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Fertilizzazione dopo restyling

Inviato: 04/10/2018, 22:15
di DavideMotta
:-h Ariecchime...
Non sono sparito, è che nel frattempo ho sistemato l'illuminazione con LED più efficienti (su 6 striscette di LED ne ho messe: 1 bianco caldo a 3000 K, 2 rgb che tengo accese sul rosso e 3 bianco freddo da 6000 K, il tutto per ricreare uno spettro abbastanza completo); a livello di lumen/l, ho esagerato un po'... ;) Se messi al massimo sarei sui 200 lumens/l (da quello che dichiara il negozio)... Comunque sono dimmerabili, quindi posso diminuire l'intensità :D

Inoltre ho dovuto risolvere qualche problema all'impianto CO2 da lieviti... Facevo fatica a mantenerlo costante e avevo problemi di perdite a livello del tappo, quindi ho deciso di procurarmi un kit su Amazon con tappi e regolatore per farla da acido citrico e bicarbonato, e adesso va bene.

Poi volevo vedere la reazione delle piante, e qualche giorno in più ho pensato fosse necessario, per il manifestarsi di eventuali carenze o eccessi, e quindi per fertilizzare correttamente...

La lunga premessa per dire che adesso che luci e CO2 sono ok, e mi sono procurato l'occorrente per il PMDD, possiamo parlare di fertilizzazione.. :ymblushing: :))

Considerando le deduzioni delle scorse settimane, in questo periodo ho inserito, più o meno a giorni alterni, una goccia di cifo azoto e una di cifo fosforo e saltuariamente, una spruzzata di step1 dell'ada... Le piante sembrano rispondere bene, con luce e CO2 in equilibrio "je danno di pearling" :)) :D :))
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Adesso i dubbi:
Finora non ho tenuto conto del potassio, vedo come procede e aspetto che si manifesti un eventuale carenza prima di aggiungerlo?
Eventualmente ho sia il brighty K ( però essendo carbonato e visto il delicato equilibrio tra pH, KH e CO2 eviterei), sia il nitrato di potassio per il PMDD (visto che comunque l'azoto se lo ciucciano, forse sarebbe più indicato);

Anche il ferro non l'ho ancora considerato...come mi comporto a riguardo?
A proposito, non ho trovato quello in bustine dell'articolo, ma avevano questo liquido sempre della cifo...
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Non sono sicuro se andrebbe bene comunque, ed eventualmente come dosarlo..
Grazie sempre per la disponibilità e pazienza :)

Fertilizzazione dopo restyling

Inviato: 06/10/2018, 12:13
di Daniela
DavideMotta ha scritto: lunga premessa per dire che adesso che luci e CO2 sono ok, e mi sono procurato l'occorrente per il PMDD, possiamo parlare di fertilizzazione..
Ciao Davide !
😂 una parola in più non fa mai male !
DavideMotta ha scritto: in questo periodo ho inserito, più o meno a giorni alterni, una goccia di cifo azoto e una di cifo fosforo e saltuariamente, una spruzzata di step1 dell'ada... Le piante sembrano rispondere bene, con luce e CO2 in equilibrio "je danno di pearling"
Benissimo !
Per i micro... come vedi gli apici ? Sono belli ?
DavideMotta ha scritto: Finora non ho tenuto conto del potassio, vedo come procede e aspetto che si manifesti un eventuale carenza prima di aggiungerlo?
Tanto oramai andiamo a pizzichi.. quindi io un pochino ne metterei !
Vediamo poi la risposta.. che ne dici ?
Se i fusti iniziano ad irrubustirsi ulteriormente, quasi a diventare dei tronchi :D nuovi getti direi che va bene !
Magari aiutiamoci con la conducibilità Davide !
DavideMotta ha scritto: Anche il ferro non l'ho ancora considerato...come mi comporto a riguardo?
Se hai trovato un buon compromesso tra CO2, luce e pH lui diventa necessario, sopratutto per le piante che hai :)
Il Cifo Ferro, è totalmente chelato con DTPA e le piante fanno fatica ad assimilarlo.
Mentre il Cifo S5 radicale, quello in bustina del nostro PMDD, in parte non è chetato e in parte chelato con EDDHA quindi quello libero sarà subito disponibile ad essere assorbito dalle piante mentre quello chelato con EDDHA rimarrà più a disposizione.
Essendo un chelante meno forte del DTPA comunque renderà meno difficoltosa l’assunzione da parte delle piante.
Magari guarda ti allego l’articolo così ti fai un’idea, se poi hai dubbi ne parliamo ;)
I Chelanti
DavideMotta ha scritto: visto che comunque l'azoto se lo ciucciano, forse sarebbe più indicato);
:-bd non aggiungo altro ;)
Ps
Magari una foto panoramica quella si !

Fertilizzazione dopo restyling

Inviato: 07/02/2019, 12:28
di DavideMotta
ciao a tutti :-h ,
ariecchime dopo parecchio tempo, perdono se riesumo il topic vecchio di mesi ^:)^ , ma del resto credo che possa essere più utile vedere l'evoluzione della vasca dopo un po'! ;)

In sintesi quello che è successo dall'ultimo aggiornamento:

Finché ho continuato a fertilizzare (sempre andando un po' ad occhio) ed erogare CO2 insieme a parecchia luce, le piante sembravano rispondere bene, ed unica nota semi dolente sono comparse le BBA che hanno coperto le rocce, il che non mi dispiaceva più di tanto (anche perché lumachine e Caridina le tenevano belle tosate alla perfezione) solo che come è prevedibile hanno attecchito sulle foglioline della bucelaphandra, che ne soffre un po' :( .

Quando si è esaurita la CO2, sia per pigrizia, sia per vedere come si comportava la vasca diminuendo la mia intromissione, è rimasta senza per qualche mese, in cui ho anche stoppato la fertilizzazione.

Il risultato è stato il seguente:

-la rotala crescendo in superficie ha continuato a fare come se niente fosse;

-la lobelia si è andata a procurasi la CO2 uscendo dall'acqua;

- il pogostemon si è invece allargato in maniera disordinata, con gli steli che sgomitavano e prendendo quello che poteva dal fondo. Forse per la carenza di carbonio, ho notato che cresceva con le foglie fitte ma un po' ricurve;

-A causa dell'allargarsi del pogostemon, l'hemiantus non ha più ricevuto sufficiente luce ed è andato via via sparendo;

-nota davvero dolente...sono ricomparse in modo abbastanza diffuso le filamentose e quando ho visto che la cosa iniziava a infastidire la fauna ho deciso di riprendere a intervenire x_x .

Ho dato una potata generale togliendo le parti di piante maggiormente attaccate dalle filamentose, anche per riordinare la flora e lasciare un po' più di spazio libero, riattivato l'erogazione di CO2 e ripreso a fertilizzare anche se in maniera molto blanda.
Ecco come si presenta adesso la vasca dopo una decina di giorni dall'intervento:
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In queste di dettaglio si notano le parti di pogostemon precedenti attaccate dalle alghe e i nuovi germogli che crescono esenti, incrocio le dita e spero che con la loro ripresa facciano regredire definitivamente le filamentose. E avendo visto come risponde alla potatura pensavo più avanti di potarlo in modo un po' più radicale e farlo rinnovare per bene.
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Avete qualche consiglio specifico su come proseguire?
Visto che le alghe continuano comunque ad esserci, dovrei comportarmi in qualche modo preciso rispetto alla fertilizzazione, o continuo così e vedo se le piante riescono a farle regredire definitivamente?