piccolissimo accenno di ciano batteri che sino ad ora (3 anni e mezzo) non mi han mai richiesto alcun intervento e sparivano come arrivavano
il cifo azoto ha anche urea!
15 giorni non sono un po' presto per il picco NO2-?
somministrare azoto in forma organica (e l'urea la è) richiede che i batteri lo degradino in forma minerale (NH3 ed NH4) che a sua volta viene poi ossidata in NO2- ed NO3- dai batteri del filtro.
beh, dipende... cosa intendi per palate di rame? perché se parli di 1 mg/l ha ucciso quasi tutto per colpa del rame, non per colpa del ferro
ecco, Cicerchia mi ha preceduto mentre io lavoravocicerchia80 ha scritto: ↑Ma è nullo
Non è niente....è meno di una defecazione di un pesce
...che poi arrossando più dell'S5,va da se che di certo non può essere integratore di azoto e potassio
si, un articolo con... i salami come esempiocicerchia80 ha scritto: ↑ci abbiamo fatto l'articolo sui chelanti
Cicè, dovrebbe essere, "consigliato in vasche che hanno tanta luce" se non errocicerchia80 ha scritto: ↑c'è proprio il DTPA
Infatti @Sini ha scritto che è poco indicato con vasche che hanno poca luce
cicerchia80 ha scritto: ↑Pura coincidenza l'articolo l'ho passato ad artic un mese fa
Grazie !
Quindi ADA utilizzerà DTPA ? Magari gli scrivocicerchia80 ha scritto: ↑Aspita.....ci abbiamo fatto l'articolo sui chelanti
Tra quelli meno biodegradabili c'è proprio il DTPA
cicerchia80 ha scritto: ↑Non è niente....è meno di una defecazione di un pesce
...che poi arrossando più dell'S5,va da se che di certo non può essere integratore di azoto e potassio